online dal 16 novembre 2003

 

 
 
Stampa | Notifica email    
Autore

Cimatica

Ultimo Aggiornamento: 17/01/2010 20:00
04/05/2007 16:02
Post: 188
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Da quello che sto cercando di capire, l'universo funziona come una specie di diapason, la vibrazione matrice che proviene dalla fonte per mezzo della risonanza fa vibrare l'energia, quindi le infinite combinazioni di frequenze che si creano generano la realta' in cui viviamo...

questo link e' molto interessante, fa un collegamento tra la geometria sacra degli antichi, la cimatica e i cerchi nel grano... sembra proprio che gli antichi Egizi, come gli Indiani o gli Aborigeni Australiani conoscessero gia' molto bene questa scienza

www.cropfiles.it/docs/SoundCrops.html


04/05/2007 22:00
Post: 342
Registrato il: 14/12/2006
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
Già Nedan sembra proprio che alla base vi sia una sorte di generatore universale dal quale si diparte l’energia primaria.
Riporto quanto si trova scritto in un testo in mio possesso, "Il regno degli Dei" di G.Hodgson.
"Il contributo della filosofia occulta al problema dell’emanazione e della costituzione è duplice. Consiste in primo luogo nell’affermazione dell’esistenza in natura di un’Intelligenza direttiva, di una vita sostentatrice e di una Volontà creativa; in secondo luogo di dati riguardanti l’esistenza, la natura e le funzioni di quelle incarnazioni individuali di questi tre poteri esistenti in natura, chiamati Dei in Egitto e nella Grecia, Deva in Oriente e Schiere Angeliche in Occidente.
Gli Universi sono formati e permeati da una divina Energia creatrice, infinita, vitalizzante e trasformante detta in tibetano Fohat. Questa vita unica contiene in se stessa potenzialità infinite per la produzione di universi, esseri e forme. Ha due modi di esistenza, uno passivo, uno attivo. Quando regna il modo passivo, dal punto di vista oggettivo esiste soltanto l'oscurità. I processi relativi all'emergere, alla condensazione, evoluzione e trasformazione degli universi, degli esseri e delle forme a livello spirituale, si realizzano durante il periodo di attività. Queste due fasi, la passiva e l'attiva si alternano incessantemente per tutta l'eternità. Nelle cosmogonie dell'universo sono note come Notti e Giorni.
All 'inizio del periodo creativo il principio di Ideazione inerente alla Vita Unica si manifesta come Mente Universale o Intelligenza divina. Questa non è ancora un Essere ma un'energia che si sveglia dallo Spazio sconfInato al tocco fecondante o "alito" della Vita Unica. Entro la Mente Universale appaiono aree localizzate o concentrate di Pensiero divino. Sono i "nuclei" entro la prima "cellula di pensiero" di un universo, da cui emanano gli impulsLcreativi. Non sono ancora Esseri individuali benché contengano le potenzialità di tutti gli esseri.
Il processo di emanazione continua, i primi ad emergere sono i Sephira, i Numeri, le divine Intelligenze Creative. Questi si combinano con la Legge del numero per attuare i disegni inclusi nell'ldeazione divina. Entro tali Emanazioni sono compresi gli Arcangeli altissimi dai quali emergono a loro volta le Schiere Angeliche. Gli angeli sono perciò Emanazioni generate dalla Mente della Vita Assoluta e quanto più vicini all'Assoluto per tempo e condizione tanto maggiori gli Esseri. La gerarchia fa perciò parte dell'ordine stabilito della Creazione. Al sommo della scala dell'esistenza angelica vi sono le Intelligenze primordiali dei Sephiroth, gli Arcangeli del Volto, i Potenti Spiriti dinnanzi al Trono. Questi sono i primogeniti, le più elevate, le massime manifestazioni - ad eccezione della Primigenia Incarnazione della Mente Universale - dell'Intelligenza e Potenza creatrice dell’universo. Sono eterne, esistono dall’alba al tramonto del giorno della Creazione.
Inutile dirti che dopo il discorso si complica notevolmente in quanto tale testo si addentra in disquisizioni sui Sephirot, ma in sostanza sostiene che tali entità fungano come una sorta di demoltiplicatori dell’energia proveniente dal Punto Centrale.
Entrando nello specifico dei crop circles ti dirò che penso che se alla base della loro genesi, qualora chiaramente non si ravvisi l’azione dell’essere umano, vi fosse la presenza di sfere capaci di dar loro forma impiegando particolari frequenze, non mi sembra un’idea peregrina. Che origini abbiano tali sfere è un altro discorso.
Ah, se a qualcuno affascinano le immagini dei crops, consiglio il seguente link:110 immagini di crops


“Se stesso, soltanto da se stesso. UNO, eternamente e singolo.” Platone.
"Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". A. Crowley.
"Il migliore dei mondi possibili, non è mai abbastanza."

