Esperimenti di divinazione e preveggenza

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tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 12:13
In questi ultimi tempi si stanno sviluppando negli umani alcune doti di preveggenza che vengono esercitate nelle arti della divinazione

ma la divinazione, che spesso parte da mezzi classici, come i tarocchi, i ching, etc... sta sfruttando nuovi mezzi che derivano dai talenti personali

per esempio libri romanzati o film o videogiochi colgono spesso sfumature del futuro senza che lo sia avesse potuto supporre
conosco un amico che ha scritto anni fa un romanzo che ora in modo preciso, si sta rivelando alla lettera

c'è chi scrive rime poetiche, come Ragadast, anticipando fatti futuri, chi sogna, chi come amoran sfrutta i numeri e la matematica e così via...

ognuno usa il mezzo che gli è più congeniale e la divinazione diventa parte della vita stessa, una cosa naturale

talmente che a volte mi accorgo io stessa di dire alcune frasi senza quasi farci caso, mi escono dalla bocca improvvise e poi si avverano

oppure sento un impulso dal cuore fortissimo di dire una cosa ad una persona anche semisconosciuta e poi quella cosa si avvera
è come se non avessi più bisogno del mio mezzo preferito: la scrittura, ma questo dono sgorga diretto senza intermediazioni

mi piacerebbe provare a sviscerare degli argomenti unendo le forze e le diverse capacità

naturalmente senza pretesa alcuna di riuscita, con profonda umiltà e spirito di ricerca

Chi vuole aggregarsi?




Aggiungo una cosa: metterei una protezione ad un argomento così delicato, una password al topic, per farvi entrare solo chi vi partecipa attivamente.








[Modificato da tracieloeterra 05/01/2007 12.17]

aralelex
00venerdì 5 gennaio 2007 12:29
Io rispetto a tanti che ho avuto modo di sentire, pur sforzandomi e cercando di esercitarmi al meglio allo sviluppo di facoltà diciamo divinatorie, non ho mai avuto risultati concreti.

Nella mia piccola esperienza personale, lunica cosa che mi capita da qualche anno a questa parte, che vedo comparire fisicamente persone su cui mi fisso, che magari non vedo da molto tempo e a cui non penso da molto tempo, mi si accende una lampadina, all'improvviso mi soppermo col pensiero su qualcuno, dopo 1, 2, 3 ore, paff mi compare d'avanti.


Il caso lo so, lo conosco, ma quando la cosa diventa costante?

Viporto un esempio concreto:

Vivo in una zona pianeggiante, circa 100 anni fa le terre qui erano tenute dai vari grossi proprietari terrieri, vicino casa mia a 20 Km c'è una vecchia cittadella in cui contadini, ricchi proprietari convivevano passando le loro giornate a lavorare o bivaccare.

Affascinate ruderi oggi, ogni Lunedi' di Pasqua porto i miei amici a passare la giorna, anche loro affascinati dal posto.

Dop alcuni anni di Pasquette, ci si immagina la vita, le persone, si ispezionano i ruderi delle case, delle stalle.

L'ultima volta che ci siamo stati, nella desolazione totale, mentre eravamo presi all'inverosimile dai discorsi su quel posto, dalla campagna compare un uomo, con la moglie, che ci inizia a raccontare dei suoi primi anni di vita passati in quel luogo, di come passavano le giornate, fino all'abbandono del luogo stesso per il trasferimento in città.


Quell'uomo e sua moglie rimasero li' per mezzora, quando andarono via eravamo tutti ammutoliti e sconvolti, tutti ebbero la stessa sensazione, fantasmi del passato?

L'uomo e la donna erano reali, ma forse la voglia di una decina di ragazzi di conoscere meglio quel luogo, negli anni, avave fatto si che qualcuno prima o poi fosse attirato li' da noi come una calamita.

Forza debole?
Il battito di una farfalla puo' cambiare qualcosa nell'universo?
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 12:35
Forse sarebbe meglio chiamarli esperimenti sensoriali, aralex, piuttosto che di divinazione.

E i sensi possiamo svilupparli tutti, facendo un po' più di silenzio, eliminando le intereferenze esterne e tutti quegli squilibri che non ci permettono di concentrarci.

