e se poi non succede niente?

da molto tempo mi interesso agli argomenti correlati al 21122012, e personalmente mi auguro di assistere e partecipare a qualcosa di veramente fondamentele, una rinascita di cui tutti noi che siamo su questo forum sentiamo penso fortemente il bisogno.
Ma se poi tutto rimane così come è e anzi continua a peggiorare? Qui non stiamo parlando degli effetti dell' Y2K, e di un malfunzionamento del pc di casa... parliamo proprio della nostra vera essenza e del nostro spirito, e della nostra evoluzione.

Ci troviamo tutti a fare una grande e grossa grigliata....
Dobbiamo prenderla con filosofia....


www.pangeamedia.it

Sono d'accordo con te Illuca23.
La prenderemo come quelle giornate che ci si aspettava la fine del mondo.

Carissimi amici del forum,
io credo che forse dovremmo evitare gli eccessi.

Se tutti ci aspettiamo degli spettacolari fuochi di artificio nel 2012, ebbene non potremo che rimanere delusi.
Volgio dire che se ci aspettiamo un immenso colpo di scena, la delusione sarà tanta.

Se però guardiamo in noi, nelle nostre vite e intorno a noi non possiamo negare che i cambiamenti sono GIA' in atto.

Se avremo la pazienza di attendere, capiremo che il 2012 ma più in generale l'inizio di questo millennio sta portando una lenta trasformazione del mondo.

Non dobbiamo "caricare" il 2012 di troppe attese ma d'altro canto non possiamo dire neanche che "non accadrà niente".

Qualcosa sta già accadendo: si sta già prendendo consapevolezza che il mondo va cambiando ma io credo che ci vorrà molto più tempo...

io penso che di hobby ce ne sono tanti
ce ne sono buoni e cattivi
mosaico,pittura,caccia,altri eccc

il mio sara fino al 2012 la sopravvivenza totale

se non succedera nulla meglio ancora
saro pronto per un altra fine

concordo pienamente con nicola,

sono sempre dell'idea, che non ci sara' nessun grande evento in data 21.12.2012, ma entro quella data noi saremo cambiati, e la nuova era cominciera', quindi i cambiamenti accadranno prima, anzi.. alcuni si sono gia' mossi, e piano piano saranno sempre + acuti.

se cmq non accade nulla di nulla... beh io porto la birra, voi portate le costine mi raccomando!

Ascoltate amici,
che cosa sta accadendo intorno a noi...
Fermiamoci un attimo e ascoltiamo .. che cosa ci sta comunicando la vita che è intorno a noi.... se non ci si apre all'ascolto non si esce dal proprio guscio, peggio ancora se sospeso in aria.
L'esistenza è qualcosa di molto speciale, ma va anche ascoltata, nonostante il tran tran di tutti i giorni dove pare che chi si ferma è morto... No io credo non sia questa la vita che immaginiamo, ma il motore della vita collega ad ogni parte tutti gli ingranaggi che fanno girare la macchina, dove il fuel è dato dallo Spirito... questa macchina non si mette in moto e non cammina davvero da sola.
Un animale sa quando si avvicina la propria fine, ma noi siamo sempre troppo presi da mille, anzi da duemiladodici pensieri che ci impediscono di ascoltare .. ma vi assicuro che la vita da parte sua parla e continua a parlare.
Chi è che non parla, allora, e chi è che non sente ?
Ora, se sono io che non ascolto, allora non posso neanche sentire, ma è più importante ancora conoscere in me stesso se ascolto realmente oppure no, perché anche se non posso dire di sentire, posso dire invece se sto ascoltando oppure no...
Vedete, non credo, fermamente NON credo, che questa esistenza sia casuale, come NON credo che questa esistenza sia tutta qui .. se comprendete questo, se sorge nei nostri cuori e nei nostri animi questo, allora qualcosa sta realmente cambiando, qualcosa sta realmente muovendosi...
Quando abbiamo tutto, ci sembra di morire se perdiamo qualcosa, mentre se dentro ci sentiamo pieni, siamo pronti a lasciare tutto ed invece di perdere qualcosa continuiamo a riempirci dentro, qualcosa viene riversato dentro di noi, inesauribilmente..... Questo significa ascoltare. Quando si è innamorati tutto prende vita, colore e gioia, perché tutto si riempie; a quel punto anche la morte non fa più paura, anzi, al contrario si è pronti per dare la vita in nome di quanti si amano .. e questa è anche conosciuta come la Conversione del Cuore.
Non voglio parlarvi ancora di tutto questo, perché ognuno deve prima di tutto aprirsi alla vita, se sta attendendo qualcosa... una donna gravida non partorisce senza rendersi conto di quanto sta accadendo dentro di lei, come è possibile allora che l'uomo e la donna della nostra epoca non riescono a comprendere che cosa sta accadendo dentro di ognuno di loro ? eppure qualcosa si muove e non c'è nessuno che ascolta....
Molte sono le profezie, religiose e non, e mai come questi tempi è avvenuto che i cambiamenti siano giunti così vicini alle persone di questa umanità, eppure nessuno si ferma ad ascoltare.
Questo mondo cadrà e i campi non daranno più i suoi frutti prima del Gran Giorno .. il Nuovo Giorno, quello della Nuova Era per tutta l'umanità. Si porta avanti la gravidanza per tanti mesi, ma in poche ore arrivano le doglie del parto e nasce una nuova vita...
Francamente non conosco la data precisa, so e credo che essa possa essere entro il 13 dell'anno venturo .. ma, ripeto, non è questo che conta e non è questo che devo aspettare, senza prima ancora: ascoltare...
____________________________________________________________________
Un abbraccio di cuore

