Per prima cosa ciao a tutti
Ho letto, e non solo su questo forum, di tutto sulle ipotetiche previsioni di fine 2012 e sono giunto alla conclusione (io credo non succederà proprio nulla) che, anche dovesse succedere qualcosa, è ragionevolmente impensabile credere di potersi preparare con un minimo di logica; gli scenari ipotizzati sono troppo differenti per poter pensare ad un kit universalmente valido .
Detto questo, nell'ipotesi di una reale catastrofe, cerco di spiegare come la vedo e i criteri che ritengo utili nel preparare per forza un elenco di materiale da portarci appresso .
Tra le cose che ho già (ritengo inutile spender soldi per fare acquisti senza la certezza che questi risulteranno realmente inutili, molte cose le abbiamo già) menziono uno zaino, ricordo del militare, che oltre ad essere tremendamente comodo (schienale preformato, varie fibbie stabilizzatrici ecc.. risulta anche tremendamente capiente), quindi suppongo di allestire quello .
Nelle case di ognuno di noi esiste un universale "mobiletto dei medicinali", l'italiano è famoso per le cure home made, quindi difficilmente occorrerà acquistare appositamente medicinali in quanto piu o meno tutti disponiamo di cerotti, garze, bende, disinfettante, analgesici antipiretici e antibiotici a largo spettro di vario genere.
Le uniche due cose che mi sentirei di integrare sono un paio di confezioni di steri-strip (i cerotti che si utilizzano al posto dei punti di sutura, che per esperienza personale sul lavoro garantisco lavorano molto bene) e una bottiglietta di tintura di iodio (pesa poco,costa poco e fa la funzione di un container di pastiglie potabilizzanti, ma occhio al dosaggio) .
Superato il discorso medicinali veniamo all'equipaggiamento .
Prima cosa da prevedere a buon senso è un cambio (si parla di fine dicembre quindi abiti pesanti), guanti, passamontagna e soprattutto calze di lana e scarpe impermeabili .
Qualche coperta termica d'emergenza (ne ho viste in vari brico a 2 euro) utili anche per allestire un fuoco riflettente .
Un coltello ma non ritengo sia necessario l'ultimo rambo replica con fili di sutura e bussola integrata, spesso costosissimi ed inutili, basta un comune coltello da cucina con lama in acciaio inox dal peso e qualità decente, molto più utile portarsi dietro un acciaino in quanto puoi avere la miglior lama del mondo, ma se poi non sei in grado di affilarla.......
Il resto andrei un pò a gusto personale, nel senso che sarà premura di ognuno di noi equipaggiare lo zaino con gli oggetti utili nei campi sui quali ci sentiamo più impreparati ma mi sento di dare un consiglio, accettabile o meno....
E il consiglio è questo : facciamo l'ipotesi di una catastrofe reale tra quelle ipotizzate, innalzamento delle acque per il quale solo i luoghi oltre i 1.000mt sarebbero sicuri ecc...
In uno scenario del genere, per il 99% della popolazione che è riuscita a sopravvivere significherebbe non avere e non poter mai più raggiungere la propria abitazione e tutto quanto contenuto ecc.. ecc..
Bene, in una ipotesi assurda di questo tipo come pensate di sopravvivere, con i ripari di fortuna per una notte di bear grylls? Io credo proprio di no....
A quel punto vorrebbe dire doversi costruire rifugi stabili che potrebbero dover durare per mesi se non anni, e con un coltello da caccia e un acciarino mi pare alquanto assurdo .
Alla luce di questo ritengo più utile implementare la propria dotazione con una sacca (di quelle a forma di subwoofer bazooka o autocostruita), fissata allo zaino, contenente qualche strumento di lavoro manuale tipo un segaccio da legno (non quelle porcherie con il manico pieghevole che vedo spesso nei kit), un trapano manuale, un martello di peso decente ed una accetta .
Buona cosa sarebbe fissare allo zaino una canna da pesca (non prendiamoci in giro, le canne di fortuna costruite tra i boschi fanno schifo e si trovano canne fisse a 15€ o meno anche nei negozi di pesca) e costruirsi (dato che per i più pessimisti c'è quasi un anno di tempo) una balestra con relative frecce (ci sono una marea di video e tutorial in rete, e tutto quello che si può fare ora comporta poco sforzo, avete gli utensili elettrici in garage e costo quasi zero) da utilizzare sia per cacciare che come arma di difesa .
Ulteriore chicca utile e logica sarebbe preparare un amaca, o un paio, basta del cordino, un pò di pazienza ed un minimo di manualità (dritta per gli impreparati, lasciate stare il cordino da paracadute, costa una follia e tiene 100 volte più di quanto necessario, nei brico trovate del cordino verde da 3/5mm che tiene più di quello che deve e costa cifre ridicole, e anche qui ci sono maree di tutorial in rete) .
Ho detto un pò di cose, quando me ne verranno in mente altre, se vedrò che a qualcuno interesserà la cosa, ne discuteremo, per il momento un saluto a tutti .