05/05/2007 10:15
Post: 189
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Grazie per l'interessante contributo Azrael! [SM=g27811]



Questo e' un filmato che dimostra come le onde sonore possono creare effetti di antigraivita':

www.youtube.com/watch?v=94KzmB2bI7s

Qui invece si puo' sentire il suono all' interno di un crops circle

www.youtube.com/watch?v=mnpuwKOe2UY



05/05/2007 14:44
Post: 92
Registrato il: 08/03/2007
Città: MILANO
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: azrael66 04/05/2007 22.00

Riporto quanto si trova scritto in un testo in mio possesso, "Il regno degli Dei" di G.Hodgson.




Ce l'ho anche io quel libro... [SM=g27818] [SM=g27823]
"Ciascuno deve salvare non solamente la propria anima ma anche tutte le anime che Dio ha posto sul suo cammino.

Suor Lucia Dos Santos



TURRIS EBURNEA



LIBRI CATTOLICI













05/05/2007 14:45
Post: 93
Registrato il: 08/03/2007
Città: MILANO
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: Nedan 04/05/2007 16.02
Da quello che sto cercando di capire, l'universo funziona come una specie di diapason, la vibrazione matrice che proviene dalla fonte per mezzo della risonanza fa vibrare l'energia, quindi le infinite combinazioni di frequenze che si creano generano la realta' in cui viviamo...

questo link e' molto interessante, fa un collegamento tra la geometria sacra degli antichi, la cimatica e i cerchi nel grano... sembra proprio che gli antichi Egizi, come gli Indiani o gli Aborigeni Australiani conoscessero gia' molto bene questa scienza

www.cropfiles.it/docs/SoundCrops.html





Quelle poche volte che ho scritto in questo forum ho sempre messo l'accento sul fenomeno dell'etere e della risonanza, che sono fenomeni che a quanto sembra sono alla base di tutto.
Consiglio i libri di George Lakhovsky.
"Ciascuno deve salvare non solamente la propria anima ma anche tutte le anime che Dio ha posto sul suo cammino.

Suor Lucia Dos Santos



TURRIS EBURNEA



LIBRI CATTOLICI













05/05/2007 19:52
Post: 190
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Esatto Ghergon! [SM=g27823] senza etere non ci sarebbe risonanza e senza risonanza non esisterebbe la realta'....

grazie per il consiglio di Georges Lakhovsky , e' un autore che non conosco, ma facendo una piccola ricerca su internet ho trovato questo suo libro, credo sia molto interessante:

Le Onde Cosmiche e i Circuiti Oscillanti

Gli studi e le scoperte di George Lakhovsky, come di quelle di Tesla, Calligaris e molti altri scienziati per tanti anni boicottati e tenuti in disparte, possono aprire l'umanità a prospettive scientifiche completamente innovative rispetto a quelle seguite fino a oggi.

In quest'opera di grande interesse, George Lakhovsky indica che tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti ad altissima frequenza, poiché sono costituiti da cellule che sono a loro volta oscillatori elementari. Poiché i rapporti che intercorrono tra le cellule e le radiazioni cosmiche determinano le condizioni di vita e di morte, Lakhovsky ha quindi sperimentato e applicato i circuiti oscillanti al campo clinico.

www.macroedizioni.it/libro.php?id_libro=1053


06/05/2007 11:13
Post: 343
Registrato il: 14/12/2006
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
“...tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti”, penso voglia dire che siamo paragonabili ad antenne capaci di ricevere determinate informazioni/frequenze e trasformarle in una pseudo realtà, ovvero il mondo che ci appare è frutto della nostra consapevolezza e coscienza.
L’etere gli antichi lo definivano la divina, luminosa sostanza che pervade tutto l’Universo.
Bhè ragazzi questo argomento è davvero interessante, un suo ulteriore sviluppo è quello che consente di guardare l’Universo come fosse un gigantesco ologramma, ma parlando di ciò andremmo off-topic. Comunque vi rimando alle teorie di Bohm, Aspect e Pirbram.
Ghergon sei l’unica persona che conosca in possesso di una copia di tale libro! [SM=g27823] L’acquistai un bel pò di anni fa mentre facevo un servizio di vigilanza presso una fiera che trattava di mistero e magie varie, un acquisto che è valso il denaro speso, si si.
Qualora si volessero approfondire i concetti sull’etere e l’anima seguendo i precetti teosofici di Bailey, questo è il link (il download parte automaticamente quando si clicca, è un documento in pdf):Anima e spirito
Preciso che la teosofia è una scienza che può far storcere il naso ai più, ma trovo che non tutto sia da rigettare.


“Se stesso, soltanto da se stesso. UNO, eternamente e singolo.” Platone.
"Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". A. Crowley.
"Il migliore dei mondi possibili, non è mai abbastanza."

