satanismo e dintorni

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godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 18:45
collegamenti con NWO, miti, fatti, realtà, storie vere, sette occulti ecc.
Col permesso dei moderatori apro questa discussione che ritengo sia molto collegata al NWO, chi sa forse anche 2012.
Comincio con un link interessante e una storia accaduta davvero in Italia. L'articolo si chiama: " Chi è Ludwig?"

" In otto anni 28 morti ammazzati, tutti rivendicati da quella che a lungo si è ritenuto fosse una strana ed oscura organizzazione di ispirazione nazista: Ludwig.
Le vittime sono per lo più emarginati: omosessuali, tossicodipendenti e prostitute. Ma anche normali cittadini che frequentano i cinema a luci rosse oppure ragazzi amanti dei sabato in discoteca. La mano omicida colpisce soprattutto nella zona del Veneto. Poi si sposta nelle zone limitrofe, in Lombardia, ma ha già colpito anche all’estero, soprattutto in Germania. La matrice che accomuna i delitti di Ludwig è una devastante furia moralizzatrice. L’odio per i diversi, per chi – in una tristissima visione del mondo – non obbedisce alle regole del perbenismo più idiota. Un odio che spinge Ludwig a colpire anche dei frati, rei di aver peccato, in gioventù.
Anche le modalità degli omicidi sono brutali: a coltellate, a martellate, con la scure, con punte di scalpello oppure con il fuoco.
Ludwig ha una caratteristica diabolica: non solo rivendica puntualmente i suoi orrendi delitti, ma – ogni volta – fornisce agli inquirenti anche gli elementi e le circostanze, le prove, che solo chi ha ucciso può conoscere.
Chi è Ludwig?
Davvero questa sigla nasconde un’organizzazione di esaltati neo-nazisti?
Il 3 marzo 1984, due giovani che stanno cercando di incendiare una discoteca nel mantovano, vengono arrestati. Da quel momento Ludwig esce di scena.Chi era Ludwig?
I due arrestati non sono ragazzi qualunque: appartengono all'alta borghesia veneta. Si chiamano Wolfgang Abel e Marco Furlan. Il primo è laureato in Matematica e figlio di un ricchissimo assicuratore tedesco; Furlan, laureando in Fisica, è figlio di un primario ospedaliero. Gli inquirenti non hanno dubbi: Ludwig sono loro anche se, forse, non solo loro.
In carcere Abel e Furlan negano tutto e tentano più volte il suicidio. Poi arrivano le condanne processuali: 27 anni, ma solo per 15 dei 28 delitti. Per Ludwig le porte delle celle si sono aperte poco tempo fa: per ora solo qualche permesso premio di cui può usufruire Wolfgang Abel. Presto, per entrambi, la libertà. "
www.misteriditalia.it/altri-misteri/delitti-ludwig/



godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 18:48
purtroppo per navigare in quel sito bisogna essere abbonati. Ma a casa ho un libro documentario sulle sette sataniste ed occulte dell'Italia. Domani lo porto e posto qualche parte interessante. Nel libro si parla anche di Scientology, New Age e diverse altre sette ingannevoli.
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:00
oo, che sollievo, ho trovato un altro link sui 2 giovani nazisti borghesi che si chiamavano ludwig. In questo sito ci sono anche le loro foto:

www.serial-killer.it/serialkiller.aspx?aree_id=1&sottoaree_id=8&contenuti_id=98&...

"Si possono definire puro nazismo e follia xenofoba, i delitti commessi da Wolfgang Abel e Marco Furlan. Uno Tedesco, l’altro Italiano, nell’arco degli anni a cavallo tra il 1970 e il 1985 uccisero, in nome della razza e in principio all’ideologia nazista, quindici persone, tutti rivendicati da quella che, a lungo, fu ritenuta una strana ed oscura organizzazione di ispirazione neonazista: “Ludwig” per l’appunto. Le vittime accertate (molti ritengono che siano addirittura ventisette) furono per lo più emarginati come omosessuali, tossicodipendenti e prostitute ma, non scamparono alla mattanza, anche normali cittadini che frequentavano cinema a luci rosse oppure ragazzi amanti dei sabato in discoteca. La mano omicida operò soprattutto nella zona del Veneto, poi si spostò nelle zone limitrofe, in Lombardia, ma aveva già colpito anche all’estero, soprattutto in Germania."

"Durante il lungo e complesso procedimento giudiziario che termina con una condanna in terzo grado a ventisette anni di carcere, Abel viene sottoposto a continue perizie psichiatriche da cui si desume una sua parziale incapacità di intendere e volere. La motivazione, stando ai periti, risiederebbe "nelle cure materiali prive del vero calore" da parte dei genitori. "Non sono state soddisfatte le sue aspettative emozionali ed egli ha la personalità in quella che gli psichiatri infantili definiscono situazione abbandonica". Già nel settembre del 1978 Abel dà segni di squilibrio, come testimoniano poche righe mischiate a una lucida sequenza di osservazioni di carattere filosofico annotate su un taccuino: "ricovero o suicidio". Dopo la sentenza definitiva dell'undici Febbraio 1991 Abel protesta con lo sciopero della fame e tenta più volte il suicidio tanto da essere obbligato a un lungo ricovero nell'ospedale giudiziario di Reggio Emilia dove viene sottoposto a terapie psichiatriche. Marco Furlan, studente di fisica, fu invece arrestato prima di riuscire a prendere la laurea."
"già nel 1980, con una lettera inviata al Gazzettino di Venezia, “Ludwig” si attribuiva la paternità di una catena di omicidi cominciata nel 1977 e proseguita al ritmo di uno all’anno. Le vittime sono nomadi, omosessuali, prostitute, tossicodipendenti. Nel 1982 è la volta dei due religiosi di Vicenza. Ma perchè uccidevano? I due giovani dell’alta borghesia, uno laureato in matematica, l’altro in fisica, si erano auto attribuiti una sorta di missione moralizzatrice, forse richiamandosi a una tragedia ottocentesca del drammaturgo tedesco Otto Ludwig, il cui protagonista teorizzava la figura del sacerdote perfetto e puniva con la morte «i servi dei falsi dei». Secondo il Pm Pavone però i crimini commessi erano semplicemente: «delitti di riempimento alla noia dei fine settimana».
www.serial-killer.it/serialkiller.aspx?aree_id=1&sottoaree_id=8&contenuti_id=98&...
www.serial-killer.it/immagini.aspx?immagine=98&table=contenuti&...