Ad esempio tu ti sei concentrato su alcuni luoghi precisi ed hai avuto le tue risposte.

Forse il tuo dono riguarda i LUOGHI.

Non quello in particolare ma tutti i LUOGHI.
E' un indizio, io scaverei a fondo.

Per esempio: scegli un altro luogo che ti attrae per la sua storia o la sua conformazione e vai a visitarlo cercando di entrare in contatto con esso, come se fosse vivente.
E poi aspetta, senza fretta e con costanza.

Scommetto che riuscirai ancora a trovare risposte.

[Modificato da tracieloeterra 05/01/2007 12.36]

rpp
00venerdì 5 gennaio 2007 14:21
io l'altro giorno sono capitato in libreria, e vendevano i tarocchi, così per curiosità e per passare una serata diversa dalle altre con la mia lei, li ho comprati.
la sera abbiamo fatto il gioco della croce, in pratica si mettono 13 carte a forma di croce e 4 carte separate dalle altre, le carte che sono nella croce parlano del passato del presente del futuro e del nostro carattere, e quindi, diciamo che riguardano più il proprio fato, le altre 4, riguardano il libero arbitrio e forniscono consigli per migliorare il proprio destino.
mi hanno colpito alcune cose: innanzitutto l'accuratezza delle previsioni del passato, e della "sintesi" personale, ovvero, di come ci si presenta la vita ora. tra l'altro, i tarocchi, quella sera mi hanno previsto che nel futuro prossimo mi sarebbero accaduti guai legali, o perdite inaspettate di denaro, infatti mi si è rotta inaspettatamente la macchina, e per ripararla ci vorranno 700-750 euro.
ma la terza cosa che mi ha colpito di più, è stata il gioco del si e del no.
la mia compagna così, ha cheisto ai tarocchi se mi avrebbe dovuto lasciare, e gli è venuta la risposta "dipende solo dalla tua volontà", c'è solo una possibilità su 22 che questa risposta appaia, quindi è altamente improbabile che venga fuori per puro caso. poi, siccome le carte non erano state mischiate 7 volte, come è scritto nel manuale, gli ho suggerito di riprovare, e la risposta è stata identica!! quindi, c'è una possibilità su 22 che questa risposta appaia una volta, che appaia due volte è ancora più improbabile!
poi, io ho chiesto se morirò trà il 2010 ed il 2013 e mi è stato risposto "no, mai". ho chiesto se sarebbe stato un bene andarsene via "staccare la spina" con tutto e tutti, e mi è stato risposto "si, ma trà molto tempo".
poi la mia ragazza ha chiesto se si laurerà mai, e gli è stato risposto "si, presto".

.. non sò che dire, di certo, non credo che quello che viene fuori dal gioco delle carte sia verità assoluta, ma non sento neanche che le risposte sono proprio casuali.

