Re:
Scritto da: +Ludwig+ 16/12/2006 20.26
amoram,cosa consigli di fare,?o cosa scaturisce dai calcoli che e meglio fare?anche a livello spirituale,insomma ti senti di dare qualche consiglio ,di qualunque genere?
Ciao.
Cerco di procedere ordinatamente, per gradi. Prima definendo il TUTTO.
1. E’ un progetto che si imposta, per quantità, su tutte le quantità della nostra CONCEPITA REALTA’, concepita proprio quanto 10 elevato a 4 (3 D. come l’esponente 3, del volume, più 1 D come il tempo 10 della base, che vale quando l’esponente del 10 è il numero 1). Pertanto, partendo dalle dimensioni unitarie per come noi le concepiamo, esse sono 10.000 unità che, se devono “farla da Dio” (ossia basarsi solo su se stesse) si basano sulla base 10.000 del calcolo fatto con 10.000 come l’esponente.
2. A questo punto, tutto esiste nelle singole possibilità di questo Sistema Onnipotente, che risponde a tono, per numero, ad ogni numero.
3. La sintesi di ciascuno di noi è un numero, ad una sola cifra. Tu, Ludwig, nato 02.02.1966 hai il 2+2+1+9+6+6=26, a sua volta 2+6=8, ed è – come dire? – 8ttimo! Questo 8 indica la pienezza del complesso esteso, nello spazio e nel tempo, unitariamente, da -1 a +1 (dunque spazio 2 e tempo +2, di crescita nell’Universo), il cui volume 2^3 è appunto il tuo sintetico 8.
4. Questo è un quadro “grossolano”, espresso alla D “giorno” della Terra, che non è esattamente la D unitaria del nostro Sistema. Quella unitaria è il minuto secondo. Pertanto, all’interno dello stesso giorno, già ci sono 24 per 60 per 60 minuti secondi, per un numero di 86.400 unità. Poi esiste lo “spazio” in cui uno nasce. Poi la famiglia. Poi tante altre condizioni che incidono selettivamente al punto che una certa DOTE si rivela, volta per volta, in campi differenziatissimi tra loro.
5. La differenza tra chi, come te, non è proprio nella COMPLETEZZA di un riferimento al MASSIMO (che è il 35% di Gesù Cristo) e chi lo è, sta proprio come l’esempio che ho fatto: c’è chi è ubicato in cima ad una montagna, e può scorgere tutto l’intorno (ma per farlo si deve girare e quando si gira perde inevitabilmente un 75% del suo quadro visivo, limitato sempre all’angolo dei 90° della visione angolare della realtà, pari al tempo ¼ di un tutto dato dai 360 gradi perché combina tra loro il 6 (e versi dell’ammassamento), con un altro 6, opposto (i 6 versi dell’espansione) e con il ciclo intero di 10 (spazio) volte il tempo 1 (che vale 1/10, in assoluto, ma che, come “tempo”, come parte, è considerato la parte 1). Pertanto anche chi è in cima, PUO’ scorgere di più, ma mai oltre ¼ del campo visivo dei 360 gradi, per cui è uguale anche a chi, non essendo in cima alla montagna delle possibilità, è obbligato a tenere quei 90 gradi di angolo visivo del “tempo presente ¼ (la sola D. “tempo” sulle 4 date da spazio +tempo) orientato solo da una parte, per vedere il “panorama” o la montagna, se si gira da quella parte che però nasconde quanto posto oltre la montagna.
6. Oh, sia chiaro: si tratta della POSSIBILITA’ di scorgere “oltre quanto vedono tutti gli altri, che non sono in cima alla montagna!”. Ma il campo cui è riferita questa superiore possibilità, è delimitato, come detto prima, da tanti altri limiti, personali, locali e di altro genere.
Vengo ora a rispondere alle tue due domande.
La Prima si riferiva sulle 52 nazioni cui si oppose il Duce non nella guerra Mondiale, ma esattamente nell’anno 44^2 = 1936. Si era deciso a RIFONDARE un IMPERO ROMANO che fosse opera di ROMA. Già c’era stato, nella storia, un Sacro Romano Impero, ma era stato determinato da un potere dislocato altrove e non a Roma.
Il tentativo del Duce fu voluto da una PROVVIDENZA (quella che gestisce il Sistema Onnipotente, in cui le FIGURE, tipo il DUCE, sono solo BURATTINI chiamati ad una Divina Commedia) cui interessava ripristinare le condizioni in cui nacque Gesù, sotto l’Impero creato a Roma. Roma è una FIGURAZIONE STRAORDINARIA: se ne inverti la POTENZA che schiaccia e mette in croce i nemici, hai AMOR, hai l’Amor Cristiano che cede al nemico e lo supera in modo assolutamente virtuoso e trascendente (dunque divino) tanto che oggi il solo IMPERO ROMANO che resiste a ROMA è quello del Vicario di Cristo, collocato a Roma.