Già, 2 borghesi, aristocratici di sangue blue si annoiavano...Che dire, c'è sempre la gente povera per uccidere la noia, altrimenti a che cosa servono i cittadini se non per soddisfare le ossessioni maniacali dei sangue blue?...

godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:08
Bestie di Satana
"Nella notte fra il 23 e il 24 gennaio 2004, presso uno chalet immerso nei boschi di Golasecca (Varese) è barbaramente uccisa, all’età di 27 anni, a colpi di pistola e badile, con il tentativo di seppellirne il corpo in una vicina serra, la varesina Mariangela Pezzotta (1977-2004). Colti pressoché in flagrante, per l’omicidio sono subito arrestati il suo ex fidanzato, Andrea Volpe (30 anni), e l’attuale fidanzata di questi, Elisabetta Ballarin (19 anni). Il crimine conduce gli inquirenti verso la pista del disagio e della devianza giovanile, nonché dell’abbondante utilizzo di droghe e alcool, del sesso vissuto in maniera ossessiva e sfrenata da parte degli incriminati e del loro giro di amicizie, ma le cronache – alludendo alle frequentazioni e agli interessi dei personaggi coinvolti – iniziano pure ad accennare al cosiddetto “satanismo acido”.Le cronache mettono in luce l’appartenenza degli arrestati, e anche di Tollis e della Marino, a un contesto tipico del satanismo giovanile, ovvero a un gruppo costituitosi informalmente intorno al 1995 e autodenominatosi Bestie di Satana, che raccoglieva i giovani di cui ora parlano le cronache giudiziarie residenti fra il basso varesotto e l’alto milanese, coinvolti soprattutto in questioni di droga nonché appassionati e interpreti di una frangia estrema del filone hard, black o death rock. In particolare, dai diari di alcuni dei coinvolti emerge l’interesse per tematiche e ritualità di genere vagamente occultistico e satanico. I familiari raccontano che la stessa Chiara Marino aveva allestito nella sua stanza un altarino, con candele nere, un telo con una stella a cinque punte e la riproduzione di un grosso piede di caprone e un teschio."

www.cesnur.org/religioni_italia/s/satanismo_03.htm

ci sono le foto di alcuni membri dei gruppi satanici anche in questo sito. Mi fa male il cuore a vedere queste vite cosi belle, giovani rovinarsi in questo modo. Che stupido modo di vivere! Quante cose belle potevano vivere, fare e dare questi giovani...
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:24
Massoneria e satanismo
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf

"Questo breve documento è stato preceduto da un primo
intitolato: “Il pericolo satanista”, dove era analizzato il
fenomeno satanista più in generale. Ora invece proveremo
ad evidenziare le connessioni tra massoneria e
satanismo,
naturalmente senza avere la pretesa di
esaurire un argomento tanto ampio ed inquietante
come questo.
Infine, con dolore, abbiamo appreso della tragica scomparsa
della professoressa Cecilia Gatto Trocchi, alla
quale dedichiamo questo nuovo lavoro. Vogliamo ricordare
che lei, per prima, accusò apertamente la massoneria
(durante una puntata del noto programma televisivo
“Porta a Porta”) della copertura e degli omicidi del
mostro di Firenze. Fu certamente una donna straordinaria,
impegnata con tutta se stessa nella lotta contro il
settarismo satanico.
"
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:25
"Cos’è la massoneria? In verità, i più non sanno cosa sia,
ne ignorano persino l’esistenza. Nell’immaginario collettivo,
spesso, viene considerata come una sorta di folclore
tradizionale. Si può invece affermare che la massoneria
sia un fenomeno settarista, un’organizzazione
esoterica.[/S]Proviamo a chiarire cos’è la massoneria tracciandone
brevemente le linee guida in campo filosofico. Alla sua
base vi è la gnosi (= conoscenza). Gli gnostici nascono
dopo la morte di Gesù Cristo, attorno al 200-300 d.C.;
non ci interessa ora trattare del pensiero filosofico dottrinale
né storico a partire da questo periodo, ma partiamo
da molto più avanti, accontentandoci di affrontare
velocemente l’argomendo, chiarendoci le idee riguardo
alla “gnosi”"
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:31
"Possiamo in parte riconoscere in questi postulati i concetti
che stanno alla base del movimento “new age” o
dell’ecumenismo. La massoneria, infatti, copia simboli e
riti da tutte le tradizioni,
se ne impossessa e le mischia,
cambiandone il vero significato originale. Dunque, la
massoneria è anti-tradizione.
Detto questo, secondo gli gnostici, il male non viene
dall’uomo, ma dal mondo divino, da un dio cattivo,
Jahvè probabilmente, che con la materia avrebbe imprigionato
l’uomo, in origine puro e spirituale come gli
angeli (o come Satana), godendo delle sue sofferenze,
sofferenze che nascono, appunto, dalla coscienza di
essere inferiori a Dio. Gli gnostici non negano però l’esistenza
di un Dio buono, ma in ogni caso inaccessibile ed
indifferente alle cose umane.
Pertanto, l’avversione al
mondo materiale ha innescato negli stessi gnostici due
atteggiamenti apparentemente antitetici, da una parte
l’astinenza da ogni rapporto sessuale (come ad esempio
fu per i catari) e dall’altra la libertà orgiastica più sfrenata.
Rifiutando però, in entrambi i casi, la procreazione.
Infatti, secondo loro, Dio avrebbe esortato gli uomini
a crescere e moltiplicarsi solo per perpetuarne l’odio
e l’infelicità su questa terra. Da qui l’astinenza forzata,
il rifiuto del matrimonio, l’aborto, l’uso dei contraccettivi,
la sodomia, la pedofilia, ecc.
Lo gnostico è un anarchico, o, meglio, un antinomista
(dal greco antì-nòmos, contro la legge), perché crede di
essere un dio, è difatti convinto di possedere già tutti gli
attributi e le prerogative di Dio, e quindi di non doversi
sottomettere ad alcuno. «Noi veneriamo il serpente -
scrive E. Covert - perché Dio l’ha posto all’origine della
gnosi per l’umanità: egli stesso ha insegnato all’uomo e
alla donna la completa coscienza degli alti misteri. Così,
tutto è chiaro. Ogni elucubrazione gnostica ostentatamente
sapiente è in realtà destinata a distogliere i cristiani
dall’adorazione del vero Dio e a portarli verso
l’adorazione del serpente, scopo supremo delle set
te».

www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:35
"Queste sono le fondamenta filosofiche
della massoneria che, volendo, possiamo ora classificare,
per così dire, in tre tipologie:
1 - Massoneria “bianca”, di tipo aristocratico e conservatore;
2 - Massoneria “rossa”, di tipo progressista e magicosessuale;
3 - Massoneria “nera”, di tipo occultista e spiritista.