07/05/2007 12:39
Post: 193
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: azrael66 06/05/2007 11.13
“...tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti”, penso voglia dire che siamo paragonabili ad antenne capaci di ricevere determinate informazioni/frequenze e trasformarle in una pseudo realtà, ovvero il mondo che ci appare è frutto della nostra consapevolezza e coscienza.



E si azrael... sembra proprio che funzioniamo come la TV [SM=g27828] riceviamo le vibrazioni dell'etere e le trasformiamo in suoni, immagini, emozioni... le frequenze sono il codice della realta', come un compiuter che elabora il codice binario noi elaboriamo il codice delle frequenze, probabilmete approfondendo meglio i rapporti tra le frequenze e le rispettive geometrie riusciremo a capirci qualcosa di piu' su questo codice...

07/05/2007 22:34
Post: 106
Registrato il: 08/03/2007
Città: MILANO
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: Nedan 05/05/2007 19.52
Esatto Ghergon! [SM=g27823] senza etere non ci sarebbe risonanza e senza risonanza non esisterebbe la realta'....

grazie per il consiglio di Georges Lakhovsky , e' un autore che non conosco, ma facendo una piccola ricerca su internet ho trovato questo suo libro, credo sia molto interessante:

Le Onde Cosmiche e i Circuiti Oscillanti

Gli studi e le scoperte di George Lakhovsky, come di quelle di Tesla, Calligaris e molti altri scienziati per tanti anni boicottati e tenuti in disparte, possono aprire l'umanità a prospettive scientifiche completamente innovative rispetto a quelle seguite fino a oggi.

In quest'opera di grande interesse, George Lakhovsky indica che tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti ad altissima frequenza, poiché sono costituiti da cellule che sono a loro volta oscillatori elementari. Poiché i rapporti che intercorrono tra le cellule e le radiazioni cosmiche determinano le condizioni di vita e di morte, Lakhovsky ha quindi sperimentato e applicato i circuiti oscillanti al campo clinico.

www.macroedizioni.it/libro.php?id_libro=1053





I libri di Lakhovsky, sono davvero interessanti, sono semplici ma molto affascinanti, trattano un argomento che è stato oscurato da cent'anni: sono alla base di tutti gli studi fatti nel secolo scorso in bioenergia e ispirano molte nuove idee...questo dimostra che la scienza non è solo una questione moderna, anzi con pochi mezzi si fanno miracoli, guarda Ighina...
Il libro che hai trovato però viene spacciato dalla giannone come di Lak ma è scritto da un altro medico
Qui trovi invece alcuni titoli scritti proprio da George Lajhovsky, io li presi direttamente alcuni anni fa dal centro Lakhovsky di Rimini che stampa tutti i suoi libri.
www.macrolibrarsi.it/search.php?search2=10&search1=0&search3=Georges+Lakh...

A proposito di Calligaris, la Giannone ha ristampato alcuni suoi testi li conosci?

[Modificato da Ghergon 07/05/2007 22.58]

"Ciascuno deve salvare non solamente la propria anima ma anche tutte le anime che Dio ha posto sul suo cammino.

Suor Lucia Dos Santos



TURRIS EBURNEA



LIBRI CATTOLICI













07/05/2007 22:56
Post: 107
Registrato il: 08/03/2007
Città: MILANO
Età: 53
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: azrael66 06/05/2007 11.13
“...tutti gli esseri viventi sono simili a circuiti oscillanti”, penso voglia dire che siamo paragonabili ad antenne capaci di ricevere determinate informazioni/frequenze e trasformarle in una pseudo realtà, ovvero il mondo che ci appare è frutto della nostra consapevolezza e coscienza.
L’etere gli antichi lo definivano la divina, luminosa sostanza che pervade tutto l’Universo.
Bhè ragazzi questo argomento è davvero interessante, un suo ulteriore sviluppo è quello che consente di guardare l’Universo come fosse un gigantesco ologramma, ma parlando di ciò andremmo off-topic. Comunque vi rimando alle teorie di Bohm, Aspect e Pirbram.
Ghergon sei l’unica persona che conosca in possesso di una copia di tale libro! [SM=g27823] L’acquistai un bel pò di anni fa mentre facevo un servizio di vigilanza presso una fiera che trattava di mistero e magie varie, un acquisto che è valso il denaro speso, si si.
Qualora si volessero approfondire i concetti sull’etere e l’anima seguendo i precetti teosofici di Bailey, questo è il link (il download parte automaticamente quando si clicca, è un documento in pdf):Anima e spirito
Preciso che la teosofia è una scienza che può far storcere il naso ai più, ma trovo che non tutto sia da rigettare.



Lakhovski suggerì e provò tramite esperimenti che la vita è oscillazione cellulare: tramite i raggi cosmici i microcomponenti cellulari oscillano nel loro stesso ordine di frequenze per effetto della risonanza esattamente come avviene nei circuiti accordati di una radio. Poi fece molti altri studi...