se l'intenzione è quella di creare un gruppo, per prevedere il futuro in qualche modo, potrei anche aggregarmi, io le carte ce le ho, potrei usarle come mezzo.. mi sembrano abbastanza congeniali, però dipende pure quanti siamo, certo che se siamo solo io e tu... vediamo chi ancora si fà avanti
-Ajna-
00venerdì 5 gennaio 2007 14:40
A me ultimamente mi si sono "affinate" alcune capacità che più o meno ho sempre avuto. La più lampante è quella che ultimamente quando parlo con le persone mi sento rispondere: "stavo per dirla questa cosa" e mi capita spesso. Fino a un po' di tempo fa pensavo fosse solo la conseguenza di un acuto spirito di osservazione per cui viene spontaneo intuire quello che la persona di fronte sta pensando o sta per dire. Solo che adesso è talmente frequente che comincio a pensare che a livello inconscio lo percepisco proprio.
Poi mi capita col telefono, penso a una persona e questa dopo un po' mi chiama, magari qualcuno che non sento da tempo. Ma quello che mi colpisce di più è la prima cosa che ho detto.
Per rpp:
il mio personale consiglio è di lasciar perdere i tarocchi e ti spiego perchè. Io ho un'amica sensitiva che li usa costantemente (vanno molte persone da lei per farseli fare)e credimi sono un canale molto delicato che va usato con molta consapevolezza e attenzione. Nell'attuale situazione in cui ci troviamo occorre avere molta cautela perchè le forze e le energie che si muovono sono molteplici e di natura diversa e il rischio è di far entrare qualcosa che invece di aiutare e di dare risposte corrette ci deviano e ci "allontanano" dalla cosa giusta da pensare o da fare.
Lostmu
00venerdì 5 gennaio 2007 14:49
Concordo con Ajna ci sono canali di comunicazione molto delicati...
+Ludwig+
00venerdì 5 gennaio 2007 16:42
scusa ajna ti prego,non ti offendere,ma sento troppo di contraddirti,e non lo faccio solo per paura che ti offendi,quindi ti prego,se mi rispetti almeno un po non lo fare.Dunque rpp,non e vero quello che dice ajna,fai tutto quello che ti senti di fare,se ti senti di evocare il demonio"evocalo,non mettetevi paletti da soli,non esistono in questa ricerca,dire quello che hai detto equivale a dire rispetta gli articoli di fede della chesa,rpp,io lo so che oltretutto ti sei pure entusiasmato,e la sola nota negativa riguardo "il tuo rapporto"con qualcosa in questo caso i tarocchi,e stato da un altro essere,che anche se dicesse cose sacre e giuste lo sono per lei.Non e vero niente le storie delle energie,o meglio lo sono ma dopo che si e chiarita una cosa,e cioe cosa state facendo?,state guardando i tarocchi?,mbe sai come li utilizzo io,visto che non so come si usano,innanzitutto ho quelli di aleiste crowley,i quali devi fissarli,ma penso anche gli altri,e li ci so0no mwsaggi sublimali,quindi fissate le carte che piu volete.Poi io ogni mattina vedo come sara lqa giornata,mischio tre volte,per la trinita,poi sottrae la carta gli dei sotterranei mani,infernali perche tutti devono avere un ruolo,e quello e l andamento in linea di max della gg.adesso tornando a noi,usate quello che vi sentite,o che il fato vi ha portato ad usare,e non mi sembra corretto dare consigli su cose per le quali solo dio conosce; perche se qualcuno mi venisse a dire che quello che faccio con i tarocchi spreca le energie o qualunque cosa,io corro9 il rischio perche io quello mi senzto di fare e quello faccio!!non e giusto ,non e vero,e giusto quello che per noi e giusto.(guarda ajna,ora mi metto in ginocchio per chiderti di non prendertela,magari sei sensibile che ne so,pero devi capirmi,non posso accettarlo quello che dici,se non lo avessi visto,ma non posso, scusami
Lostmu
00venerdì 5 gennaio 2007 16:55
L'usare il tarocchi,il tavolo con l'alfabeto etc con consapevolezza è già delicato, usarli senza consapevolezza è come dare una torcia accesa a un bambino.

In ogni caso è meglio non usarli,sapere che ci sono però non usarli.

Ludwig non ti offendere, però questo è il mio pensiero.