Da queste basi possiamo partire per comprenderne l’organizzazione
interna, e per capire in quale misura gli
adepti collaborino, si conoscano, e conoscano i potenziali
oppositori dei loro progetti. Così recita il giuramento
di un adepto massonico: «Prometto e giuro di non
palesare giammai i segreti della libera muratoria; di non
far conoscere ad alcuno ciò che mi verrà svelato, sotto
pena di aver tagliata la gola, strappato il cuore e la lingua,
le viscere lacerate, fatto il mio corpo cadavere a
pezzi, indi bruciato e ridotto in polvere, questa sparsa
al vento per esecrata memoria ed infamia eterna».

Infatti, nella massoneria si ha una sovrapposizione di
società segrete nella quale ogni grado conosce l’esistenza
ed i segreti del proprio “gruppo”, per così dire, e
di quelli inferiori, ma ignora completamente, o quasi,
ciò che si trama e si decide nel “gruppo” immediatamente
superiore. La massoneria compone così una piramide
a piani, nella quale il numero dei membri diminuisce
nella misura in cui si avvicina al vertice.

Verosimilmente, un affiliato alla massoneria che sta ai
gradini più bassi della piramide ha una visione meno chiara di chi è estraneo alla massoneria."
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf

Veramente un bel libro, i miei complimenti agli autori, devo leggerlo tutto...
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:39
"Naturalmente, la selezione, man mano
che sale, si fa sempre più stretta: ad esempio in
Inghilterra, patria della massoneria moderna, il 31°
grado, col titolo di Commendatore Grande Ispettore
Inquisitore, è ristretto a quattrocento membri, mentre
il 32°, Sublime Principe del Real Segreto, a centottanta,
mentre il 33°, Grande Ispettore Generale, titolo
quest’ultimo certamente meno pittoresco dei primi due,
a soli settantacinque membri.
la parte in mezzo di piramide- Società segrete intermedie o di quadri. Qui i membri
sono già sconosciuti agli adepti delle società segrete
inferiori. Queste società di quadri modificano, secondo
le situazioni, i propri nomi e persino le proprie strutture,
non vengono pertanto scoperte se non dopo la
loro scomparsa o metamorfosi. Questi gruppi si considerano
già al di là del bene e del male, tendono a controllare
i meccanismi degli stati, così come i grandi
organismi mondiali, politici ed economici.
Ma queste società segrete, più che comandare, eseguono.
L’elaborazione del piano spetta alla categoria superiore
."
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:46
" vertice di piramide - Società segrete superiori. Sono sconosciute, ignorate
dalle società inferiori e tabù per i quadri. Questo
stato maggiore internazionale è composto soltanto da
un esiguo numero d’appartenenti o iniziati. Alcuni di
loro vivono in semiclandestinità un’esistenza ritirata,
quasi ascetica. Nessuno può sospettare la loro influenza
o addirittura la loro identità.
Questi adepti hanno
poteri immensi, sembrano animati unicamente dalla
volontà di potenza,
o forse anche dalla fede in una missione
universale. Queste società esoteriche lavorano
con forze razionali che chiamiamo magia, occultismo
Esse lasciano ai profani o agli sprovveduti le caricature
di queste forze. Liberi da ogni sentimentalismo hanno,
in egual modo, separato la superstizione dalla realtà.

La Trilateral Commission è una istituzione massonica,
composta da circa trecento membri, di cui solo un centinaio
sembrano essere veri iniziati, si riunisce annualmente
al fine di dibattere riguardo a problemi sociali ed
economici, per poi affidare ai vari governi le linee comportamentali
stabilite.
Più stretto è invece il Bildelberg
Club,
limitato ad un centinaio di personalità del mondo
finanziario e politico, al quale sono delegati problemi più
specifici, come gli assetti territoriali e gli interventi militari.
Le decisioni del Bildelberg hanno efficacia anche
dopo anni e sono notificate ad organismi come il G8.
Possiamo citare alcuni esponenti dei due gruppi:
Rockfeller, Agnelli, Kissinger e Rothschild.
Ad organismi come il Bildelberg e la Trilateral si affiancano
istituzioni come ad esempio la Banca Mondiale, il
FMI (Fondo Monetario Internazionale), la BCE (Banca
Centrale Europea), la NATO, il Council on Foreign
Relation ed il Royal Institute of International Affairs.
A
questo livello il potere assume il volto dell’ONU, espressione
exoterica delle società segrete che lo hanno creato
verso la fine della Seconda Guerra Mondiale per il
conseguimento di obiettivi legati al processo di globalizzazione.
Vale la pena chiarire cosa si intenda con il termine “exoterica”
e, si badi bene, non “esoterica”. L’exoterismo è
l’aspetto divulgato ed esterno della dottrina, mentre
l’esoterismo è l’aspetto nascosto, simbolico, che forma
la parte essenziale della dottrina stessa.
Detto questo,
dobbiamo spiegare velocemente cosa sia la teosofia per
poter approfondire meglio il discorso legato all’ONU."
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:54
"La
teosofia non è che una forma, particolarmente virulenta,
di gnosi; la società teosofica fondata da HelenaPetrovna Blavatsky e da Annie Besant, quest’ultima del
33° grado nella massoneria di Rito Scozzese e Grande
Ispettore del Rito Egiziano di Memphis-Misraim, passò
poi in mano ad Alice Bailey, considerata la profetessa
ufficiale della religione della nuova era, che così sì presenta:
«La guerra che potrà seguire questa (Seconda
Guerra Mondiale), sarà una guerra di religione. Una tale
guerra non causerà un macello come quello che abbiamo
conosciuto. Essa sarà combattuta in gran parte con
armi mentali (vale a dire l’invocazione e l’evocazione dei
demoni) e nel mondo del pensiero». Satana, ahimé!
Alice Bailey è la fondatrice del Lucifer Trust, sigla poi
sostituita con la meno appariscente
Lucis Trust: questa
organizzazione ha sede all’interno del Palazzo di Vetro
dell’ONU,
ed è riconosciuta da questo come organizzazione
non governativa con potere consultivo.

Il Lucis
Trust, fondato nel 1922, è un polo di forze che si ispirano
direttamente a Lucifero.
I membri sono gli “illuminati”
(luce - Lucifero).
Sostenute dall’alta finanza americana
e fiancheggiate dai massoni, gli uomini di punta
della globalizzazione, le cerimonie che il Lucis Trust
organizza sono fondate sulla magia e, a livello di massa,
sull’invocazione diretta delle forze della luce (lucifera)
che sono richieste di affluire sul mondo, ma soprattutto
sulle Nazioni Unite.
Si tratta in buona sostanza del tentativo
più ampio mai fatto di estendere sotto ogni cielo
le evocazioni demoniache onde costruire una vera e
propria religione satanista
.
Infatti, il Lucis Trust ha sedi
a Ginevra, Londra e New York, ed in quest’ultima città
sostiene, idealmente ed economicamente, il “Tempio
della Comprensione”, la cui sede è presso la più grande
chiesa americana, la cattedrale presbiteriana di St. John
De Divine, nella quale, dopo il Concilio Vaticano II, ebrei, protestanti e cattolici si incontrano a celebrare
funzioni su temi comuni. Dunque, il cosiddetto “Tempio
della Comprensione”
è una organizzazione teosofica che
pratica culti luciferi, presente con una propria cappella,
per così dire, al Palazzo di Vetro dell’ONU e facente
parte di un progetto ecumenico o multireligioso, che dir
si voglia. In questa cappella, punte dottrinali avanzate
del movimento si riuniscono a “pregare”, due volte la
settimana, sotto la guida di un presidente d’assemblea.

