Punto Zero e IPERSPAZIO
Carissimi amici del forum 2012,
in questi mesi spesso sentiamo parlare di "zero": "anno zero", "punto zero" etc.
In effetti il nostro sistema-universo sta attraversando uno zero energetico ed anche uno zero di estensione.
Ma questo zero paradossalmente precede una grandiosa espansione che potremmo definire un nuovo big-bang senza spaventare nessuno però.
Il nostro universo ha cominciato la sua espansione in una regione infinita che io chiamo Iperspazio.
Nei prossimi anni passeremo da una situazione di "zero" o di stallo ad un'altra molto dinamica caratterizzata soprattutto da Luce.
L'iperspazio non è altro che quella regione che inizialmente "ospitò" il Big Bang ma dalla quale siamo stati separati per milioni di anni.
Quando sentiamo parlare sui siti di spiritualità di "ritorno a Casa", ebbene si tratta dell'espansione del nostro universo in questa regione di Luce infinita.
Il passaggio dalle tenebre del cielo notturno al sole eterno è iniziato alla fine del 2004 (Punto Zero) e si dovrebbe concludere dopo il 2020.
La stessa data Maya del 21 dicembre 2012 è compresa in questo periodo.
Guardiamo il cielo allora! Il 2004 è stato l'ultimo anno in cui abbiamo visto il cielo notturno completamente scuro e nei prossimi decenni diventerà sempre più chiaro fino a cambiamenti molto evidenti dopo il 2020.
Ma non escludiamo sorprese nel frattempo.
Tra il nero ed il bianco, anche un bambino sa che esistono colorazioni intermedie.
Avremo un graduale "schiarirsi" del cielo o avremo improvvisi "squarci" di luce...
Questo è l'ultimo dubbio che rimane...
Daltronde Gregg Braden parla addirittura di inversone del senso di rotazione della terra e di tre giorni di tenebre totali!
Io credo che ne vedremo delle belle ed in ciò sono d'accordo con Gregg Braden: potremo anche avere buio durante le ore diurne e luce durante le ore notturne!
Ma io mi auguro invece che il processo sia seremo e graduale e non abbia colpi di scena improvvisi come afferma Gregg Braden.
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