una donna incinta, sa di dover partorire .. non perdete la speranza

____________________________________________________________________

imsiddi, 13/08/2008 21.20:

---

se cmq non accade nulla di nulla... beh io porto

---

Egli è alle Porte e bussa .. è venuto, si è caricato di tutto il dolore del mondo, lo ha trasportato da solo e lo ha portato a compimento per tutti noi... ora le sue foglie saranno la cura per le nazioni e tergeranno le lacrime di ogni uomo e donna.
Quando il Signore verrà...
Quando il Signore andrà.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

ko.an, 24/08/2008 0.27:

---

Egli è alle Porte e bussa .. è venuto, si è caricato di tutto il dolore del mondo, lo ha trasportato da solo e lo ha portato a compimento per tutti noi... ora le sue foglie saranno la cura per le nazioni e tergeranno le lacrime di ogni uomo e donna.
Quando il Signore verrà...
Quando il Signore andrà.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------

---

e che vuol dire tutto questo?
secondo me finirà tutto a tarallucci e vino
non succede un bel niente

Omega_Nemesis, 12/09/2008 17.18:

---

e che vuol dire tutto questo?
secondo me finirà tutto a tarallucci e vino
non succede un bel niente

---

Anche quando apparve Gesù, che voleva dire tutto quello ?
eppure egli completò quanto lo riguardava. Sai di che cosa si tratta ?
Dopodiché finì tutto, il vecchio, dopo che lui andò...
Il parallelo esiste e i tempi sono intellegibili se si possiede la chiave giusta, ma non è questo credo che sia veramente importante quanto il Risveglio:
esso avverrà, come sta avvenendo, ma nessuno se ne è ancora accorto (se non indirettamente).

Omega_Nemesis, 12/09/2008 17.18:

---

E' molto pericoloso ascoltare. Se si sta ad ascoltare si può farsi convincere, e un uomo che si lascia convincere da un'argomentazione è una persona assolutamente irragionevole

---

"Maledetto uomo che confida nell'uomo", dicono le Scritture, secondo la Parola di Dio.
Un uomo, in realtà, non si lascia convincere che da se stesso...
Poi ci sono anche persone, che non sapendo che cosa credere, finiscono per non credere, in niente...
Se credere è sempre sbagliato, lo è anche il non credere, non trovi ? magari ci fosse una regola fissa, ma: non c'è...

