Disastri climatici

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bulibenz
00martedì 13 settembre 2005 11:29

Mi sembra che ormai siamo ad un punto di non ritorno.
Questi sono solo scampoli di quello che negli ultimi mesi
a riguardato i fenomeni climatici "straordinari" sul nostro
pianeta.
Gli scienziati dicono che è tutto nella norma... è normale
ogni periodo di tempo avere un picco di questi fenomeni...
io non sono molto dello stesso giudizio.


Miami, 07 settembre 2005 - 18:20

USA: NUOVA TEMPESTA TROPICALE, OFELIA INCOMBE SU FLORIDA
Un'altra minaccia incombe sulle coste statunitensi. Ofelia, una perturbazione che questa mattina
si e' trasformata in tempesta tropicale, si muove dalle Bahamas verso le coste della Florida con
venti a 65 chilometri orari. Due settimane dopo il passaggio dell'uragano Katrina,
Ofelia sembra seguire lo stesso percorso. Il 24 agosto, proprio al largo delle Bahamas,
Katrina si era trasformata in tempesta tropicale e l'indomani aveva raggiunto le coste dello Stato
e causato la morte di sette persone. Adesso si teme che la nuova tempesta tropicale possa trasformarsi in uragano.
Alle 14 italiane Ofelia si trovava 130 chilometri a est di Cape Canaveral, e si muoveva verso nord-nordovest. (AGI)


Tokyo, 07 settembre 2005 - 14:40

GIAPPONE: NABI CALA D'INTENSITA', 17 MORTI E 10 DISPERSI

Si e' trasformato in una semplice tempesta tropicale il tifone Nabi, che nei giorni scorsi ha fatto 17 morti e ha seminato distruzione nel Giappone sudoccidentale. Ma mentre le acque si ritirano dalle strade allagate e la situazione dei trasporti e della attivita' produttive torna lentamente alla normalita', si aggrava il bilancio del cataclisma: oltre alle 17 vittime ufficiali, ci sono 10 dispersi e un centinaio di feriti. Altri 5 dispersi nella Corea del sud, anch'essa colpita dal passaggio di Nabi. Il ciclone che si e' abbattuto sull'arcipelago giapponese ha completamente distrutto un cinquantina di case, e 6.000 sono state allagate. Decine di migliaia gli sfollati, mentre 100.000 famiglie sono rimaste senza elettricita'. In tilt i trasporti: 894 voli nazionali ed internazionali sono stati cancellati martedi', 136 oggi. Disagi anche per chi si e' mosso in treno: 300 passeggeri hanno trascorso la notte su un convoglio fermo ad Osaka. Il premier giapponese Koizumi, in corsa per le elezioni politiche di domenica prossima, ha intanto dovuto ridimensionare i suoi impegni in campagna elettorale per far fronte all'emergenza. La Cina, risparmiata da Nabi, sta invece facendo i conti con le conseguenze del tifone Talim, che l'ha investita la scorsa settimana: 124 i morti e 31 i dispersi. Le persone coinvolte sono 19 milioni; quasi 2 milioni gli sfollati. () (AGI)



Lousiana, 31 Agosto 2005

KATRINA : LO TSUNAMI D’AMERICA

www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/09_Settembre/08/sinda...

www.tgcom.it/mondo/articoli/articolo274131.shtml
bulibenz
00mercoledì 21 settembre 2005 14:51
La tempesta è passata su Cuba e Florida senza provocare danni
Emergenza a New Orleans, evacuazione obbligatoria a Galveston
Rita minaccia il golfo del Messico
Allarme in Texas e Louisiana
L'uragano prende forza e ha già raggiunto categoria 4

MIAMI - Dopo Katrina, un nuovo uragano minaccia seriamente il golfo del Messico. Con il passare delle ore Rita, che ieri era ancora una tempesta tropicale, ha acquisito forza distruttiva e in mattinata il Centro per gli uragani di Miami ha annunciato che è stata classificata come uragano di categoria 4, la stessa potenza di Katrina.

Dopo essersi lasciata alle spalle Cuba, dove 230mila persone, tra cui 12mila turisti, sono stati sfollati in strutture di emergenza allestite dalla Protezione civile, Rita ha sviluppato venti a 185 chilometri l'ora, ha attraversato il Golfo del Messico, e ha investito le Keys, la catena di isole a sud della Florida. La strada che collega l'arcipelago alla terraferma è stata allagata, 24mila abitazioni sono rimaste senza corrente elettrica, segnali stradali sono stati divelti. Ieri, le autorità avevano ordinato lo sgombero degli isolotti a sud della Florida e di alcune zone di Miami, dove sono rimaste chiuse le scuole e gli uffici pubblici.

La perturbazione ora si muove sul Golfo del Messico verso ovest: i suoi venti rotatori sfiorano i 200 chilometri l'ora, mentre il movimento avviene a circa 20 chilometri l'ora. Il Centro per gli uragani continua a prevedere che l'uragano tocchi la terraferma non prima del fine settimana: potrebbe colpire un arco di costa che va dal Nord del Messico all'Ovest della Louisiana (lasciando fuori New Orleans), passando per tutto il Texas.

Bush: preghiamo non sia un altro uragano devastante. Il presidente americano George W. Bush ha lasciato New Orleans dopo un nuovo sopralluogo nell'area colpita da Katrina, spiegando di aver cominciato a fare piani con il governatore del Texas "per quella che preghiamo non sia un'altra tempesta devastante".

... BRAVO BUSH, L'IMPORTANTE E' PREGARE... NON IMPORTA CHE NON FIRMI IL PROTOCOLLO DI KYOTO O CHE CONTINUI NELLE TUE GUERRE INSULSE... L'IMPORTANTE E' PREGARE.





bulibenz
00giovedì 22 settembre 2005 12:04

Per rendere l'idea in tempo reale...

satellite.ehabich.info/na_forecast.htm

avete notato l'esistenza di 4 uragani tutti sulla stessa
asse? 2 nel pacifico e 2 nell'atlantico...
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