Pensa agli indemionati,ai posseduti,pensa che usando i tarocchi etc potresti far entrare qualcosa che và a prendere una persona a caso,conosciamo così poco di questa dimensione.
-Ajna-
00venerdì 5 gennaio 2007 16:58
Ma figurati se io mi offendo. Giammai, poi lo sai che io rispetto le critiche perchè spesso comunque aggiungono qualcosa a quello che uno sa. A volte, sempre per il discorso della semplificazione, forse non mi spiego bene e comunque posso pure sbagliarmi. Io i tarocchi me li sono sempre fatta fare, quindi vuol dire che ci credo è che una buona fonte di informazioni. Penso però, un po' per mia idea e un po' per quello che mi hanno detto le persone che li fanno, che essendo dei mezzi delicati di comunicazione le persone che si mettono in contatto tramite essi devono essere molto consapevoli di quel che fanno e cosa vanno a muovere. Io credo molto nel potere delle carte e so che si creano dei canali di contatto (poi vabbè io parlo molto di energia, è un po' una deformazione forse) molto diretti. Era un consiglio più per preservare le persone e per sottolineare che non sono un gioco e vanno prese con serietà. Poi è ovvio che uno fa quel che vuole, ma deve essere consapevole di quello che fa.
Ludwig io ti stimo troppo per prendermela e mi piace anche essere contraddetta perchè così imparo cose nuove e anche ad esprimermi meglio.
+Ludwig+
00venerdì 5 gennaio 2007 17:45
Io credo che tutto e "pericoloso"e tutto insignificante,se gesu prendeva un pezzo di legno ,poteva avere quello che dici,ma se lo prendeva un altro era solo un pezzo di legno.quindi le energie non esistono da sole,esistono solo se sei in grado di vederle,nel caso prova a metterti con le mani al cielo concentrati insomma fai quello ch e vedi cosa succede...niente,non succede niente,se lo fa il mago merlino si scatenano i fulmini,allora i tarocchi sono delle carte ,su pezzi di carta,e basta,poi quello disegnato fa scattare archetipi,ma che esulano da i richiami o il disperdersi di energie,ripeto quando si usano come tutti noi qui,con il n\s grado di iniziazione cioe sottozero,compreso il mio,voi riuscite a lievitare ?ecco quando ci riuscite allora quelle forze diventano pericolose.oppure credete che tutto quello che ha portato rpp a comprare i tarocchi sia lui ,no, e stato il suo emanuel che ha voluto fare quello e penso che un di sappia gestirle due carte,queste sono cose che si subiscono,non si affrontano,anche se con l intenzione di migliorare.Se uno di botta si sente di andare a fare una cosa sconsigliata da tutti,e questo sente il bisogno irrepellente di farla,secondo voi quale la cosa giusta da fare?dare ret6ta a tutti p0erche e cosi,o seguire se stesso?cioe i tarocchi9 come tutto non e un arma,ma come tuto lo diventa se la inneschi,come arma
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 19:45
Per la prima volta nella mia vita concordo in tutto e per tutto con Ludwig!!!!!!

Accidenti che progresso!!!!

Io i tarocchi li uso, non li faccio maia pagamento e mai per me, solo per il prossimo e solo quando ne ha bisogno.

Non ho mai avuto problemi di sorta, anzi, sento che mi hanno aiutato ad agganciare il pensiero alle immagini.

Non seguo nessun rito particolare, uso solo gli arcani maggiori e li mescolo in due sensi. Quando lo faccio dico una breve preghiera che dall'alto mi permettano di aiutare la persona che ne ha bisogno.

Non ho mai sentito dipendenza, non ho mai oltrepassato nessun limite strano, anzi.

I tarocchi aiutano la mente ad osservare i simboli, che sono presenti ovunque nel nostro cammino, aiutano molto ad osservare gli accadimenti della vita intorno a noi.

Ognuno deve fare come sente nel suo cuore, tutto è "buono" e tutto è "cattivo" a seconda di come intepretiamo.

Tarocchi, foglie di the, fondi di caffè, i ching, o perfino le nuvole con i loro disegni, sono solo espedienti a cui l'inconscio dà forma.

Potrebbe essere la cacca di una capra o la forma di un formaggio, il muoversi delle formiche, qualsiasi e dico qualsiasi cosa a fungere da mezzo.

"non abbiate paura" Papa Giovanni Paolo II

tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 20:03
Esp
Ho conosciuto una ragazza che parla con le piante e gli animali, come San Francesco.

Una donna che accompagna gli umani nel trapasso, durante i suoi viaggi astrali.

Un uomo che ha guarito la figlia autistica solo con le mani e il pensiero.

I doni sono tanti, davvero tanti, e un domani saranno tutti a disposizione dell'essere umano.

C'è chi ha timore di queste cose e gli piglia la fobia. Io posso capire, sono tutte novità per questa umanità abituata a lavorare e a pagare le bollette solamente.

Ma dobbiamo capire che queste facoltà extrasensoriali, se utilizzate con rispetto ed amore, aiuteranno l'umanità ad evolvere, a migliorare, a credere in se stessa.

Non fatelo per denaro, mai, perché il dono perde potenza ed entrano in gioco forze conflittuali.

Fatelo per spirito di servizio, questo è davvero l'unico modo con cui possiamo approcciarci a questi misteri e vedrete che il dono prenderà sempre più forma, più corpo e voi diventerete sempre più sicuri di voi stessi.