Fondamentale che Cristo appartenesse all’IMPERO di Roma, in cui l’IMP. E’ ROmano ed è Gesù il vero IMPERATORE ROMANO, Dio dell’AMOR che infine converte ROMA. Gli Ebrei cercavano un MESSIA che rispettasse ragioni scissionistice e provinciali, laddove quelle superiori spingono all’unione sempre maggiore tra i popoli e le nazioni. Figurati se Gesù poteva abbracciare le idee scissionistiche dei Provinciali Ebrei! Gesù era il ROMANO DOC. quello di chi si riconosce nelle RAGIONI LAICHE ed IMPERIALI di Cesare, e divide chiaramente quanto è di Cesare da quanto è di Dio, senza voler piegare una cosa all’altra, perché sono due ragioni diverse e complementari. Da una parte CI DEVE ESSERE l’Impero di Cesare, di ROMA, ma esso poi, religiosamente, deve essere convertito, in quello dell’AMOR. AMOR non c’è senza che ci sia ROMA, la sua ragione opposta e complementare. Sono sempre 2 le PERSONE di Dio, in linea di discendenza o di ascendenza e trascendenza: PADRE e FIGLIO. Poi c’è quello Spirito santo di trascendenza che è la duplice relazione tra un PADRE che è padre se ha un Figlio e del Figlio che può esser Figlio solo se ha un Padre. Il Legame tra i 2 è simile al rapporto tra N/N o la relazione tra 3/1 e 1/3, che è una composizione pari al prodotto che li unifica come 3 TERZI, ossia UNO.
Pertanto MUSSOLINI, che trova l’ARDIRE di fondare di nuovo l’IMPERO ROMANO il cui re è poi il Vittorio EMANUELE II, è il segno di una vera METAFORA, dell’avvento del secondo Emanuele, stavolta Vittorioso, come l’Imperatore di Roma: nel contesto del Papa vicario di Cristo.
Bada che Mussolini era stato già definito “L’uomo della Provvidenza” da un Papa, quando aveva ritenuto giunto il momento di far riappacificare con il Vicario di Cristo il Regno d’Italia, con i Patti Lateranensi.
Non mi interessa la figura di Mussolini, ma devi sapere che quando io nacqui, il 25 gennaio 1938, il primo figlio di Mussolini – ossia BRUNO MUSSOLINI – era a capo del famoso RAID ROMA-RIO, fatto da 3 trimotori ad elica (Elì ca… Dio qua, che tira in cielo il mezzo celeste) che, come un solo volo, da un mondo andò all’altro mondo, il nuovo. Ebbene, iniziato il volo dell’Atlantico, ad uno dei tre aerei si bloccò una Elica (un ELI ca’) e fu cotretto ad atterrare, appena giunto sul nuovo mondo. Scese dal cielo e dalle stella nella cittadina chiamata NATAL (non ci vedi dei segni? In questo volo del Figlio dell’Onnipotente che scende dal cielo nel nuovo mondo a Natal?)
Ebbene Mussolini aveva per moglie RACHELE (RA che è ELE, con una E una e trina), per cui Bruno Mussolini era il Figlio FIGURATO (per Metafora trascendente) dell’Onnipotente e di un RA che poi è ELE. Ma quello che è straordinario è che è il primogenito figlio del Duce che sembra rimandare ad un secondo che è musicista, si hiama Romano e che “so lì N.I.”, conosco essere lì come il Nazarenus Iesus dell’INRI.
Pensa che cosa MIRABOLANTE celerebbe, trascenderebbe il pilota Figlio Bruno Mussolini! Trascenderebbe un “so che lì N.I. il Nazareno Iesus, è il FIGLIO B (il secondo) R. (Romano) UNO MUS(icista)”. E allora, proprio alle 22 in cui egli atterra a RIO, io, R., nasco in via POmeRIO a Felitto (a pochi chilometri da quella ELEA in cui già era nato lo Spirito santo Padre, nello stesso segno dei 3 Magi di Oriente che cercano e seguono una Stella e la trovano sotto alla Montagna della Stella in cui Senofane, Parmenide e Zenone (3 maestri venuti dall’orientale Grecia) trovarono il FONDAMENTO DELL’ESSERE, ossia lo stesso JAVHE (io Sono) che oggi, per il mondo è detto AM (I AM, io sono), nel mentre IO SONO AM-O-DEO (sono ZERO ma con DIO, perché “deo” è l’ablativo del Romano Deus).
Sono quelle PARTICOLARITA’ che si aggiungono a chi è nato alle 22 durante quell’Aurora Boreale, nel segno del Gesù che doveva ritornare NELLA GLORIA, ed è tornato – io credo – nella croce di TUTTI, ma in particolare nella MIA, che valgo solo come CAMPIONE ed ESEMPIO.