Esiste però la Verità, ed essa è conoscibile (..anche il solo supporre l'esistenza di essa, a volte, fa paura...)
_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _

Io credo che per sapere che cosa potrebbe davvero succedere,bisognerebbe innanzitutto sapere il perchè dovrebbe succedere ciò che noi riteniamo,per giunta,imminente.
In linea di massima,ogni "religione" ha il suo "2012" con cui fare i conti.
Noi lo chiamiamo 2012 perchè qualcuno ha "teorizzato" che secondo il popolo maya questa data potesse essere portatrice di disastri e,di conseguenza,anche di rinnovamento.

Purtroppo,la realtà che noi riteniamo attendibile non è quasi mai in linea con quella più probabile ma,spesso,viene disegnata in base a ciò che più ci influenza.
Per quanto riguarda il popolo cristiano,la "favola di Cristo" con il suo mai abbastanza atteso ritorno sta influenzando milioni di persone,e questo è,per esempio,un dato di fatto.Ma anche in Mesoamerica hanno a che fare con l'attesa del ritorno di Quetzalcoatl. . . ma non solo di lui.A seconda del popolo a cui ci si riferisce si attende il ritorno di una "divinità" differente.

Noi diamo stranamente molta attendibilità a questo popolo lontano senza nemmeno pensare che. . . non sappiamo nemmeno chi siano!

Tempo fa feci notare che la data del 2012 non era di stampo maya.A dispetto di ciò che pensano in tanti,il primo a definire questa data in base a teorie proprie fu un ricercatore americano di cui mi sfugge il nome.

E' molto significativo il fatto che i sacerdoti maya a cui si chiedevano spiegazioni in proposito,tenessero a debita distanza quella data da ciò che ritenevano potessero essere i messaggi dei loro antenati.Effettivamente,non solo non si sa dare una data con certezza.Ma,di fatto,non si sa nemmeno che tipo di cambiamento ci potrebbe cadere addosso.

Ma non è finita.Le cose che non sappiamo non si fermano qui.Leggete questo periodo tratto dalle pagine di Heramagazine di questo mese (settembre 2008) :

"Ancora oggi nessuno sa come si chiamasse effettivamente questo popolo,così come ci sono sconosciuti anche i nomi delle loro città.Furono i "conquistadores" a tramandare i nomi di questi popoli e dei loro centri abitati,storpiandone la dizione,incapaci di comprendere i traduttori al loro seguito.
Sbarcando nel 1502 nell'isola hondurena di Guanaja,Cristoforo Colombo domandò ad alcuni indigeni il nome della regione.

L'espressione "Mayab" o "Mayam",data come risposta,divenne per gli spagnoli, "MAYA",pur non capendone il significato.

Così anche il nome "Yucatan" dato alla regione è l'eredità della mancata comunicazione tra due culture che entravano in contatto per la prima volta.

Il popolo Maya, almeno quello che aveva costruito templi e città nella giungla,a quell'epoca non esisteva più.
Però continuava a restare in vita la sua influenza culturale,ennesimo enigma di questo popolo di fantasmi insanguinati."

Cosa ne pensate di tutto questo?
Come possiamo capire i maya,sempre che tutto questo sia attendibile,se non ci rendiamo nemmeno conto di non sapere molto di più di ciò che pensavamo di non sapere?
Ma la cosa più importante è che anche in questo caso ci sono notizie che,come per quanto riguarda le parole di Gesù,sono giunte a noi soltanto attraverso intermediari che ne hanno compromesso il significato originale,probabilmente per sempre.

A mio parere la scrittura antica ha un suo unico modo di interpretazione e quindi credo che tutte le scritture sacre portino ad un unico finale con conseguente nuovo inizio,ma finchè si sta ad aspettare un messia in carne e ossa o comunque un essere intelligente che ci prende per mano e fa una scelta del tipo "te sei stato buono vai di qua,te sei stato cattivo vai di là" . . . beh,finchè la mentalità continuerà ad essere favolesca fino a questi livelli,ha pienamente ragione Nicola a dire che ognuno di noi rimarrà deluso dal nulla di fatto.Dal nulla di fatto che si attende,almeno.

Questo è ciò che penso io. . .

steve., 13/09/2008 20.52:

---

Io credo che per sapere che cosa potrebbe davvero succedere,bisognerebbe innanzitutto sapere il perchè dovrebbe succedere ciò che noi riteniamo,per giunta,imminente.
In linea di massima,ogni "religione" ha il suo "2012" con cui fare i conti.