Per Hodson ammetto di averlo da qualche anno e di non averlo mai letto [SM=g27828] ce l'ho qui che mi occhieggia, visto che ne hai parlato così bene ora lo guarderò però...
L'ho trovato abbandonato su una bancarella dell'usato tempo fa..

"Ciascuno deve salvare non solamente la propria anima ma anche tutte le anime che Dio ha posto sul suo cammino.

Suor Lucia Dos Santos



TURRIS EBURNEA



LIBRI CATTOLICI













09/05/2007 00:54
Post: 198
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Hans Jenny
Nel ventesimo secolo la cimatica si sviluppò grazie ad uno scienziato svizzero: Hans Jenny. Jenny misurò, fotografò, sperimentò gli effetti delle vibrazioni sonore di ogni tipo sui più diversi materiali e scoprì che determinati suoni corrispondevano sempre alle stesse figure geometriche e che acclamando i suoni di antichi linguaggi come il sanscrito o l'ebraico, le figure che si producevano disegnavano il simbolo alfabetico che si pronunciava. Un'altra scoperta interessante rilevava che i disegni che si formavano erano molto simili alle strutture cellulari degli organi viventi. Jenny si convinse che la vita è il risultato delle vibrazioni specifiche di ogni cellula - in altre parole, ogni cellula ha il suo suono, la sua nota.
fonte: www.marcocioffi.it/cimatica.htm

In questo video si puo' notare come la sabbia con l'aumentare della frequenza sonora formi prima un cerchio, poi un pentagono e poi un esagono... tutte figure che ritroviamo nel simbolismo e nella geometria sacra.

per vedere bene le figure geometriche fermate l'immagine ai secondi 38-39 (pentagono) e ai secondi 43-44 (esagono)

www.youtube.com/watch?v=1iXY2BE1S8Q&mode=related&search=


09/05/2007 01:15
Post: 199
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
l'esagono di Saturno
Guardando il video mi e' venuto in mente il misterioso esagono avvistato su Saturno... la sua origine potrebbe spiegarsi tramite la cimatica, abbiamo capito che frequenza = geometria, quindi potrebbe essere che l'energia che sta investendo il nostro sistema solare, provocando l'aumento della temperatura in tutti i pianeti, abbia una frequenza equivalente alla figura geometrica dell'esagono...

in questo sito c'e' un breve video del misterioso esagono di Saturno

www.kataweb.it/multimedia/media/626608
09/05/2007 01:18
Post: 200
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re: Re:

Scritto da: Ghergon 07/05/2007 22.34




A proposito di Calligaris, la Giannone ha ristampato alcuni suoi testi li conosci?

[Modificato da Ghergon 07/05/2007 22.58]




Ciao Ghergon, no non conosco i testi di Calligaris... se non sbaglio deve essere uno scienziato che studia la psicosomatica

10/05/2007 18:08
Post: 353
Registrato il: 14/12/2006
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
Io penso che la struttura visibile su Saturno non sia imputabile ad un fenomeno di risonanza, piuttosto la ritengo una colossale costruzione; la tua idea non è comunque da scartare, tutt'altro.
Anche i terremoti possono disegnare delle figure, questo ne è un esempio:The rattle in Seattle.
Il libro in mio possesso è quello da te postato Ghergon, la copertina è diversa ma sono certo che i contenuti sono i medesimi. [SM=g27823]

[Modificato da azrael66 10/05/2007 18.09]



“Se stesso, soltanto da se stesso. UNO, eternamente e singolo.” Platone.
"Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". A. Crowley.
"Il migliore dei mondi possibili, non è mai abbastanza."

11/05/2007 14:12
Post: 204
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
Re:

Scritto da: azrael66 10/05/2007 18.08
Io penso che la struttura visibile su Saturno non sia imputabile ad un fenomeno di risonanza, piuttosto la ritengo una colossale costruzione; la tua idea non è comunque da scartare, tutt'altro.
Anche i terremoti possono disegnare delle figure, questo ne è un esempio:The rattle in Seattle.
Il libro in mio possesso è quello da te postato Ghergon, la copertina è diversa ma sono certo che i contenuti sono i medesimi. [SM=g27823]

[Modificato da azrael66 10/05/2007 18.09]




Credo che resteremo con il dubbio per molto tempo... la scienza ufficiale di sicuro non verra' a dirci che quell'esagono sia frutto della risonanza dell'etere o frutto di una colossale costruzione, comunque per ora sappiamo che c'e'...
bella la figura disegnata dalle vibrazioni del terremoto! [SM=g27811] [SM=g27823]



11/05/2007 15:31
Post: 683
Registrato il: 20/02/2007
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
12, 54
pensate che strano.. sembra che noi esseri umani, non tutti, ma quelli con una certa predisposizione a questi tipi di ricerca, ci stiamo collegando mentalmente..
niente gruppi elitari, per carità!!!

un tipo che non conosco se non marginalmente mi ha mandato una mail con immagini di frattali e figure geometriche varie prodotte dal suono.

lui non tratta i nostri argomenti..non frequenta nessun tipo di forum.. nun ce capisce niente.. però questo me l' ha mandato pochi giorni dopo l'apertura del topic.

