inizio con quest'articolo sperando di suscitare curiosità e di dare uno spunto serio sulla quale discutere
Nucleare, confronto a distanza Ahmadinejad-Clinton a vertice Onu
lunedì 3 maggio 2010 11:13 Stampa quest’articolo | Pagina singola [-] Testo [+]
di Louis Charbonneau
NAZIONI UNITE (Reuters) - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad e il segretario di Stato Usa Hillary Clinton si confronteranno oggi a distanza all'inizio del vertice sul Trattato di Non Proliferazione, un patto che Washington e Teheran si accusano reciprocamente di violare.
Il programma nucleare iraniano, che l'Occidente sospetta avere per obiettivo la produzione di armi atomiche, sarà uno dei temi più caldi dibattuti a margine della conferenza per la revisione del Trattato, che durerà quasi un mese -- fino al 28 maggio -- e che si tiene ogni cinque anni per valutare il rispetto degli obiettivi e i problemi.
Diplomatici occidentali a New York prevedono che Ahmadinejad segnerà l'avvio della conferenza accusando gli Usa e i loro alleati di utilizzare il timore della proliferazione come un pretesto per negare alle nazioni in via di sviluppo l'accesso alla tecnologia nucleare per scopi pacifici, violando così il Trattato.
E' un argomento già sentito in passato da parte di paesi in via di sviluppo, che rappresentano la maggioranza dei 189 firmatari dell'accordo sul controllo delle armi del 1970. Il Trattato punta a bloccare la diffusione di armi nucleari e chiede a coloro che dispongono di testate nucleare di rinunciarvi.
Alcuni inviati occidentali dicono che il loro timore sull'Iran è oggi condiviso da molti stati arabi e da altri paesi in via di sviluppo. Usa, Gran Bretagna, Germania e Francia stanno negoziando con Russia e Cina su un possibile nuovo round di sanzioni Onu contro l'Iran sul programma nucleare, che secondo Teheran ha scolo scopi pacifici, per la produzione di energia elettrica.
La rappresentanza diplomatica iraniana all'Onu ha detto poco di quel che farà o dirà Ahmadinejad, il più importante rappresentante di governo che parlerà in apertura di conferenza. Un diplomatico iraniano ha detto che "questa partecipazione al più alto livello è una dimostrazione del fermo impegno dell'Iran per il Trattato e per il successo della conferenza di revisione".
Hillary Clinton dovrebbe parlare invece diverse ore dopo Ahmadinejad.
La settimana scorsa aveva previsto che il presidente iraniano non avrebbe ricevuto una calda accoglienza a New York e che il record di violazioni del Trattato da parte dell'Iran è un fatto "innegabile".