Infine, tra le varie associazioni complici del progetto,possiamo ancora citare il WWF, Green Peace, Amnesty
International e la fondazione responsabile del Premio
Nobel.
Tutte organizzazioni, note e meno note, solitamente
stimate dall’opinione pubblica."
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 19:56
Caspita che libro! [SM=g8431] Lo voglio mangiare con gli occhi, talmente interessante e scientificamente riprodotto...Al diavolo tutti i massoni, Baileys, Rotchilds and Rockfellers! Che vadano al diavolo loro stessi se a loro piace cosi tanto! ma che vadano da soli senza di noi! [SM=g7064] [SM=g7064] [SM=g7064]
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 20:05
Adesso arriva la parte interessante per Ocean [SM=g7077]
I templari e massoni/satanisti:
"La nascita e lo sviluppo della massoneria moderna si
colloca convenzionalmente in Inghilterra, a Londra, nei
primi decenni del ‘700. Alla fine degli anni ‘30 la massoneria
di Rito Scozzese si appropriò, per così dire, dell’eredita
storica dei Templari, sostenendo un collegamento
diretto, tanto pretestuoso quanto fantasioso, tra
la massoneria e l’Ordine del Tempio.
Questa indebita
appropriazione diede vita ad un filone, quello templarista,
all’interno della massoneria, oltre che a molteplici
equivoci al di fuori della massoneria. Col tempo la
mappa del templarismo s’infittisce, diventando sempre
più indecifrabile, soprattutto per le continue speculazioni
d’ogni genere attorno ai Cavalieri Templari, che nulla
avevano a che fare con la massoneria.

Detto questo, è però innegabile l’esistenza in massoneria
di corpi rituali cavallereschi d’ispirazione templare
(martinisti ed occultisti).
Il che, sebbene si tratti di una
esposizione assai semplificata ed alquanto generica, ci
serve sia per renderci conto della vastità dell’argomento,
sia per introdurre il caso esemplare di Aleister
Crowley (1875-1947), mago nero, delizia degli occultisti,
massone e… satanista! Nel novembre del 1898
Crowley, il “corvo nero” (in inglese “corvo” è “crow”), fu
presentato a Mac Gregor Mathers, leader della Golden
Dawn (Alba Dorata), una istituzione massonica. Vale la
pena citare qualche nome degli appartenenti: Wynn
Westcott, un magistrato londinese per i casi di omicidio
o di morte sospetta; il Premio Nobel per la letteratura
William B. Yeats; Gerald Kelly, presidente della Royal
Accademy; Bram Stoker (il creatore di Dracula) e molte
altre personalità. “Corvo nero” in soli due anni arrivò ai vertici della Golden Dawn, per poi uscirne e creare una
propria organizzazione, la Silver Star (Stella d’Argento).
In seguito si legò all’OTO, Ordo Templi Orientis, letteralmente
“Ordine Templare d’Oriente”, una setta pseudotemplare
fondata dall’industriale austriaco Karl Kellner,
ma che ebbe le figure di maggior spicco nello stesso
Crowley e nell’occultista Theodor Reuss, entrambi inglesi
(Reuss incontrò Crowley nel 1912). L’OTO privilegiava la magia sessuale, per lo più riti
orgiastici, celando in qualche modo il proprio carattere
satanista sotto vesti rispettabili, richiamandosi ad
esempio ai Cavalieri Templari
o alla simbologia wagneriana,
ma, naturalmente, stravolgendone il senso. Negli
anni ‘20 il “corvo nero” apparve anche in Italia, affittò
una villa a Cefalù, in Sicilia, dove stabilì il suo quartier
generale. Fu proprio qui che Crowley, rifiutato anche
dalla popolazione, acquistò buona parte della sua fama
perversa, ma, con l’avvento del Fascismo, fu subito
espulso dall’Italia per iniziativa di Benito Mussolini.
Dopo quasi vent’anni Crowley si vendicò degli italiani
fascisti lavorando come spia per i servizi segreti inglesi
e facendo propria la “V” di vittoria degli alleati, un simbolo
attribuito alle corna del leggendario Baphomet (il
diavolo).
"
www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf

ahime, hanno personalizzato anche i templari...Da questo testo si capisce che oramai non esistono più i veri templari (il che mi sembra molto verosimile).
godfire_777
00martedì 15 aprile 2008 20:14
"Anche la famigerata Gran Loggia Rockefeller 666,
una società segreta demoniaca con sede centrale a New
York, dove vengono ammesse solamente personalità
dell’economia, della cultura o della politica
iniziate negli alti gradi della massoneria
di Rito Scozzese. Il rito di questa
Loggia appartiene all’illuminismo massonico,
che prevede l’adorazione di Lucifero
(luce - Lucifero) come un angelo della
luce, come pure per quanto riguarda i riti
dell’Orden Illuminati, setta d’origine spagnola.
Esistono reali connessioni tra correnti
massoniche (lucifere) e forme di satanismo.
Quello che succede è che la massoneria
ha due volti: un volto VISIBILE
(exoterico), che fa in modo di risultare
apparentemente semi-pubblico,
come lo
sono le cosiddette società segrete inferiori,
al fine di contrastare le critiche sul settarismo
massonico. Ma questo aspetto
della massoneria fa da tappo per occultare
il suo vero volto, quello INVISIBILE,
esoterico, formato dagli eruditi eletti, che
possiedono il segreto dei segreti di
Satana, portatore della luce massonica
(sic!).


Merita un accenno a parte il B’nai B’rith (letteralmente
“figli del patto”, organizzazione massonica ebraica):

fondato nel 1843 negli USA, con sede principale a New
York e dal 1981 in Israele, conta oggi più di 500.000
affiliati, tutti ebrei
. Giusto per avere una vaga idea della
potenza del B’nai B’rith, basti pensare che quando Adolf
Hitler, nel 1933, dissolse ufficialmente tutte le logge
massoniche sul territorio del Reich, quelle del B’nai
B’rith si salvarono, e nemmeno due anni più tardi furono
sciolte, quando Himmler, che non se lo spiegava, ne
chiedeva lo scioglimento. Ad esempio è stato il B’nai
B’rith ad ottenere il riconoscimento dello stato di Israele
da parte del presidente americano Truman.
Sempre il
B’nai B’rith è riuscito ad ottenere dalla Chiesa Cattolica
il cambiamento del suo insegnamento millenario riguardo
al giudaismo, nel Concilio Vaticano II.
Vi pare poco?