Umiltà, molto silenzio e generosità.

Non è facile, perché spesso il mondo se ne approfitta, lo so, l'ho sperimentato sulla mia pelle, ma col tempo, si impara a modulare ed a dosare le energie senza rischiare di farsi risucchiare da chi non è mai sazio.

tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 20:09
Direi che l'esperimento potrebbe avere la codesta finalità:

Creare un gruppo di attivazione di capacità extrasensoriali in cui ognuno metta le proprie piccole o grandi competenze e sia disposto sia ad ascoltare quanto ad insegnare, in un reciproco scambio, che abbia come scopo non tanto la previsione del futuro quanto la crescita spirituale individuale e del gruppo stesso.

Resto dell'idea che dovremmo avere un topic protetto, gli occhi indiscreti sono troppi in questi forum. Oppure usiamo una mailing list.



TheAcquarius
00venerdì 5 gennaio 2007 20:16
Tracieloeterra è d'accordo con Lud.....allora ormai è certo l'apocalisse è imminente [SM=g27827]:
Scherzo naturalmente , comunque anch'io concordo con lud

[Modificato da TheAcquarius 05/01/2007 20.17]

tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 20:20
ahahahhahahaha

[SM=g27822]
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 20:36
"La Teosofia ha insistito molto nell’aspetto individuale di ogni singolo Maestro, mettendo in secondo piano ciò che noi cercammo invece di comunicare: la visione di una Gerarchia, ossia di un Gruppo di Fratelli, che all’unisono cooperano tra di loro, realizzando un lavoro che tende ad un obiettivo comune. Questa è la cosa più importante, non tanto ciò che fa il singolo Maestro.

Quello che conta è realizzare l’unità, in ogni ambito e settore della vita, perché l’unione è sinonimo di amore, il quale rappresenta lo scopo e il fine di tutta la Creazione. Questo obiettivo dell’unità deve, sempre, essere posto davanti al proprio operato e può essere utile racchiuderlo in un aspetto simbolico."



Tratto da: Cosa accadrà nel Nuovo Millennio? di Alan Alcott Davis

Colui che parla è un'entità che vive in Tibet e che possiede con il suo gruppo, la Pietra parlante, Pietra profetica che ha svelato i misteri del futuro:

cristoconoi.altervista.org/Profezie_Pietra_parlante.html

Il brano che ho copiato sopra dovrebbe rappresentare il nostro spirito di cooperazione.
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 20:51
"Così dicendo il Maestro ci condusse fino ad una piccola radura. Al centro, sotto una grande cupola trasparente, appoggiata su un piedestallo, vi era una grande sfera di cristallo prismatica, di circa tre metri di diametro, interamente sfaccettata da piccoli triangoli, che lentamente ruotava su se stessa. Il sole, colpendola, proiettava attorno decine di raggi colorati. Era uno spettacolo che toglieva il fiato e che esercitava una sfolgorante bellezza magnetica.

Vedete, disse il Maestro, in questo simbolo è rappresentato quel grande principio, che nella Nuova Era dovrà essere riconosciuto e applicato, chiamato Unità nella Diversità. Le sfaccettature rappresentano le innumerevoli possibilità di espressione, chiamate uomini, gruppi o nazioni. Come potete notare queste sfaccettature proiettano luce o rimangono oscurate a seconda dell’influenza che la luce del sole ha su di loro, la quale, nel suo cammino, dona beneficio ora agli uni, ora agli altri, secondo una legge ciclica stabilita. Tutto, però, avviene all’interno dellos tesso organismo, che rappresenta il corpo di manifestazione unitario nel quale ogni cosa si svolge e che, nel nostro caso, è l’Umanità."

Sempre tratto da quel libro.
Molto interessante il concetto...
Presto inserirò tutto nel sito, sto copiando le parti più interessanti.
Lostmu
00venerdì 5 gennaio 2007 21:06
Re:

Scritto da: tracieloeterra 05/01/2007 19.45


Ognuno deve fare come sente nel suo cuore, tutto è "buono" e tutto è "cattivo" a seconda di come intepretiamo.