"Ciao, gente che ama la musica.

Nel 1960 il fisico svizzero Hans Jenny riprende gli esperimenti di Chladni, grazie anche al progresso tecnologico, sperimentando e confermando quanto asserito dal fisico tedesco:

il suono influenza la materia

Ponendo alternativamente sabbia, polvere, gesso, acqua e olio su un piatto metallico ed in seguito investendolo con onde sinusoidali, notò che le sostanze creavano figure geometriche regolari, e sempre le medesime alle stesse frequenze.

FORMA-FREQUENZA è quindi il rapporto che sta alla base di tutto ciò che esiste.

In seguito Jenny utilizzò un’altra sostanza, una polvere sottilissima , il lycopodium, che investì con un’onda sonora vocale rappresentante il mantra OM.

La figura che il lycopodium formò era incredibilmente simile a quella del mandala Sri Yantra, simbolo indiano del grande potere cosmico Tripura Sundari.



Che sia una coincidenza che questo simbolo per gli antichi rappresentasse proprio l’atto creativo associato al verbo, il suono della creazione?

Altra particolare intuizione di Jenny fu scoprire che pronunciando alcune lettere degli alfabeti fenicio, ebraico e sanscrito, si disegnavano figure corrispondenti graficamente alle lettere pronunciate (!!)!

Situazione che mai si ricreò utilizzando le nostre lingue moderne. Ciò mi fa dedurre come le lingue cosiddette sacre potessero quindi contenere la capacità di modellare o comunque influenzare la materia.

Sto pensando al film Dune, dove Atreides e Fremen utilizzano armi in grado di amplificare l’energia sonora del verbo in modo da deformare la materia costituente i nemici.

Pare ci sia anche una forte correlazione tra le scoperte di Jenny ed i Crop Circles, soprattutto con il famoso tetraedro di Barbury Castle del 1991:"




Luca 12,54

54 Diceva ancora alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: Viene la pioggia, e così accade. 55 E quando soffia lo scirocco, dite: Ci sarà caldo, e così accade. 56 Ipocriti! Sapete giudicare l'aspetto della terra e del cielo, come mai questo tempo non sapete giudicarlo?



+QUIS UT DEUS+
11/05/2007 23:13
Post: 206
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE
E gia' |54| anche i pensieri sono una forma di vibrazione dell'etere e sta a noi da brave antenne saperli percepire... [SM=g27817] una volta ho letto che molto spesso misteriosamente diversi scienziati arrivano allo stesso momento alla stessa scoperta anche se tra loro non si conoscono e non conoscono nulla delle rispettive ricerche... [SM=x289939]


11/05/2007 23:55
Post: 207
Registrato il: 29/01/2007
Sesso: Maschile
Utente Junior
OFFLINE

Ho trovato un altro filmato... purtroppo in giapponese [SM=g27813] comunque e' interessante perche fanno vedere delle forme geometriche e a quanti Hz corrispondono.

www.youtube.com/watch?v=cdNW2QeizAU

12/05/2007 18:43
Post: 357
Registrato il: 14/12/2006
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
Nel numero 65 di Nexus ho trovato un lungo ed interessante articolo che tratta della geometria sacra riscontrabile in natura; lo studio di queste può avere delle ricadute in campo tecnologico.
Sembra pazzesco ma il "phi" si ripete in modo impressionante nel micro quanto nel macrocosmo.
Tale articolo è molto complicato, almeno per le mie capacità di comprensione, per quanto in alcuni punti sia piuttosto fruibile.
E' piuttosto lungo e lo dividerò in più parti, in modo da consentire a chi desiderasse leggerlo, di prendere un pò di respiro tra una parte e l'altra.

Progetto VORTeggs.

Si può costruire una macchina vivente (Iiving machine) in armonia con la struttura della forza vitale presente in natura?
Il VORTeggs è una macchina ad immagine della natura in grado di ospitare un bioplasma acquoso in funzione dei principi universali che sono alla base del creato. Le applicazioni di tale macchina sono virtualmente infinite, così come le varie forme della vita stessa..
A tale proposito tratteremo diversi principi universali per poi combinarli alla fine per ottenere il VORTeggs, il cui nome (da me scelto) è composto dalle parole inglesi vortex (vortice) e eggs (uova) mantenendo la pronuncia della parola inglese vortex. Si tratta di. un doppio vortice d'acqua all'interno di un uovo a sezione aurea.