---

Esattamente come dici... è necessario conoscere il "perché", la ragione di tutto questo.
Dio -per chi è credente- ci ha dotati di una ragione, ergo essa deve poter trovarsi in perfetta linea con quanto avverrà .. e quanto avverrà, se viene da Dio, non può che essere conosciuto sin dall'inizio.

Siamo tutti d'accordo su questo ?

Esistono due strade per ricercare la verità: una è esoterica (nascosta, simbolica), l'altra è empirica (sperimentabile). Entrambe trovano una spiegazione unica nella coscienza umana... così, quando comprendo la verificabilità di quanto avviene di fuori ed i meccanismi interni che agiscono dietro lo scenario esterno, allora e solo allora posso dire di poter conoscere quale sia la verità.
Questa, caro steve, non diventa più una favola, ma una realtà molto concreta, la realtà autentica, la quale è rimasta nascosta per millenni, anche se ognuno ne ha da sempre percepito la presenza... non è così ? qual è la verità ?

Ora, se sto inventanto o fantasticando su ogni cosa di quello che dico, come i molti che si aggirano ovunque, allora ognuno lo ravviserà da se stesso, ma se sto parlando di qualcosa che possiede un contatto con la verità, ognuno lo comprenderà parimenti da parte propria...

Vedo però che non sono molti quelli che desiderano ascoltare e conoscere la verità, allora ditemi: se Dio conosce ogni cosa e se davvero qualcosa sta per compiersi, insieme agli avvenimenti che fin ora -in particolare dalla seconda guerra mondiale in poi- sono già avvenuti e nessuno sa perché, come potete pensare che Dio non mostri (e non abbia già mostrato) la verità a quanti la ricercano sinceramente con tutto il cuore (ad ognuno seconda la porzione che Dio ha voluto concedergli) ?

steve., 13/09/2008 20.52:

---

[...] se non ci rendiamo nemmeno conto di non sapere molto di più di ciò che pensavamo di non sapere?

---

Credo possano distinguersi infatti due generi di sapere: quello che resta aperto all'ascolto e quello che non ha bisogno di ascoltare... quali dei due è il sapere che stiamo cercando ?
E se ognuno volesse, in realtà, ascoltare solo quanto gli va di ascoltare ?

steve., 13/09/2008 20.52:

---

Ma la cosa più importante è che anche in questo caso ci sono notizie che,come per quanto riguarda le parole di Gesù,sono giunte a noi soltanto attraverso intermediari che ne hanno compromesso il significato originale,probabilmente per sempre.

---

E' anche vero però, sia che Dio -se c'è- non è un fesso incapace di preservare la sua Parola (rendendola più che altro non comprensibile sino al tempo della fine), sia che la Parola si trova sigillata in ognuno di noi ed ognuno è capace di riconoscerla dentro di sé... Va però ricercata.

steve., 13/09/2008 20.52:

---

A mio parere la scrittura antica ha un suo unico modo di interpretazione e quindi credo che tutte le scritture sacre portino ad un unico finale con conseguente nuovo inizio

---

Condivido la riflessione, resta trovare il modo di interpretarle in maniera unica ed integrale (non solo vivisezionando i testi, ma collegando l'intera Scrittura secondo un discorso unitario).

steve., 13/09/2008 20.52:

---

ma finchè si sta ad aspettare un messia in carne e ossa o comunque un essere intelligente che ci prende per mano e fa una scelta del tipo "te sei stato buono vai di qua,te sei stato cattivo vai di là" . . . beh,finchè la mentalità continuerà ad essere favolesca fino a questi livelli

---

Sbagliato, vedi... io credo piuttosto che sia tu ad attaccarti ad una concezione stupida della religiosità per non voler comprendere che cosa significhi realmente "essere buoni" e che cosa "essere cattivi".
Il modo stupido di rappresentarli mi sembra infatti eloquente.
Ogni religione possiede i propri Principi spirituali e morali... e ognuno sarà giudicato su questo. La verità infatti giudica chi può comprenderla e non vuole farlo perché preferisce fare come vuole.

Saluti, k