Tarocchi, foglie di the, fondi di caffè, i ching, o perfino le nuvole con i loro disegni, sono solo espedienti a cui l'inconscio dà forma.

Potrebbe essere la cacca di una capra o la forma di un formaggio, il muoversi delle formiche, qualsiasi e dico qualsiasi cosa a fungere da mezzo.

"non abbiate paura" Papa Giovanni Paolo II




Una precisazione queste frasi le ha dette Papa Giovanni Paolo II?
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 21:15
solo:

"Non abbiate paura, spalancate le porte a Cristo!"

E la Madonna a me ha detto in sogno: "Non avere paura"

Sono parole che nel mio cammino sono state fondamentali. La paura frena l'evoluzione, vivere nella paura significa vivere nell'ignoranza.
Coraggio e prudenza a mio avviso, sono più produttivi.
Lostmu
00venerdì 5 gennaio 2007 21:17
Re:

Scritto da: tracieloeterra 05/01/2007 21.15
solo:

"Non abbiate paura, spalancate le porte a Cristo!"

E la Madonna a me ha detto in sogno: "Non avere paura"

Sono parole che nel mio cammino sono state fondamentali. La paura frena l'evoluzione, vivere nella paura significa vivere nell'ignoranza.
Coraggio e prudenza a mio avviso, sono più produttivi.



ah ok, allora modifica il post precedente facendo capire che la frase è solo " non abbiate paura" così come scritto adesso è ambiguo.
tracieloeterra
00venerdì 5 gennaio 2007 21:23
Le frasi che cito sono sempre tra virgolette, per correttezza. Ed è comunque una regola grammaticale.

Così ho fatto anche sopra: la frase del Papa è tra virgolette e subito dopo c'è l'autore della stessa.

[Modificato da tracieloeterra 05/01/2007 21.24]

-Ocean-
00venerdì 5 gennaio 2007 21:30
Anche io ho la mia piccola esperienza...
Anzi la mia esperienza in realtà l'ho avuta da bambino, da bambino era magico, veramente ve lo assicuro, forse era l'innocenza e la purezza che mi avevano portato a quel livello, ogni mia parola veniva ascoltata...
Poi il tempo ha corrotto le cose...colpa mia
Poi 4 anni fa forse più ho fatto una seduta spiritica, molto suggestiva mi ero preso bene come si suol dire, non chi fosse a rispondere, non lo voglio sapere ma sapeva tutto di tutti, forse ero l'unico che pensava che ci stesse semplicemente leggendo nella mente.
Va beh da li comunque qualcosa è cambiato in me, quelle cosa mi aveva riaperto gli occhi, forse troppo, alla fine della seduta la madre della mia amica mi ha detto che ero l'unico che potevo avere dei "poteri" (non ha usato questo termine ma uno simile" da medium...
un mese dopo mi è successa una cosa che ha avuto un forte impatto su di me ed ha confermato quello che credevo una cosa, beh ho prevalso( ne parlerò più avanti )...
Ora concordo con Cielo " Non avere paura " si ci provo, di giorno, con il sole è facile, me li mangerei vivi come direbbe Lud, di notte col buio un po' meno... del resto chi lavora nel buio lo fa perchè ha paura di mostrarsi alla luce del sole.
mikee69
00venerdì 5 gennaio 2007 22:11

[Modificato da mikee69 05/01/2007 22.34]

tracieloeterra
00sabato 6 gennaio 2007 13:16
Password di protezione
Ludwig,
la password per un argomento delicato come la sperimentazione che dovremmo fare, secondo me è necessaria e ti spiego anche perché:

qualcuno mi ha scritto in privato, da questo forum, dicendo che di mettere in piazza la propria vita e le proprie esperienze, non gli va.

Concordo, specialmente sapendo chi c'è in giro.

Chiedi a Ragadast quanto è stato attaccato nel forum del CROP e in quello di cosenascoste.
Ma non solo lui.

In rete che curiosa c'è ogni genere di persona, anche folli, che personalmente ho conosciuto e che ha minacciato i miei figli di morte.

Ora, Ludwig, io non so che vita tu abbia, io sono una donna sola che alleva 3 minorenni, permetti che ci tenga alla mia e loro integrità.