Giusto per citare due nomi eccellenti, vale la pena ricordare
Freud ed Einstein quali membri del B’nai B’rith.
Nel 1905 Jacob Schiff, banchiere americano ed alto
responsabile del B’nai B’rith, affermava che «se lo Zar
non vuole dare al nostro popolo la desiderata libertà,
allora con una rivoluzione otterremo quei diritti». Dodici
anni dopo la rivoluzione bolscevica sconvolgeva la
Russia e lo stesso Zar veniva trucidato assieme alla sua
famiglia."

www.paviatricolore.org/documenti/Massoneria.pdf

veramente diabolico...
vabbe, per adesso vi saluto
-Ocean-
00martedì 15 aprile 2008 21:49
non ho ancora letto nulla ma quando torno stasera ti dico cosa ne penso... anche se sento un po' di puzza... ma è pregiudizio...hehe [SM=g8431]
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 14:53
[SM=g7075] magari senti la puzza di un pò religione, la sento anch'io sopratutto nell'ultima pagina del libro (lo ho letto già tutto ieri sera). Ma del resto i fatti sono fatti e quindi rifaccio il mio complimento agli autori che hanno scritto la prima volta cosi apertamente e dettagliato su un tema tabù. Se non fanno la fine della povera giornalista professoressa che combatteva contro il satanismo - il male reale e molto attuale, e sopratutto molto più pericoloso di quanto ce lo possiamo immaginare. [SM=g7060]
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 15:06
P.S. nel libro non hanno scritto come è stata uccisa la giornalista. L'hanno buttata dalla finestra di palazzo dove abitava, avevo sentito di questa storia alcuni anni fa in un programma sulle sette staniste ed occulte. Ufficialmente lo hanno definito come un suicidio, ma le persone che la conoscevano hanno detto che non sembrava un suicidio, che la Gatto Trocchi stava bene ed era molto motivata nella battaglia contro il satanismo. Adesso posterò qualche materiale su di lei.
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 15:31
it.wikipedia.org/wiki/Cecilia_Gatto_Trocchi

Dopo la morte di povera giornalista i poteri occulti hanno cercato di ridicolizzare la sua personalità, il suo lavoro e affermazioni in tutti i modi e quindi fare nulla del suo avvertimento riguarda il periocolo satanismo. Cosi accade a tutti coloro che vanno troppo in fondo nelle ricerceh e battaglia contro il satanismo, vengono eliminati e ridicolizzati per far dimenticare la verità. In effetti se cerchiamo sulla rete troveremo tanti siti occulti degli cosidetti astrologi, sciamani ecc. che cercano di negare e ridicolizzare le affermazioni della Gatto Trocchi. Come per esempio in questi sito:
fohat.blog.dada.net/post/202868

Qui invece posto la testimonianza di una delle persone che la conosceva e si capisce che la Trocchi non era ne malata, ne depressa, quindi non sembra neanche che stava per suicidarsi:

"In ricordo di Cecilia Gatto Trocchi | LONDRA - "Una maestra, amica e collega da cui ho appreso a pieno il valore del coraggio, dell’ indipendenza ed il senso critico".

di Anthony A. Kila

Gentile Direttore,
Da un email invatomi da un amico e collega italiano che ora abita a Brusseles ho appreso della morte della l'antropologa Gatto Trocchi ed una ricerca su internet mi ha portato ad un articolo del vostro giornale firmato da Pierpaolo Pierleoni che racconta che due settimane dopo una bella conferenza sulla “Nostalgia del bene perduto”, tenuta a Monte Urano lo scorso 25 giugno, nell’ambito dell’Europe Festival, Cecilia Gatto Trocchi si è suicidata a Roma. Ho chiamato subito la redazione per conferma e notizie per il funerale.

Io conoscevo bene Cecilia Gatto Trocchi; per me e’ stata una maestra, amica e collega da cui ho appreso a pieno il valore del coraggio, dell’ indipendenza ed il senso critico. Feci una ricerca antroplogica con lei e facemmo seminari con gli studenti dell’ universita di Perugia e di Chieti su quella ricerca. In quel periodo ho avuto modo di scoprire una PERSONA ed un personaggio ricco di passione, intelligenza, cultura e di contraddizioni.
Cecilia Gatto Trocchi era cosciente delle proprie manie, fobie, eccentricita’ e limiti ma era anche consapevole dellea proprie capacita’. Era colta e ne era fiera, sapeva le lingue e non lo nascondeva, aveva viaggiato e non perdeva l’occasione di ricordartelo. Diceva “sono umana perche’ ho limiti, capacita ed aspirazioni”.

Io l’ ho vista ridere in modo vero e contagioso. Per lei il piacere e la felicita’ erano sacri, amava ripetere che “la scienza deve essere gaia” e non sopportava il personaggio dello “studioso cupo”. Per lei sapere non ha nulla da spartire con l’ essere cupo, lo studioso che sa deve far sapere a quante piu’ persone possibili e quindi deve anche parlare e scrivere in modo semplice e diretto.

Le piaceva scrivere usando il faction, quel genere (non molto usato ne apprezzato tra gli intelletuali dell’italia di oggi) con cui si tenta di dramatizzare fatti ed eventi ed in cui la proposizione del fatto e degli eventi e’ lasciata completemente alla discrezione dell’ autore.
Cecilia Gatto Trocchi credeva che vi era sempre una chiara e netta distizione tra cio’ che fosse giusto e sbagliato, bene e male, bello e brutto, e quando parlava usava termini come “sciocchezze”, “stupidaggine” per descivere l’opinione di qualche interlocutore (che come immaginabile non gradiva tale attacco e reagiva duramente).

Per lei il dogma del relativismo culturale ed il soggettivismo etico non era solo pericoloso per la civilta’ italiana ed europea ma anche per l’individiuo. Temeva per una generazione di intelletuali non piu’ abituta a pensare ed a lanciare grandi idee.