Il premio Nobel e chimico belga Prigogine cercava sistemi che aumentano il proprio grado di ordine interno al contrario di quello che prevede il 20 teorema della termodinamica, il quale dice che l'entropia (il grado di disordine) di un sistema può solo aumentare e ~ l'energia tende a disperdersi. Prigogine faceva il seguente esperimento
Fra due piastre orizzontali vi è acqua; la piastra superiore viene riscaldata, quella inferiore raffreddata. A causa del gradiente di temperatura avviene il "miracolo": l'Auto-Organizzazzione. Si creano spontaneamente dei vortici con delle bellissime geometrie a carattere frattalico, ovvero un sistema aperto attraversato continuamente da energia. La descrizione matematica degli esperimenti
entrava nel campo dei disegni frattali al computer, il più famoso dei quali è il frattale di Mandelbrot:una formula semplice che crea sullo schermo delle strutture altamente complesse quando viene ripetuta immettendola tante volte in se stessa. Ingrandendo una porzione di questa geometria, si osserva la macrostruttura ripetersi nel piccolo in maniera identica. Continuando ad ingrandire, queste strutture 0SServate nel grande si ripetono sempre nuovamente nel piccolo. Spesso si formano delle geometrie vorticose.

Il fenomeno per cui nel piccolo si ripete il grande si chiama Auto-Assomiglianza o Auto-Referenza.
Aggiungiamoci un fenomeno conosciuto dalla fisica del caos, che si verifica in determinate condizioni in un sistema aperto a carattere auto-organizzativo e auto-referente: l'Auto-Amplificazione. In condizioni particolari, un sistema si muove da solo verso gradi d'ordine superiori accumulando energia. L'Auto-Amplificazione si verifica spesso in concomitanza di movimenti a forma di spirale, per cui si spiega per esempio la potenza di un tornado o di un uragano.

La fisica Gabi Muller ha eseguito molte ricerche sui frattali, che le hanno fruttato un modello teorico universale chiamato Torkado (www. torkado.de). La parola "Torkado" deriva da Tornado e sta per una forma di movimento universale che ritroviamo in tutti i livelli strutturali dell'universo. Secondo questo modello non esisterebbero movimenti lineari; ogni movimento è una porzione di una traiettoria nel Torkado, composta di piccole vibrazioni a forma di Torkado che a loro volta sono composte in maniera frattale da altri Torkado più piccoli. Questa forma di movimento è necessaria per mantenere in maniera duratura la relativa struttura che serve a "pompare" energia dal macrosistema al microsistema per compensare le perdite dissipative.
Tuttò vibra. L'errore nel concetto dei movimenti tridimensionali è che esso parte dal presupposto che il corpo oscillante esisterebbe anche senza oscillare. In realtà nessuna vibrazione si può mantenere da sola senza ricevere continuamente energia. Questo vale a livello atomico ma anche planetario. Il Torkado è un sistema rotativo asimmetrico; non è semplicemente una spirale tridimensionale chiusa con raggio pulsante. Un aspetto molto importante è che la pulsazione del raggio non è sinusoidale, e che sull'asse temporale non è simmetrico. Solo così l'oscillazione ottiene un "effetto pompa" energetica.

Nella figura viene mostrato un unico tubo del vortice del Torkado conle singole spire distaccate fra loro, consentendo così di vedere anche la parte interna; in realtà le spire esterne si toccano fra di loro. Il polo superiore (nord) è più grande di quello inferiore (sud): questa asimmetria è importante per il Tornado, che altrimenti non riesce a pompare l'energia. La sezione del tubo del Torkado non deve essere circolare, ma ovoidale.ln questo contesto è necessario usare come proporzione geometrica la sezione aurea, in quanto crea una fase di 180° nel rapporto delle frequenze che servono a mantenere stabile il Torkado, dato che occorrono 90° per entrare nel vortice del polo sud e anche 90° (90°+90°=180°)
per uscire dal vortice del polo nord(spostamento della fase nella stessa direzione). Scegliere la fase giusta produce una vibrazione che va in risonanza. Il modello del Torkado richiede un'autorotazione del fluido e un movimento su almeno due assi diversi. Questo succede anche nel nostro sistema solare: la Terra gira su sé stessa una volta al giorno (autorotazione) e attorno al Sole una volta all'anno (primo asse). Il Sole stesso ruota attorno ad un suo centro all'incirca ogni 26.000 anni (secondo asse - anno platonico). I due assi sono su due piani ruotati di 90°.
Il movimento combinato dei due poli dell'asse terrestre traccia una doppia spirale nello spazio che ricorda il
DNA. Le due spirali sono spostate fra di loro nella proporzione della sezione aurea.
Sia Prigogine che Gabi Muller partono dall'idea di una fonte di energia che attraversa tutto creando una vibrazione continua che garantisce la stabilità.



“Se stesso, soltanto da se stesso. UNO, eternamente e singolo.” Platone.
"Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". A. Crowley.
"Il migliore dei mondi possibili, non è mai abbastanza."

