Re: Re:
Scritto da: pablyto87 06/01/2007 17.15
però...mi sorge spontanea una domanda...
parli di Dio: credi(domanda retorica)? e se si perchè?
Credo sì.
Inizialmente per cultura, perché anche affascinata dai misteri mistici nonostante dubitassi di ciò che mi insegnavano.
Le suore alle medie, mi insegnavano di un Dio buono ed amorevole che ci proteggeva. Ma a me non mi proteggeva per niente, nemmeno da loro che erano proprio stronze!
E così misi in dubbio, altre volte lasciavo lì il discorso fino a che il mio matrimonio entrò in crisi, conobbi quel tizio ed approdai al Vangelo di Tommaso.
Questo circa 5 o 6 anni fa.
Una vera folgorazione fu quel testo!!!!
Mi innamorai del ragazzo che me lo fece conoscere e di quel vangelo oltre che di tutta una serie di discorsi che io e lui intraprendemmo.
Discorsi di tipo esoterico.
Poi avvennero fatti strani, poi persi questo grande amore ed entrai in un profondo stato di dolore da cui non sapevo uscire.
Tornò fuori la mia infanzia difficile, il mio matrimonio distrutto e misi in discussione tutta la mia vita, fede compresa.
Proprio quando volevo morire, proprio quando chiedevo ad un Dio, se esisteva, di togliermi da questa Terra, Dio mi rispose, durante un bellissimo sogno lucido.
Ne avevo avuti altri di sogni ma mai così intensi, veri, gioiosi, pieni, mai così speciali!
In sogno mi disse: morirai tra 4 anni, due volte.
E da quel momento io cominciai a morire davvero e a rinascere, diversa, più forte, più consapevole.
Ho passato momenti davvero bui nella mia vita, mi sonos entita spesso sola, poco amata e inutile ma finalmente nel momento peggiore, qualcuno mi ha teso una mano.
Quel qualcuno era Lui, Dio.
Come faccio a dire che era Dio?
Perché ho percepito il suo immenso amore per me, ho percepito quanto fossi preziosa per i suoi piani, ho percepito che la mia vita aveva finalmente quel senso che andavo cercando e che non trovavo.
Quando ho finalmente perso tutto, ho trovato Dio.
Ma ho perso anche quelle strutture mentali datemi dall'educazione cattolica, ho perso tutti gli appigli che il cattolicesimo ti propone per non affondare ed invece affondi lo stesso: i dogmi.
Se qualcosa non la comprendo, cerco e se continuo a non comprenderla, accetto la mia limitatezza ma non accetto il mistero come dogma, non più.
In questi 6 anni, poi, mi sono avvicinata a diverse persone "strane": profeti, mistici, veggenti, stimatizzati e chi più ne ha e più ne metta. Tutti loro erano convinti di parlare con Dio, con la Madonna, con gli alieni e così via... ma tutti loro avevano una visione delle cose molto diversa.
Eppure io sentivo nel cuore che erano sinceri, non mentivano.
Così ho capito chi è Dio.
E' la cima della piramide è il Tutto che ci ingloba, è Colui che si esprime sia attraverso ogni singolo umano che attraverso l'intera comunità.
Per questo ognuno di noi lo descrive in modo un po' diverso ed è giusto che sia così.
In questi anni, molti segni sono stati lasciati nel mio cammino, segni per me inequivocabili che Lui c'è e che segue il mio cammino. Segni che mi incoraggiano e mi dicono: forza, vai avanti, sei sulla strada giusta!
C'è anche chi ti mette i bastoni tra le ruote e ti sbarra il cammino. Chi mi ha dato dell'indemoniata, chi pensa che sia una specie di satanista :-) ma chissenefrega.
C'è chi non sa nulla di tutto ciò che vivo nel mio cuore.
O c'è chi giudica la parte meno "ortodossa" di me, la mia parte carnale, erotica. Io scrivo racconti erotici, tra le atre cose.
Ma sempre mi dico: chissenefrega.
Ho Dio con me e questo mi dà immensa forza anche quando mis embra di non farcela più.
Tieni conto che vivo sola con i miei figli e che spesso mi prende una malinconia incredibile, eppure al contrario di molte donne accompagnate, non soffro di depressione e sono sempre sorridente.
Dio mi ha dato forza e coraggio e mi ha dato e continua a darmi la sua mano per farmi vedere la via.
E' stupendo riconoscere la propria vita, sapere per cosa si è nati, sapere cosa Dio desidera da te.
Non c'è nulla di più appagante.
Sono sicura che Ludwig mi capisce, in questo.
Credo perché Dio l'ho percepito, non con i classici 5 sensi ma con il Cuore, con l'Anima, con lo Spirito.