Le piaceva la dialettica alta ed abbiamo avuto lunghe e frequenti discussioni durante le quali spesso dissentivo ma sempre imparavo perche’ Gatto Trocchi aveva letto molto e continuava a leggere molto; era sempre vivace, stimolante e provocante e voleva sempre sapere un’altro parere seppure per demolirlo. Con lei io interlocuivo (interloquivo!) sempre con rispetto ed ammirazone e mai con timore o sospetto.
Amava l’antichita’ ed i modelli classici e spesso le dispiaceva che non si potesse piu’ avere ’ un rapporto di sfida intelletualle con i suoi colleghi da cui si sentiva incompresa e i quali ritenevano alcune delle sue attivita’ e metodi inaccetabili. Lei stessa, per propia ammissione, non capiva i suoi colleghi.

La sua morte, per noi che l’abbiamo conosciuta e con la quale abbiamo condiviso qualche buon momento , e’ sconcertante. E’ una perdita, triste e dolorosa e non ci rimane che consolarci nel pensare che ha smesso di soffrire e che scelto la sua fine.

*insegnante alla European School of Languages and Humanities di Londra

21/07/2005"
www.ilquotidiano.it/articoli/index.cfm?ida=40659
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 15:37
"Scopro con un giorno di ritardo che si è suicidata Cecilia Gatto Trocchi, antropologa italiana assurta agli onori della cronaca alcuni anni fa, in seguito alla pubblicazione del libro “Viaggio nella magia” (Laterza, 1993). Il libro raccoglieva, in forma narrativa, i risultati di cinque anni di osservazione partecipante a corsi di maghi, guru e sciamani (si fa per dire), riti di sette sataniche e non, sedute presso santoni, guaritori e - dimenticavo - rappresentanti degli ufo sulla terra.
La partecipazi0ne a svariati programmi televisivi aveva poi consolidato la sua fama (o nomea, a seconda dei punti di vista). Un dato resta, a mio modo di vedere inoppugnabile: il buon senso e il coraggio della denuncia di tanta ciarlataneria anche in questi luoghi del mondo. Perché la crescita individuale può anche seguire i percorsi più incredibili, ma l’imbroglio segue sempre gli stessi e onestà intellettuale, ma non solo, esige che venga denunziato e punito.

Si è suicidata, cribbio. Non mi pare possibile, anche se a giudicare da quel che si legge aveva delle ragioni, eccome.

Che pena infinita.

Se ne va una persona importante per la comprensione critica del mondo delle organizzazioni totali in Italia. Un buon punto per capire è il sito di Miguel Martinez, ma ancora di più un articolo su Paniscus :

c’è un enorme merito che bisogna riconoscerle.

In italia, il panorama di chi si occupa di sette e culti è realmente modesto e soffocante. L’argomento è patrimonio quasi esclusivo di soggetti di ispirazione cattolica, che saranno anche seri e rispettabili ma inevitabilmente di parte. Una critica laica (che metta in luce gli aspetti psicologici e sociali dell’attività di questi gruppi, rispetto a quelli dottrinali) praticamente non è mai esistita, o è limitata a poche voci personali.

In questo ambiente, gli approcci tipici allo studio dei nuovi movimenti religiosi sono due:

- quello di chi afferma che le sette sono pericolosissime emanazioni del diavolo, e che l’unica possibilità di osservarle, smascherarle e combatterle deve passare attraverso Santa Romana Chiesa;

- e quello di chi afferma che qualunque forma di afflato verso la spiritualità è sempre meglio del materialismo laico, e che quindi le sette vanno rispettate e trattate come interlocutori formali e solenni.

I rappresentanti di entrambe le correnti incappano nello stesso equivoco: quello di pensare che le sette siano sempre, a priori, qualcosa di profondo, solennissimo, da prendere drammaticamente sul serio. Ridimensionarle è vietato, ridicolizzarle meno che mai.

La Gatto Trocchi, invece, non ha mai avuto paura di buttarla su un altro piano. Né austeri leader religiosi, né terribile strumento del demonio: la maggior parte dei santoni, guru, iniziati, finiti, e settaroli assortiti, non sono altro che una manica di cialtroni, pietosi, incoerenti, contraddittori, di rilevanza scarsa o nulla, che meritano che gli si rida dietro. Poi si discute su tutto il resto."
monsterlippa.info/2005/07/13/per-cecilia-gatto-trocchi/
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 15:43
www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2005/07_Luglio/12/antropolo...

"SugarCo Edizioni S.r.l.
Viale Tunisia, 41
20124 MILANO MI

Milano, 25 giugno 1990


Caro Massimo,

E’ stata portata alla nostra attenzione una ricerca ISPES-Panorama dal titolo Notizie dal mistero, presentata come "diretta da Cecilia Gatto Trocchi".

Come potrai vedere dai due esempi allegati, parti di questa ricerca sono semplicemente prese di peso - senza citarlo - dal tuo libro Le nuove Religioni, che peraltro sta conseguendo un lusinghiero successo di vendita. E’ evidente che episodi come questo, che ci sembrano gravissimi, danneggiano non soltanto il tuo lavoro, ma anche il nostro.
Ci chiediamo se tu conosca la signora Gatto Trocchi e quali iniziative intenda intraprendere. Per il momento il testo circola sotto forma di fotocopie o ciclostilati, ma se dovesse essere pubblicato in volume destinato alla vendita per i normali canali il danno sarebbe, come puoi immaginare, notevolissimo.

Mi è gradita l’occasione per confermarti che prevediamo per l’estate (probabilmente per settembre) l’uscita dell’altro tuo volume sulla magia, di cui stiamo esaminando con la redazione quale titolo scegliere fra i diversi proposti.
Cordiali saluti.

(Firma illeggibile)"

www.cesnur.org/testi/trocchi2.htm



godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 15:46
i libri di Gatto Trocchi
www.libreriauniversitaria.it/libri-autore_gatto+trocchi+cecilia-gatto+trocchi+cec...

Che dorma in pace e che i colpevoli della sua morte brucino nell'inferno eternamente.
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 16:48
continuo sul tema:

"La Massoneria per parola dei suoi più alti rappresentanti si definisce Ordine Iniziatico e indica la ricerca esoterica come suo compito principale.Il termine "esoterico" significa letteralmente "interno", ed è riferito ad una particolare forma di conoscenza "nascosta" che si contrappone ad un'altra accessibile invece a tutti e detta essoterica, ovvero "esterna".
Secondo gli ordini iniziatici questa conoscenza nascosta, il sapere esoterico, è un sapere le cui origini si perdono nella notte dei tempi e il cui contenuto viene trasmesso di generazione in generazione solo a coloro che si mostrano degni di accoglierlo.
Questa conoscenza esoterica tratta essenzialmente del senso del mondo e della sua realtà profonda celata ai sensi, e può essere accolta solo da chi è stato preparato a comprenderla.
La trasmissione del sapere esoterico avviene per mezzo della Iniziazione, che introduce l’adepto al cammino che lo porterà ad assimilare le conoscenze di ordine superiore.
L’ iniziazione può avvenire solo all’interno di un Ordine Iniziatico, un’associazione di iniziati che ha il compito di custodire queste conoscenze e che trasmetterà a chi riterrà degno.
La Massoneria si dichiara custode di questo sapere esoterico e si definisce Ordine Iniziatico, il maggiore e più noto ordine iniziatico operante nel nostro Occidente.

www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...