12/05/2007 18:48
Post: 358
Registrato il: 14/12/2006
Sesso: Maschile
Utente Senior
OFFLINE
Per capire meglio su quale fonte d'energia si applicano le leggi naturali universali, dobbiamo parlare di una particella subatomica molto particolare.
Lo spazio contenente il vuoto assoluto è pieno di un campo energetico variamente chiamato Campo Gravitazionale, Campo Tachionico o Campo di Neutrini. La concentrazione energetica di questo campo è altissima a causa della pulsazione dei Neutrini, ed è chiamata anche Zero Point Energy (Energia del Punto Zero) o energia del vuoto. Il Campo di Neutrini, oltre a rappresentare l'energia vitale, è responsabile del fenomeno d'accelerazione gravitazionale. L'effetto schermo della massa contro la pressione dovuta alla pulsazione dei neutrini causa l'accelerazione di un'altra massa verso la prima.

La forza di gravità è quindi un fenomeno di spinta e non di attrazione, per cui il Campo di Neutrini si chiama anche Campo Gravitazionale. Nikola Tesla, un pioniere della "Free Energy", già lo sapeva: "...nel 1898 ho fornito le prove matematiche e sperimentali che il Sole e corpi celesti simili emanano delle potenti radiazioni composte di particelle incredibilmente piccole che hanno una velocità più alta della luce. La capacità di penetrazione di queste particelle è talmente alta, che possono attraversare migliaia di chilometri di materia solida senza rallentare quasi per niente."
Oltre alla pulsazione dei Neutrini, vi è un movimento verso luoghi di alta concentrazione di questa energia. Si parla di Entropia negativa. La materia, secondo il fisico E. Krausz, è la forma di energia più compatta che attrae sempre più energia per cui aumenta il suo peso. Oltre alla propria pulsazione, questo flusso di Neutrini verso la materia genera l'effetto gravitazionale per la spinta esercitata da parte dei Neutrinistessi. L'Entropia negativa è alla base del principio d'lmplosione.
Quando il vortice di un Neutrino attraversa l'atmosfera di plasma del Protone, la sua energia cinetica genera innumerevoli vortici di Neutrini.

Questi vortici seguono delle traiettorie che ricordano quella di una spirale avvolta sul cono iperbolico. La chiave per capire come allacciare un convertitore energetico all'ingranaggio della natura onde trasformare l'energia dei Neutrini in un'altra forma d'energia risiede nella geometria di questi vortici in base ad un principio di similitudine (Ermete: Come sopra così sotto, come nel piccolo così nel grande).
Viktor Schauberger ha osservato e descritto il principio dell'implosione sul quale si basano tutti i processi energetici nella natura. L'unico libro che ha scritto personalmente si intitola "Il nostro lavoro inutile", facendo riferimento al principio esplosivo usato nella tecnica odierna. Diceva:
"Le forze contenute in una singola goccia di buona acqua sorgiva sono paragonabili alla potenza di una centrale elettrica media... Queste energie sono ottenibili quasi gratis senza sforzarsi, ma solo se seguiamo le vie della natura e se abbandoniamo quelle sbagliate della tecnologia odierna...Felicità, salute ed energia sono disponibili in misura inesauribile per noi, se riconosciamo che nell'acqua - il sangue della terra - risiede la volontà e la resistenza della vita...".
La sua frase più famosa era "Capire la natura e copiarla"; ai tecnici diceva "Usate movimenti sbagliati", facendo riferimento al principio esplosivo utilizzato nella tecnologia moderna. In particolare, quando Schauberger parlava di movimenti sbagliati aveva in mente le geometrie Euclidee, ossia linee rette, rettangoli, cerchi. La natura usa soltanto geometrie NonEuclidee, cioé linee curve a spirale, ovoidali. Parlando di una delle sue macchine implosive, diceva che non conteneva nemmeno una linea retta o un cerchio.

