Re:
imsiddi, 05/09/2010 22.04:
ciao livia, grazie per avermi risposto.
in parte concordo con te, ma alcuni punti mi sono ancora scuri, forse tu sai illuminarmi.
mi puoi dire dove "intravedi" il maligno in questi eventi?
non sono effettivamente eseguiti per mano di Dio?
- il diluvio universale (a parte Noe e pochi), sono morti anziani, bambini, donne, donne gravide, ecc ecc...
- sodoma e gomorra, la città viene interamente distrutta, e' possibile che fosse una città priva di bambini innocenti? anziani? o anche animali?
ho anche altre domande, ma andiamo un passo alla volta.
grazie a presto :)
Io non posso illuminare nessuno insiddi,io posso condividere una vita,uno stato di essere ne piu ne meno di come fai tu.
Credo che quello che l essere umano fatica a comprendere,mè compresa,è che noi siamo ingannati dal tempo,o meglio da come noi sentiamo e viviamo il tempo,cioè relativo alla nostra realtà materiale e di vissuto...a cio che possaimo comprendere e acio che ci sfugge.
Cioè tendiamo a credere che la vita è in cio che vediamo e per il tempo che respiriamo,ma questa vita è proiva e passaggio di cose immensamente piu grandi e eterne.
Questo vuole dire che anche la vita è relativa,cioè relativa all eternità,quindi una morte,nell eternità non è una morte come qui la intendiamo,è solo un evento una scelta momentanea,...per noi è una cosa indicibilmente grande,ma nell eternità dello spirito è solo un momento,un passaggio,quindi anche questo,la morte,ha un valore di passaggio...e non è importante morire,ma come e perchè si muore...da questo dipende il dopo.
Quando Dio decide una punizione e in essa ci finiscono inocenti e colpevoli,come l esempio da tè riportato,noi ci fermiamo al tempo di quella morte,non oltre...ma Dio che è oltre il nostro tempo finito,sà bene chi era quella persona,se è stata sacrificata per la salvezza di miliardi di anime nel futuro,o se meritava la morte...cioè Egli sà che se domani tu muori senza colpa,la tua eternità sarà premiata anche in base al sacrificio che hai fatto senza colpa...in un certo senso pagherà per tè chi ti ha sacrificato perchè non ha ascoltato,ma tu verrai premiato per la tua innocenza del fatto successo non per colpa tua....tutto è valutato nell eternità,non in un tempo finito.
E ancora....nessuno di noi,ripeto nessuno di noi,in verità sà effettivamente quante volte e come Dio ha bussato al cuore di un uomo...vuole dire che se Egli bussa da mè cento volte e io non apro,...nessuno puo saperlo,solo io e Dio....anche se magari in apparenza puo sembrare che non ha mai bussato al mio cuore....quindi quando si muore,si renderà conto anche di questo...e magari quando io morirò molti diranno che io sono una brava persona,ma in verità,forse,avrò chiuso 1000 volte la porta a Dio...tra le volte in cui ero consapevole giustificandomi e le volte che non ero totaslmente consapevole...ma da fuori la mia morte apparirà in un modo,ma agli occhi di Dio che tutto sà,sarà una considerazione diversa.
Ecco perchè gli uomini si scandalizzano di xcerte morti,perchè siamo prigionieri di un tempo che ha scadenza in anni e non possiamo vedere oltre,quindi tendiamo a valutare solo del tempo che viviamo.
Se guardi la vita è fatta di "opposti",così anche per le cose dello spirito...bene-male,luce-buio,ecc..