""…la Massoneria è un Ordine Iniziatico che ha come compito principale la ricerca esoterica ed il perfezionamento individuale, attraverso il recupero della dimensione del Sacro."
Avv. Gustavo Raffi , Ven.mo Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia

""Tutte le associazioni massoniche devono alla Cabala ebraica i propri simboli e i propri segreti"
Albert Pike, 33° grado della Massoneria di Rito Scozzese, Morals and Dogma

"Individuare con certezza le origini della Massoneria è compito arduo che sfugge a qualsiasi pretesa di ricerca storiografica.
Ufficialmente alla Massoneria moderna si assegna come data di nascita il 24 Giugno del 1717, giorno in cui quattro Logge di Londra si riunirono per fondare la Grande Loggia di Inghilterra.La semplice constatazione del fatto che alla data menzionata esistessero delle Logge preesistenti alla fondazione della Grande Loggia indica con chiarezza che le origini della Massoneria vadano anticipate.Altre ipotesi vorrebbero le origini della Massoneria ancora più lontane nel tempo, risalenti al sapere ermetico dell’antico Egitto oppure alle famiglie sacerdotali ebraiche discendenti da Zadoq, passando per gli Esseni, i Templari, i Catari e i Rosa Croce, in una ininterrotta catena di trasmissione di un sapere arcaico di cui La Massoneria sarebbe la custode."
www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...






godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:02
"Sempre durante il medioevo sorsero diversi ordini iniziatici, spesso all’interno della Chiesa stessa, ordini iniziatici che si dichiaravano custodi del sapere esoterico arcaico.
Il più famoso fu indubbiamente l’ Ordine dei Cavalieri del Tempio, meglio noti come Templari, strettamente legati all’Europa delle Cattedrali e alla diffusione del culto della Nostra Signora, fortemente voluto da Bernardo di Chiaravalle, figura centrale del medioevo cristiano europeo e grande sostenitore dell’ Ordine del Tempio, per il quale definì anche la regola.
Dei Templari molto si è scritto, accusati di adorare un idolo blasfemo, Bafometto, e di pratiche anticristiane, furono probabilmente l’ultima espressione in Occidente di un sapere esoterico tramandato per via regolare ed ininterrotta, presupposto quest’ ultimo essenziale nell’ ambito dell’ esoterismo.
Secondo lo studioso René Guénon, riconosciuto tra gli indagatori dell’ esoterismo come massima autorità nel campo, con la soppressione dell’ Ordine del Tempio attuata da Papa Clemente V nel 1313, e con l’uccisione dell’ultimo Gran Maestro Jacques de Molay il 19 Marzo 1314 su ordine del re di Francia Filippo il Bello, l’Europa spezzò la sua ultima catena iniziatica e con essa la possibilità di una reale trasmissione del sapere esoterico.
Dopo quella data, secondo Guènon, in Europa non si potrà più parlare propriamente di iniziazione, ma solamente di pseudo – iniziazione o , peggio, di contro – iniziazione. "
""Nell’ esoterismo islamico, è detto che colui che si presenta ad una certa porta, senza esservi pervenuto attraverso una via normale e legittima, vede questa porta chiudersi davanti a lui ed è costretto a tornare indietro, peraltro non più come un semplice profano, il che è ormai impossibile, ma come saher (stregone o mago); non sapremmo esprimere più nettamente ciò di cui si tratta."
René Guénon, Iniziazione e contro – iniziazione, in "La Tradizione e le Tradizioni".
Fine citazioni.

In queste parole sacro sante di Rene Guenon praticamente viene espressa la verità unica assoluta: cioè se la persona invece di arrivare alla consapevolezza tramite la vera crescita spirituale decide di arrivarci con la stregonia, esoterismo, magia ecc. finisce semplicemente come uno stregone davanti la porta chiusa della consapevolezza, poichè la vera coscienza ha una password di protezione contro tali personaggi che per diversi motivi sporchi oppure semplicemente per la pigrizia che non vogliono meditare, crescere nello spirito, entrano nella magia dell'oscuro. Ma ahime, la coscienza infinita ha già provveduto contro tali abusi hacker, si può accedere alla vera Coscienza e Consapevoleza solo con il cuore innocente e gli scopi benevoli.

godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:07
"Sempre durante il medioevo sorsero diversi ordini iniziatici, spesso all’interno della Chiesa stessa, ordini iniziatici che si dichiaravano custodi del sapere esoterico arcaico.
Il più famoso fu indubbiamente l’ Ordine dei Cavalieri del Tempio, meglio noti come Templari, strettamente legati all’Europa delle Cattedrali e alla diffusione del culto della Nostra Signora, fortemente voluto da Bernardo di Chiaravalle, figura centrale del medioevo cristiano europeo e grande sostenitore dell’ Ordine del Tempio, per il quale definì anche la regola.
Dei Templari molto si è scritto, accusati di adorare un idolo blasfemo, Bafometto, e di pratiche anticristiane, furono probabilmente l’ultima espressione in Occidente di un sapere esoterico tramandato per via regolare ed ininterrotta, presupposto quest’ ultimo essenziale nell’ ambito dell’ esoterismo.
Secondo lo studioso René Guénon, riconosciuto tra gli indagatori dell’ esoterismo come massima autorità nel campo, con la soppressione dell’ Ordine del Tempio attuata da Papa Clemente V nel 1313, e con l’uccisione dell’ultimo Gran Maestro Jacques de Molay il 19 Marzo 1314 su ordine del re di Francia Filippo il Bello, l’Europa spezzò la sua ultima catena iniziatica e con essa la possibilità di una reale trasmissione del sapere esoterico.
Dopo quella data, secondo Guènon, in Europa non si potrà più parlare propriamente di iniziazione, ma solamente di pseudo – iniziazione o , peggio, di contro – iniziazione. "
""Nell’ esoterismo islamico, è detto che colui che si presenta ad una certa porta, senza esservi pervenuto attraverso una via normale e legittima, vede questa porta chiudersi davanti a lui ed è costretto a tornare indietro, peraltro non più come un semplice profano, il che è ormai impossibile, ma come saher (stregone o mago); non sapremmo esprimere più nettamente ciò di cui si tratta."
René Guénon, Iniziazione e contro – iniziazione, in "La Tradizione e le Tradizioni".
Fine citazioni.