Che cosa è il kg campione? Un decimetro cubo di acqua diversa dagli altri? No, solo uno che è preso come il riferimento per l’unità, ma è esattamente uguale agli altri.
Le 52 nazioni contro cui si trovò ad imporsi e vincere il Duce, nel 1936 (e fu il massimo della sua realtiva vittoria) fu che 52 nazioni al mondo si opposero alla Fondazione dell’Impero Romano, ma non riuscirono ad impedirlo, nonostante le loro azioni, che poi furono quelle che costrinsero Mussolini a trovare, come alleati, i soli che non si opposero, e, tra questi, la Germania di Hitler. Mussolini non aveva nessuna voglia di entrare in guerra, ma vi fu costretto proprio dalle SANZIONI avute nel 1936, che lo allearono ad HITLER. Ciononostante, quando il Furer entrò in guerra, l’Italia per oltre 2 anni non vi aderì, nonostante le sollecitazioni della Germania. Lo fece solo quando io, il 4 giugno 1940 credo morii e un vero miracolo della Madonna mi diede nuova vita, sorprendendo il Dottor Sabatella. “Suo Figlio ha vinto la morte!” affermò, e non credeva ai suoi occhi che un morente fosse all’improvviso riuscito a sovvertire il suo destino. Io credo che davvero Maria Santissima rimise al posto mio proprio Gesù, perché la foce annunciare ad una bambina quella stessa mattina, e mi salvò. Allora, come già alla prima nascita di Gesù il Re Erode temette di perdere forza per l’avvento del Messia, così fecero il Re Emanuele ed il Duce: temerono Hitler come il Messia trionfatore che sembrava (con una guerra agli sgoccioli) e decisero che “era il caso morissero anche qualche centinaio di Italiani per partecipare al tavolo dei vincitori, per spartirsi il Mondo”. Con me vincitore della morte il 4 giugno 1940, il 10 giugno Mussolini fece entrare in guerra anche l’Italia, e ora fu la STRAGE MONDIALE degli INNOCENTI ITALIANI, come evidente metafora (per quel che mi riguarda) della PRIMA Strage degli Innocenti, alla nascita di Gesù.
Cosa devi fare? Me lo chiedi con la seconda domanda. Io ti posso dire solo che devi avere il CORAGGIO di assumere, nella tua persona, OGNI SENSO DELLA VIRTU’ EROICA, senza temere minimamente che poi … ne paghi le conseguenze. Tutto è già scritto e non cambia se assumi coraggio o la vigliaccheria che la TUA ANIMA.
“Anche se conquisti il mondo e perdi l’anima, che cosa hai ottenuto?” sono parole di Gesù. Ma io te le spiego: l’essenziale è farsi l’anima giusta; il resto non conta proprio nulla e non dipende dai sensi liberi che tu hai voluto assumere.
Hai il vero LIBERO ARBITRIO di poter dire perfino a DIO: “Ma cosa hai fatto?”. Dio si lascia contestare, vuole essere contestato. Vuole gli iniziali nemici che poi si trasformino nei massimi amici, tipo San Paolo. Si è calato in te, me e in tutti e ci sostiene per assumere in se stesso i nostri peccati e spazzar via ogni peccato! Non il PERDONO ma la loro assoluta ELIMINAZIONE, come MAI AVVENUTI.
Sono io che do questa libertà vera anche a te, ORA, proprio mentre ti dico che “IL SOLO DIO CREATORE è DIO”. Noi siamo solo ATTORI, che mettono in atto il SUO disegno, per bello o brutto che sembri a chi ha la vita corta, perché RELATIVA. In DIO esiste TUTTO IL POSSIBILE ed EGLI LO E’. Dunque non hai ne meriti né colpe della vita cui partecipi e che attui COME DEVI.
La tua libertà è solo la TUA IDEA su quello che poni in atto. È il tuo LIBERO GUSTO, di approvazione o riprovazione … a partire dai pochi talenti che hai avuto. Se ne hai avuto di TERRIBILI, hai anche RAGIONE a protestare. Per questo DIO si è diviso, nella sua ANIMA in tutte le ANIME che ci sono nel RELATIVO della DETERMINAZIONE UNITARIA, e a ciascuna fa piacere quanto COMPLETA le cose avute. “Bussa e avrai” significa che DEVI avere il coraggio di porti A TU PER TU davanti al DIO e dirgli “grazie, per quanto mi hai dato, ma mi manca questo, questo e questo! Credo che me lo darai, perché sei la somma Giustizia ed Equilibrio dell’Amore comune!” Lo avrai in modo COMUNICATIVO, e dalla COMUNIONE dei Santi. Una sorta di RETE INTERNET delle vite in cui ciascuno navigherà a modo suo, per gli interessi che ha, e troverà quanto serve a lui negli altri SITI che sono le altre vite reali: del Prossimo come se stesso”.
