Buona sera a tutta la comunità,
è da poco che ho cominciato a vedere le cose da un punto di vista meno tecnico, ovviamente sono i grandi avvenimenti della vita che ti fanno cambiare.
Purtroppo devo comunque fare riferimento alla materialità assoluta delle cose, in quanto tutto è costruito dalla materia, nostra costituente per determinare il nostro io attuale. L'essere umano vola sempre verso traguardi spirituali tralasciando la verità delle cose, tutto si tocca, anche i pensieri più fini e non l'ho deciso io, ma l'eterno, per tutti. A tal proposito definisco la parola dio, ma a scopo artistico aggiungo poco per spiegare: d'io, costituente comune a tutti gli esseri e non esseri esistenti.
C'è chi è ancora convinto di vivere nell'epoca giostrata dai grandi:
la disinformazione ha creato una non-verità che ci accompagna lungo la linea della vita, restiamo sommersi nell'ignoranza quando gli "sporchi" stanno cogliendo i primi frutti di un lungo lavoro.
Tendo ad individuare nello "sporco" colui che macchia i fatti, rendendoli poco noti alla comunità.
E c'è chi sta perdendo la testa e si sta strappando i capelli perchè questo sta accadendo da un bel pò....
.... (sono il marcio che cerca il difetto):
.... ma allora c'è chi sta giovando e chi no... se proprio devo stuzzicare dico che è qui che si vede il Vero D'Io, se l'hai capito, Lui, vedendo attraverso gli occhi di tutti aspetta... chi ha detto che bisogna avere fretta? chi ha poi loro svelato i segreti? perchè non li "regalano" a tutti, per il bene comune?
Bello rispondere, ma corrisponde già ad un regalo. La vita è matematica e soprattutto la materia lo è; se io ti dò qualcosa, è meglio se anche tu ricambi, diversamente ci penserà sempre D'Io a bilanciare i conti, o prima, o dopo, quale fretta per un tempo senza tempo?
Ci sono grandi risposte e grandi cambiamenti a breve termine, siamo nel 2008! Per quanto mi riguarda il 2012, è una data precisa per Noi, che leggiamo libri, calendari che altro non sono che la copia della copia della copia... Platone solo s'è dato con la zappa sui piedi, per trarne un'esempio io non lo conosco, perciò per non trarre pensieri corrotti da altri interpretatori, preferisco immaginarlo, usare la fantasia per capire chi fosse da pochi tratti "somatici" descritti in maniera grezza (enciclopedia,...)
Rendiamoci conto che possiamo volere e capire tutto dalla vita, tanto il corpo che portiamo nemmeno è nostro.......
con speranza,