Effettivamente, quando ad esempio una vettura vuole'raddoppiare la sua velocità deve investire quattro volte l'energia attuale per superare la resistenza aerodinamica. Ecco come si spiega l'eccessivo consumo di carburante quando si aumenta la velocità; come effetto collaterale si sviluppa calore da parte del motore per via delle esplosioni nei cilindri e un sacco di rumore. La natura per i processi evolutivi usa una fonte d'energia silenziosa, fredda, mentre usa i processi esplosivi solo per la distruzione di materiale organico che non serve più al fine di reimmetterlo nel ciclo naturale delle sostanze. Schauberger osservava spesso le trote che riescono a contrastare la corrente di un fiume rimanendo quasi immobili. Addirittura constatava che, quando vengono spaventate, scappano controcorrente senza sfruttare la velocità dell'acqua per allontanarsi più in fretta. Interrogandosi. su questo fenomeno ha scoperto l'implosione, un principio della .natura in virtù del quale raddoppiando la velocità, l'energia per superare la resistenza diventa un quarto.
Aumentando la velocità, la resistenza diminuisce col quadrato della velocità, abbassando ulteriormente a resistenza. Infatti, le macchine implosive di Schauberger necessitavano soltanto di una spinta iniziale per poi accelerare da sole. L'unico problema che si pone è la regolazione della velocità, per evitare che i giri superino i limiti di resistenza dei materiali impiegati.
È chiaro che da un certo punto in avanti questi sistemi naturali diventano auto-acceleranti verso l'infinito, per cui Schauberger prevedeva l'elica per frenare il flusso. La trota riesce a controllare questo fenomeno regolando l'intensità dei vortiCi nelle sue branchie.
Schauberger costruiva diverse macchine implosive/antigravitazionali che imitavano le forme naturali: una di queste forme era il corno dell'antilope Kudu.
Ora iniziamo a capire che il movimento che favorisce l'innesco di ur flusso implosivo è quello a forma di una spirale (vortice) generato da una sottopressione, mentre quello esplosivo segue una linea retta (o un cerchio) che viene generato da una pressione.
Schauberger ha costruito dei tubi in rame con questa forma e notava che, a parità di sezione, la resistenza era di molto inferiore rispetto ad un tubo circolare e diritto. In più notava che a certe pressioni e velocità del flusso, la resistenza diventava NEGATIVA (viscosità negativa): il tubo diventava una pompa. Questa è Free Energy, e si verifica quando gli effetti implosivi superano la resistenza idrodinamica.

Negli anni '50, presso l'Università di Stoccarda, questi esperimenti sono stati replicati con successo dal Prof. Papel che ha confermato le scoperte di Schauberger ma purtroppo, per ovvi motivi, non è rimasto nulla di tutto ciò. Il fenomeno dell'implosione si verifica esclusivamente perché l'energia che attraversa tutto èdi tipo non-entropico con un effetto di auto-amplificazione. Wilhelm Reich, che ha fatto un lavoro pionieristico sull'energia vitale (che chiamava Orgone), diceva che l'Orgone attira altro Orgone e più grande è la sua concentrazione, più grande è l'attrazione.

Come E. Krausz, che descrive l'effetto della gravitazione con modelli alternativi, anche Hartmut Muller, fondatore della teoria del Global Scaling, parte dal presupposto che una forma d'energia chiamata onda G (G = Gravitazione) vibrante attraversa tutto l'universo. L'onda G è formata dalle più piccole particelle esistenti ed ha la forma di un'onda stazionaria, vale a dire che in punti precisi si formano dei nodi nei quali non vi è alcun movimento. In questi nodi c'è stabilità assoluta. Ogni cosa esistente in maniera stabile (protone, elettrone, pianta, mammifero, pianeta, galassia...) si trova con i suoi vari parametri (lunghezza, volume, massa, frequenza...) in un nodo di un determinato intervallo. Con metodi di calcolo basati sul logaritmo naturale (In), applicando delle frazioni a catena (che hanno carattere frattalico!), H. Muller riesce a determinare tutti gli intervalli stabili calibrando il sistema con la grandezza più stabile conosciuta. Ad esempio, per calcolare tutte le masse stabili si calibra il sistema logaritmico con la massa del protone, ricavando in tal modo tutte le altre.

Analogamente, le masse dei pianeti occupano determinati intervalli sulla retta logaritmica mentre altri rimangono vuoti. La stessa cosa vale per i diametri e i tempi di rivoluzione dei pianeti, e il risultato del calcolo porta in maniera estremamente precisa alle misure che troviamo effettivamente nell'universo. Lo stesso tipo di calcolo è applicabile alle particelle subatomiche.
Con la teoria della Scala Globale si possono predire anche gli intervalli stabili per i vortici: uragani, tornado, vortici di elettroni nel canale di un lampo. Un uragano ha un diametro stabile di circa 30 chilometri, un tornado di circa 50 metri, il canale di un lampo tra 1 ,25 e 5 centimetri. C'è un altro intervallo stabile che Schauberger ha rilevato nel suo corno di antilope Kudu, pari a 10-17 cm con il picco a 15 cm. La stabilità dei vortici che si possono osservare si manifesta come capacità di autoorganizzazione. Si tratta di strutture frattali turbolente.. Per esempio, all'interno di un tornado si osservano altri vortici più piccoli che hanno una struttura simile al tornado stesso. Questi piccoli vortici formano uno strato chiamato Vazsonyi, con un ordine di grandezza di 1017 centimetri, andando a costituire un sistema a sé stante somigliante al vortice grande: un vortice piccolo nel grande, che corrisponde ad un frattale.










“Se stesso, soltanto da se stesso. UNO, eternamente e singolo.” Platone.
"Fai ciò che vuoi, sarà tutta la Legge". A. Crowley.
"Il migliore dei mondi possibili, non è mai abbastanza."

Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:01. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com