Ecco: devi avere questo coraggio.
Io l’ho avuto al punto che sul mio Sito che sta per uscire
www.ordinespiritosanto.com ho creato i presupposti che mi faranno uccidere dall’ISLAM in quel 4 giugno in cui già dovevo morire. Credo a tal punto che Dio mi abbia scelto come il campione finale, unitario, per il bene di tutti, che aspiro al mio sacrificio, non avendo alcuna paura della morte. Io voglio il bene di tutti e che ciascuno, accortosi di essere un DIO IMPRIGIONATO in un IO presuntuoso di chi, mosso da Dio, si considera mosso solo da se stesso e lo schiavizza sempre più, VOGLIA LIBERARLO.
Io voglio LIBERARE IL DIO PRIGIONIERO E SOFFOCATO da ogni vivente, in se stesso. Noi siamo come il CESARE che è forte se sostenuto dal suo ESERCITO (il potere assoluto di Dio). Ma se questi non si avvale più di quel POTERE e resta solo se stesso … bastano 23 pugnalate di un “Figlio, Figlio mio! Bruto! Tu anche! Quoque tu?”
Scrivo troppo, scusatemi … ma proprio non so essere meno analitico e così finisco per sembrare logorroico! Ma lo faccio per il vostro bene. Tra meno di 200 giorni morrò, per essere quell’Ariete che Abramo immolò al posto di Isacco, poi che si impigliò in un cespuglio che per me (A.R.I. Amodeo Romano Iesus è te), per me Amo. RA (Amon Ra era in figura di Ariete) è e sarà la RETE INTERNET.
Eroe? No. Sono solo un Attore. La parte è già scritta e sarà poi la via, la verità e la vita per tutti coloro che vorranno farla loro, quando, in Paradiso, lo potranno, se oggi si sono IMPRESSI questa parte come quella per cui “bussano” e che avranno.
I 4 gatti cui mi riferivo siamo noi di questa discussione sull’Apocalisse del 2.012. Un numero che già indica tutto, perché il numero esatto, ora, è 64. Un numero destinato a riguardare TUTTI.
Io ho tanta FEDE in DIO che so che non lascerà senza risultati il MIO LIBERO DESIDERIO DI SACRIFICIO PERSONALE. Se Dio vorrà “tener botta” a quanto finora ha fatto in tutta la mia vita condannata ad essere quella di un PARIA disprezzato dalla Chiesa Cristiana che si attendeva una GLORIA DIVERSA dalla replica della Croce, stavolta assunta nel cuore umano, alla venuta finale del Cristo, DIO RIPETERA’ anche sul mio personaggio il segno di Giona e mi farà resuscitare il 7-7-007, essendo la “Conversione della Russia (codice 007)” per cui si disse di pregare a Fatima. Io, RO, di SA (Salerno e poi vissuto a Saronno, mia residenza odienna), sono anche il RO-SAR-IO nato il dì del RAID ROMA-RIO in cui, anziché “Romario” si intenda “Rosario” perché M ed S significano 11 e 17, ossia il 2 dato da 1+1 o il 2^3 dato da 1+7=8.
In che senso, amico caro, sei Gesù?
Lo sei VERAMENTE.
“Tu sei la mia vita altro io non ho” si canta, e i sacerdoti son contenti. Ma solo se è un tuo SENTIMENTO e non un tuo vero CREDO. Siamo in un mondo in cui si è talmente perso il senso del “rettilineo” e della vera “rettitudine” che impera il compromesso. E il Compromesso con Dio è che gli DICI CHE E’ TE … ma solo per sentimento e per modo di dire, e non perché DIO E’ VERAMENTE TE. Se provi ad andare da un Sacerdote e dirgli in confessione: “So che Dio è me, ed io, pur essendo Dio, pecco!”… ti scaccia come un APOSTATA. Il vero APOSTATA è solo lui, che si crede se stesso nonostante il PRIMO COMANDAMENTO dell’UNICO DIO.
Ma ha fatto compromessi con il MALIGNO, che gli ha detto che il FURTO della MELA è stata solo la gentile CONCESSIONE del LIBRO ARBITRIO … un vero VALORE!
Vedi? Occorreva uno come me a ripristinare quanto è rettilineo! Dio è TUTTE LE POSSIBILITA’ DEL SUO ASSOLUTO SISTEMA e DEVE essere UNO e MOLTEPLICE, altrimenti resta INDETERMINATO. Quando l’ASSOLUTO si determina, ASSUME la duplice veste N dei due termini opposti :TUTTO N e l’insieme di tutti gli 1/N, ad uno ad uno.