In queste parole sacro sante di Rene Guenon praticamente viene espressa la verità unica assoluta: cioè se la persona invece di arrivare alla consapevolezza tramite la vera crescita spirituale decide di arrivarci con la stregonia, esoterismo, magia ecc. finisce semplicemente come uno stregone davanti la porta chiusa della consapevolezza, poichè la vera coscienza ha una password di protezione contro tali personaggi che per diversi motivi sporchi oppure semplicemente per la pigrizia che non vogliono meditare, crescere nello spirito, entrano nella magia dell'oscuro. Ma ahime, la coscienza infinita ha già provveduto contro tali abusi hacker, si può accedere alla vera Coscienza e Consapevoleza solo tramite meditazione, crescita spirituale naturale che ha ogni persona dentro sin dalla nascita, (basta attivarli con bontà ed amore), con il cuore innocente e gli scopi benevoli.

godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:11
OT: il post precedente è da cancellare, è scaduto il tempo e non sono riuscita.
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:14
"La Massoneria si definisce custode del sapere arcaico ed esoterico, ma molti studiosi tradizionali più volte hanno messo in guardia coloro che affrontano questo campo senza possedere gli strumenti adatti e senza giungervi attraverso quelle che vengono dette vie normali. Il cammino esoterico è spesso descritto come un sentiero che conduce ad un bivio, due direzioni opposte che portano all’elevazione spirituale oppure alla perdizione.
Una via porta in alto, nel divino, l’altra conduce in basso, negli inferi.
Oggi il termine esoterismo è associato impropriamente al termine occultismo, e questo perché l’autentica via iniziatica in occidente pare svanita da tempo, mentre la via opposta, la via deviata, è stata ripetutamente recuperata e praticata, in una parodia del sacro che ha finito per fare dell’esoterismo e della sua degenerazione un tutt’ uno.
René Guénon, che fu un 33° grado del Rito Scozzese Antico e Accettato, massone "infiltrato" secondo alcuni dei suoi studiosi, e che dopo aver sperimentato diverse iniziazioni all’interno di svariati ordini si dedicò allo studio del Sufismo Islamico, sosteneva che " le forze disgreganti stanno preparando la cultura dell’età ultima, ove la parodia del sacro sarà la regola, e si vivrà sotto l’influsso di una spiritualità alla rovescia".(la spiritualità alla rovescia è il mondo sotto sopra che si specchia nello specchio del diavolo. G).
Diramazioni di tali credenze hanno trovato la loro espressione nei giorni nostri nel movimento New Age, che sotto un’apparenza innocua cela insegnamenti poco noti, come ben spiega il regista Kenneth Anger, ideologo della Chiesa di Satana e seguace del "mago" Alister Crowley."
www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...


godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:17
""Quella che chiamiamo la nostra tradizione esoterico-iniziatica, che è parallela e complementare ai nostri ideali di natura illuminista, si rifà a diverse prospettive esoteriche come l'ermetismo, la kabala, il pitagorismo, il templarismo, i rosacroce, l'alchimia, ed altre ancora, che sono, per così dire, il fondamento esoterico che caratterizza la nostra Istituzione, la rende unica e fa sì che i Liberi Muratori possano considerarsi come iniziati, al di là di qualsiasi forma di autocertificazione."

Avv. Gustavo Raffi , Ven.mo Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia"

www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...
godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:24
"Si è visto come la Massoneria, per espressa dichiarazione dei suoi membri più illustri, rivendica una continuità con il sapere esoterico arcaico e con gli ordini iniziatici che nel corso della storia si sono succeduti, rifacendosi ad esempio ai rituali dei Templari, alla tradizione egizia o alle antiche leggende ebraiche, e vedendo in tutti questi momenti un filo ininterrotto di trasmissione cui la Massoneria stessa sarebbe uno degli ultimi depositari nel mondo occidentale.
Molti ricercatori trovano conferma delle rivendicazioni dei Liberi Muratori all’interno dei loro rituali e dei gradi di passaggio da un livello di iniziazione al successivo.
Si è visto anche come questi gradi facciano riferimento a tradizioni ebraiche arcaiche, a rituali templari medioevali, a leggende egizie e ad altre memorie di antiche civiltà, ma è pressoché impossibile stabilire se effettivamente questi rituali si siano tramandati per via diretta oppure al contrario siano stati recuperati in un secondo momento."

Giuramento dell’Apprendista Principiante Massone
""Mi incateno sotto una pena per cui, possa la mia gola essere tagliata, la mia lingua sradicata dalla sua radice, possa io essere seppellito nella ruvida sabbia del mare dove l'acqua è bassa e bersagliato dal riflusso della marea e da doppie correnti per le ventiquattro ore del giorno, se io dovessi mai consapevolmente o volontariamente violare il giuramento solenne come apprendista principiante. Perciò aiutami Dio."
www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...

Come si vede anche dai giuramenti, sono sempre minacciosi, inquietanti in modo che chi entra a far parte abbia paura e non scopra il segreto, ovviamente se fosse una cosa buona, non sarebbe segreto, non ci vuole essere Archimede per arrivarci.






godfire_777
00mercoledì 16 aprile 2008 17:30
"Le motivazioni che spingono ad aderire ai vari ordini massonici sono però diverse, e non tutti gli adepti dimostrano di avere delle concrete convinzioni sulla possibilità di raggiungere superiori verità esoteriche; molti massoni si dimostrano alquanto scettici sulla realtà del sapere esoterico, e aderiscono alla libera muratoria per altre ragioni.
Molti fratelli sono semplicemente affascinati dal simbolismo e dalla solennità delle riunioni, i lavori nella Loggia sono infatti scanditi da un cerimoniale preciso e rigoroso e i riti sono parte essenziale ed inderogabile di ogni incontro.
Altri ancora sono attratti dalle ampie possibilità che gli ambienti massonici offrono per ampliare le proprie conoscenze sociali e l’opportunità di stringere rapporti personali importanti."
www.luogocomune.net/site/modules/sections/index.php?op=viewarticle...

questa nella antica mitologia si chiama le tentazioni del diavolo...

-Ocean-
00mercoledì 16 aprile 2008 17:47
Ma a mio avviso il grande errore che fanno questo tipo di persone è fare di tutta l'erba un fascio, puo' essere che all'interno della massoneria si sviluppino movimenti satanici, adorazione di satana a mio avviso diversa dall'adorazione di lucifero, comunque rimane il fatto che non è possibile inglobare in questo movimento tutte le sette esoteriche che sono nate nel mondo per mantenere e tramandare determinate conoscenze... i presupposti di queste sette erano tutto meno che derivanti dal male, leggete i libri di Regardie, le sue parole i principi della Golden Dawn... è troppo facile e semplicistico giudicare dall'esterno le cose solo perchè ci sembrano diverse..
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