Inoltre per fare una sperimentazione seria, secondo me, occorre formare un gruppo molto affiatato, che entri empaticamente nella vita altrui. Occorre raccontarsi.

Tu Lud, sei il primo a tenere la propria vita privata al di fuori di questo forum.
Ed io concordo.

Ma per un esercizio del genere occorre dare se stessi, completamente. Ed io non posso né voglio, offrirmi a tutti, inidistintamente.



Aggiungo una cosa:

i risultati di questo esperimento possono benissimo essere divulgati ovunque. E' solo la sperimentazione che io ci terrei a tenerla protetta.

Poi ognuno decida come crede.


Vorrei altre opinioni, se possibile.





[Modificato da tracieloeterra 06/01/2007 13.20]

+Ludwig+
00sabato 6 gennaio 2007 15:07
Cielo,io ho capito cosa dici,e hai ragione ha dire che uno non vuole mettere le cose in piazza,pero a quel punto stai ipotizzando "l apertura"di un uomo,che non puo piu fare per internet,ma solo di persona,se e quello il tuo scopo,e molto alto,e non attuabile per internet,a meno che non ci si collegherebbe tutti con le telecamere,perche quell apertura che ntendi necessita la faccia della persona,perche se uno mi dice che si sente il cristo,e si vergogna di dirlo (PER ESEMPIO,per far capire ilperche di certe cose non piace metterle in piazza+i meandri piu scurii di ognuno di noi(giustamente,quando non ci sarebbe niente da vergognarsi perche saremo fra poco tutti cristi,ecco se intendi quello,io ho bisogno della sua faccia,quindi ho non le dice(cokme sta accadendo qui)o me le dice con il video che dovremmo istallare tutti,cosa fattibile,ma ti ripeto lo stiamo gia facendo,e se vuoi alzare "il tiro"ci vogliono le minitelecamere(cosa per la quale per mie motivi personali ,non potro accettare(che esulano dal problema che stiamo trattando).Non so come la vedi ,ma ci sono come vedi pro e contro che poi sono piu tecnici i contro che altro,ma io nell altro post,ho spiegato che per me e come un "voto",un paletto appunto,ma la mia partecipazione non significa che vale per qualcuno,ma solo per me!
tracieloeterra
00sabato 6 gennaio 2007 15:22
Lud, tesoro, la mia idea prevede anche il vedersi, sì.
Io ho spazio, tempo libero e la voglia di approfondire certe tematiche. Quindi perché no? Potremmo anche prendere un treno e conoscerci.

Magari in un futuro non troppo lontano.

Per ora può bastare lo scambio scritto. Anche la scrittura è un mezzo, molto molto potente che puoi leggere dentro le righe, tra le parole, negli spazi vuoti.

La scrittura aiuta l'espansione della sensibilità, almeno con me è stato così. Spesso attravero la parola scritta riesco a percepire ciò che non è scritto, riesco ad entrare in contatto con la persona con cui interagisco, in modo profondo.
Per questo amo tanto questo mezzo di comunicazione che è un dono divino al pari di altri.

Ti spiego in breve cosa vorrei fare:

Vorrei formare un gruppo al massimo di 10 persone che si concentri dapprima sul gruppo stesso, sui singoli componenti.
Ad esempio, uno alla volta, ci facciamo raccontare dagli altri.

Se toccasse a me, tu ludwig, attraverso le tue sensibilità, dovresti raccontare di me chi sono, chi ero, chi sarò. Le mie deboleze, i miei punti di forza e dovresti sforzarti attraverso un mezzo a te congeniale di vedere il mio scopo nella vita.

Poi dovrà fare la stessa cosa su di me Ocean o aralaes o amoran o chiunque lo volesse.

Ognuno deve fare questo senza farsi condizionare dagli altri e quindi in solitudine.
Poi tutti metterebbero il loro risultato su questo topic (protetto) e ne potremmo discure insieme.

Questo lavoro lo possiamo fare per ognuno di noi, così potremmo davvero conoscerci usando altri sensi, quelli nascosti.

In seguito potremmo decidere di sviscerare un obiettivo comune.
Ad esempio io mi interesso di Rennes le Chateau, ma è solo un esempio.

