L'inversione del polo magnetico della terra.
L'inversione del polo magnetico della terra, è un fenomeno capitato più volte nella lunga storia del nostro pianeta. Questo non determina ne il cambiamento dell'asse terrestre, ne il rallentamento della velocità di rotazione. Se dovesse succedere un cambiamento di angolazione sull'asse, le stagioni cambierebbero di colpo, creando scompensi immani, come è già successo nel passato, rendendo torride le temperature nei paesi freddi e viceversa. La seconda ipotesi, quella del rallentamento di rotazione, invece, significherebbe la fine di qualunque essere vivente. Infatti noi percorriamo 40.000 chilometri in 24 ore, se di colpo la terra dovesse rallentare, i "G" negativi della conseguente frenata, annienterebbero il genere umano e non solo. I continenti avrebbero un sussulto e i terremoti raggiungerebbero scale mai viste. Questo fenomeno potrebbe capitare solo se la terra dovesse venire colpita da un agente esterno, come un enorme meteorite (un asteroide) o il nucleo di una cometa. Per accorgersi del rallentamento del nostro pianeta, basta puntare una stella con un telescopio munito di inseguitore orario, se la stella non sta nel campo di osservazione, significa che la terra ha diminuito o aumentato la velocità di rotazione. (Ron)