La distruzione di Roma

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alekxandros
00sabato 10 marzo 2007 10:31
S'è detto spesso, in questo forum, anche in relazione alle profezie che ne parlano, della distruzione di Roma nella fine dei tempi. Ci si è chiesti anche da cosa potrebbe scaturire questa distruzione, se da un evento geologico (sisma), dalla caduta di un astro, esplosione nucleare, ecc.

Riflettevo su un particolare...s'è detto spesso che in prossimità del 2012 grandi e disastrosi eventi geologici distruggeranno la Terra, dai terremoti, alle inondazioni, ecc.

Ebbene in pochi sanno che Roma, nonostante sotto il profilo sismico sia una delle città più sicure d'Italia, è però circondata da due enormi vulcani spenti (si dice fossero ancora parzialmente attivi nel periodo della presunta fondazione della città, nell'VIII sec. a.C.), uno ai Colli Albani, l'altro nel viterbese. Inoltre, qualche anno fa, in prossimità dei Colli Albani ci fu una moria di bestiame dovuto alla fuoriuscita di gas dal terreno. E anche alcune persone accusarono malori, sempre dovuti a questa emissione di gas. Segno che sottoterra c'è ancora attività, nonostante i vulcani spenti.

Avrete compreso cosa voglio dire...se la distruzione di Roma passasse per un evento naturale, e se in prossimità del 2012 ci saranno sconvolgimenti geologici con risveglio di vulcani e fratture della crosta terrestre...Roma è circondata da due enormi vulcani spenti (infatti il principale materiale di costruzione, a Roma, insieme al travertino, è il Tufo, cioé materiale vulcanico. E le costruzioni di Viterbo è provincia sono tutte in Tufo, peraltro materiale riadioattivo).
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