Attraverso i nostri doni, potremmo scandagliare quel luogo sia fisicamente che attraverso le doti medianiche, i sogni o i contatti con entità per ricevere risposte. Tutto questo andrebbe però fatto in gruppo e non più singolarmente. Dei 10 potremmo essere anche solo in 5 e gli altri seguirci a distanza.

Questa è la mia idea di base ma possiamo discuterne tranquillamente prima di cominciare.
+Ludwig+
00sabato 6 gennaio 2007 16:47
l idea e buona,specie i dettagli,ma io devo per forza andare contro me stesso,e cioe,proporre organizzare etc,perche caratterialmente ne sono il tipo,ma ripeto ho fatto una scelta e quella mi implica almeno in questo periodo di seguire gli eventi e non proporli,quindi,fai,o fate,poi nel caso ne faro parte,ma non posso ne organizzare,ne guardare molto piu lontano che a domani,praticamente puoi contarmici(in linea di max,salvo compßlicazioni tecniche ,pero ,non te la prendere e cerca di capirmi,tienimi fuori per la sua organizzazione "materiale"ti ripeto sto ancora lottando con me stesso per far fronte a quello che "mi si richiede"e cioe :subire gli eventi,e non "costruirli"
tracieloeterra
00sabato 6 gennaio 2007 17:03
Lud, non mi offendo, figurati.

Solo spiegami questa cosa del subire gli eventi e non costruirli.

Perché devi lottare contro te stesso? Non capisco...
+Ludwig+
00sabato 6 gennaio 2007 18:08
Caratterialmente sono abituato a risolvere le cose di "petto"ed e quello che ho fatto sempre.adesso da quando sono accadute (cose particolari,sono dettagli che non significano niente a nessuno,tranne che a me)sento di dover subire gli eventi,mi spiego,meno cose organizzo,e meno sbagli faccio,perche tutto quello che organizziamo e sbagliato,(parlo di cose che rompono loequilibrio creatosi da solo pero)quindi,se mi viene in mente di alzarmi e prendere un bicchiere d acqua non succede niente ,e via di seguito fino a quando la zione non cambia,sostanzialmente,"l aria"non so come si dice,l atmosfera,cioe io non diro mai andiamo a mangiare fuori stasera,capito,perche se vado sotto una macchina non me lo perdonerei,io posso dirlo solo ne ne sento un bisogno impellente,molto forte,che oramai io riconosco,quando una cosa devo farla (organizzarla anche)ma perche "non parte da me"ma dal mio emanuel)e se non sento quell impulso cerco sempre di subire gli eventi,per esempio qualcuno viene da me e mi dice :"andiamo a cena fuori?"a quel punto se non sento nessun impulso di andarci,ma allostesso non sento nessun impedimento, posso ,per noia andarci,o per pigrizia no,ma non e importante,lo e invece che io debba uscire di casa se non sia per qualcosa che mi spinge,io posso solo subire gli eventi,perche cosi sono sicuro,che almeno qualunque sia lo scenario che mi trovo e voluto da dio e non da me,e come puoi capire la cosa e semplicemente oppposta.Poi la ciliegina la mette che sono convinto che da qualche mese ogni progetto e inutile perche ogni gg usciranno parametri nuovi,e siccome ho capito che noi non siamo padroni delle n\s azioni,perche se le subisci ci arrivi ,nel caso ci arrivi lo stesso ma pieno di lividi,quindi dovete reagire,non agire,a meno che il v\s agire deve essere un impulso fortissimo,il quale pero dovete sempre comparare con tutto quello che avetre appreso,ecco perche la conoscenza e fondamentale,non per lo0 svogersi degli eventi,ma perche possiamo reagirgli come deve essere,e cioe come dio ci chiede di reagire.Sia chiaro , per adesso, e solo personale,ma non so sul fatto di sentire quando e impellente o no,ma sul fatto che tutti tra poco dovremmo metterci su questo stato "d animo di subire le cose ne sono certo,lo chiedera il n\s io di fare cosi.Poi come vedi io per spiegare queste cose non sono bravo,specie senza gesticolare e senza l esespressione.
tracieloeterra
00sabato 6 gennaio 2007 18:19
Ok, grazie della spiegazione.
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