I PASSI DEL WIRELESS

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Lostmu
00mercoledì 5 dicembre 2007 10:50
ALL'ITALIA MANO-ROBOT GUIDATA DAL PENSIERO ROMA
mercoledì, 05 dicembre 2007
DALL'ITALIA MANO-ROBOT GUIDATA DAL PENSIERO ROMA
E' snodata e flessibile proprio come una mano umana ed è controllata "dal pensiero": è il modello più avanzato di mano robotica controllata dai segnali elettrici emessi dal cervello, rilevati con l'elettroencefalogramma e trasmessi alla macchina per mezzo di un'interfaccia che li traduce in azioni. E' il risultato del progetto Neuromath, condotto nell'ambito del programma europeo Cost da università di Roma La Sapienza, Fondazione Santa Lucia di Roma e Scuola superiore Sant'Anna di Pisa. E' uno studio all'avanguardia che conferma il ruolo leader dell'Italia in questo settore a livello internazionale, ha detto il Nobel Rita Levi Montalcini, aprendo il convegno dedicato al progetto e organizzato dalla Fondazione Santa Lucia. "La mano è nata per essere utilizzata come protesi", ha detto il responsabile del progetto, Fabio Babiloni, dell'università La Sapienza. Ora si sta lavorando per rendere il dispositivo sempre più leggero e "invisibile": nell'arco di cinque anni i ricercatori contano di eliminare ogni filo e stabilire collegamenti wireless fra cervello e macchina. Nell'arco di dieci anni la cuffia che rileva i segnali elettrici del cervello potrà essere sostituita da minuscoli elettrodi nascosti fra i capelli. In un futuro più lontano le stesse tecnologie potrebbero entrare in ogni casa, per controllare "col pensiero" elettrodomestici, luci e gas. www.ansa.it/

pdoscarweb.splinder.com/post/15003217
Lostmu
00mercoledì 5 dicembre 2007 10:51
PROGETTO SPERIMENTALE WIRELESS
OGGETTO: Realizzazione e gestione di un’infrastruttura intercomunale di rete WIRELESS, da realizzarsi con l’istituto dello "SPONSOR".

Ente Appaltante: Unione tra i Comuni di Codevigo e Pontelongo (PD).


Luogo di esecuzione dell’opera e prestazione del servizio: 22 Comuni delle Province di Padova e Venezia: Codevigo (PD), Correzzola (PD), Piove di Sacco (PD), Pontelongo (PD), Solesino (PD), Stanghella (PD), San Pietro Viminario (PD), Ponso (PD), Granze (PD), Sant’Elena (PD), Megliadino San Fidenzio (PD), Megliadino San Vitale (PD), Piacenza d'Adige (PD), Santa Margherita d'Adige (PD), Vighizzolo d’Este (PD), Este (PD), Barbona (PD), Boara Pisani (PD), Vescovana (PD), S. Angelo di Piove di Sacco (PD), Campolongo Maggiore (VE), Campagna Lupia (VE).

Si aggiudica la Gara la Società ASI LAB S.r.l. di Milano, la quale ha rispettato le richieste del bando di gara per la costruzione di una rete intercomunale wireless non richiedendo alcun investimento economico da parte delle Amministrazioni Comunali e riconoscendo inoltre ai Comuni accordati una royalty nell’ordine di 800.000,00 Euro nell’arco degli anni di gestione dell’infrastruttura, come previsto nell’accordo di programma, è stata confermata la costruzione dell’infrastruttura tramite l’istituto dello “SPONSOR” come previsto dall’art. 119 del T.U.E.L. D. Lgs. 267/2000 e dall’art. 26 del D. Lgs. 163/2006.

OBIETTIVO: L’Ente intende procedere alla realizzazione di una infrastruttura di rete di telecomunicazioni destinata ad offrire potenziale connettività alla Popolazione residente nei Comuni oggetto dell’intervento ed in particolare a Scuole, Pubblica Amministrazione e Imprese. In linea con gli orientamenti Comunitari, Nazionali e Regionali l’Ente appaltante vuole colmare il divario infrastrutturale che caratterizza il proprio territorio, favorendo l’attiva partecipazione dei propri Cittadini alla Società dell’Informazione e creando al contempo una Struttura abilitante alla completa fruizione dei Servizi di E-GOVERNMENT.
Le reti Wireless verranno realizzate usando la tecnologia MESH: Wireless mesh networking è una rete a maglie implementata tramite una wireless local area network. Mentre Internet è fondamentalmente una infrastruttura di comunicazione elettronica, cooperativa, che si serve per la trasmissione dei segnali di mezzi fisici quali fili, fibre ottiche, ecc.., una rete a maglie è una rete di comunicazione senza fili cooperativa costituita da un gran numero di nodi che fungono da ricevitori, trasmettitori e ripetitori. Il concetto di rete senza fili cooperativa. Questo tipo di infrastruttura è decentralizzata (non ci sono server centrali), relativamente economica, molto adattabile e resistente, dal momento che ogni nodo deve solamente trasmettere un segnale al massimo fino al nodo successivo. I nodi fungono da ripetitori per trasmettere il segnale dai nodi più vicini ai peers (nodi equivalenti) che sono troppo distanti per essere raggiunti; in questo modo abbiamo una rete capace di coprire grandi distanze, specialmente su terreni accidentati o comunque "difficili". Le reti a maglie sono inoltre estremamente affidabili, poiché ogni nodo è connesso a molti altri nodi. Se un nodo viene meno alla rete, a causa di problemi hardware o qualunque altro motivo, i nodi vicini semplicemente cercano altri percorsi per trasmettere il segnale (si rivolgono ad altri nodi). Le capacità della rete possono essere incrementate semplicemente installando altri nodi. Le reti a maglie possono includere dispositivi sia fissi che mobili.



A) INTERVISTA a BEPPE GRILLO a EUROFINANZA
IMPATTO AMBIENTALE DEL WIRELESS

B) PROGETTO SPERIMENTALE WIRELESS
"AREA VASTA" - ASI LAB S.r.l.

DESCRIZIONE DEL PROGETTO:
Nei mesi di Novembre e Dicembre 2007 si svolgeranno i sopralluoghi nei 22 Comuni sopra citati.
Da gennaio 2008 più squadre contemporaneamente spilleranno la fibra ottica e installeranno le antenne, tempo previsto: 1 mese massimo per Comune (cautelativo).

UNA VOLTA COPERTO IL COMUNE INTERESSATO DALL'INTERVENTO SARA' IMMEDIATAMENTE ATTIVA ALLA CITTADINANZA LA CONNESSIONE VIA INTERNET SENZA DOVER ASPETTARE LA CONCLUSIONE DEL PROGETTO!

Durata del Progetto: 24 mesi
Gestione dell’infrastruttura: 6 anni

L’approccio seguito per l’erogazione della banda sarà progressivo e prevede due centri stella uno situato presso il Comune di Sant’Elena e una presso il Comune di Piove di Sacco. I punti di prelievo della banda saranno tre: uno presso il Comune di Piove di Sacco, uno presso il Comune di Boara Pisani e uno presso il Comune di Solesino. In tale modo si garantiscono al contempo le medesime potenzialità di servizio per tutti i Comuni del Unione tra i Comuni di Codevigo e Pontelongo senza significative perdite di banda e una robusta rete di Backup in caso di trouble nei link principali.

Le Dorsali verranno realizzate in tecnologia HIPERLAN (5470 – 5725 MHz, 1 Watt EIRP con TCP e DFS abilitati) favorendo l’estensione ai Comuni vicini con una scelta di apparati che potranno accogliere apparecchiature wireless delle nuove tecnologie in grado di migliorare le prestazioni della rete. Alla realizzazione di ogni dorsale seguirà la diffusione della banda con modalità “Hot Spot” secondo lo standard IEEE 802.11g a 54 Mbps nominali nei singoli Comuni con conseguente attivazione dei servizi. La numerosità degli apparati verrà calcolata in funzione del numero degli utenti e delle caratteristiche dell’area da coprire. Garantiranno una banda minima a disposizione per la clientela, da configurarsi a seconda della tipologia di abbonamento. Se volete informazioni ancora più dettagliate potete visitare questo sito internet di una delle Società in cordata: www.wiflynet.it/

pdoscarweb.splinder.com/tag/wireless_area_vasta
Lostmu
00giovedì 6 dicembre 2007 09:20
mercoledì 5 dicembre 2007
Trovata la possibilità di cambiare canale col pensiero

Tanto tempo addietro le persone dotate di poteri paranormali era poche e rare, la capacità di spostare gli oggetti col pensiero era una prerogativa di streghe e sensitivi.
Ora i giapponesi hanno modellato la telecinesi in una realtà più concreta, alla portata di tutti. Gli scettici, non credo pochi, sono stati invitati a testare personalmente la nuova macchina brevettata dalla Hitachi, azienda leader nel settore dell’elettronica, nei laboratori di ricerca avanzata di Hatoyama, vicino a Tokyo.

Ad un volontario è stato chiesto di indossare uno strano cappello correlato da una serie di capsule numerate, rosse e azzurre, collegate a loro volta da un intricato groviglio di fili, non è che sia il massimo della comodità e neanche al passo con le tendenze giovanili peròuna volta aver invitato la cavia,o pardon il volontario, a risolvere mentalmente semplici calcoli nella frazione di secondo in cui il conteggio viene eseguito, ecco che viene “magicamente” messo in movimento un trenino elettrico, che continua la sua corsa fino a che il volontario non smette di pensare.
È tutto merito della “brain-machine interface”, una nuova macchina capace di trasformare i cambiamenti di pressione del sangue dei capillari del cervello in impulsi elettrici in grado di interagire con altre apparecchiature.
Per i tecnici della Hitachi si può già pensare ad applicazioni commerciali come sui telecomandi per la televisione o addirittura sulle automobili…… Da guidare con la mente.





perseffer.blogspot.com/2007/12/trovata-la-possibilit-di-cambi...

in realtà Doc di ritorno al futuro già nel 1955 lo aveva già pensato :)
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com