Gustavo Raffi VS Piero Fassino
Finalmente un forum dove si possa parlare di politica, senza essere bannati.
Complimenti a tutti per gli interventi critici, che contrappongono punti di vista alternativi senza il consueto "PERCHè NO!", giustificato da luoghi comuni, bigottismi e ingenuità fanciullesche.
Non posso nascondere le mie perplessità di fronte ad un terzo dell’elettorato, che dopo due governi durati due anni ed un giorno, il minimo sindacale per andarsi a sollazzare con la pensione parlamentare, continui a pensare di poter "riformare" con l’unica setta politica, che di fatto ha sempre impedito una reale opposizione in questo Paese.
Spero vivamente, che l’attuale, seppur tradizionale, affiancamento della sinistra dell’ipocrisia con le sanguisughe sociali massoniche, apra gli occhi a quelli, che non siano costretti a votare PD per motivi di interesse personale.
Per quanto concerne lo sposalizio Raffi-Fassino riporto l’esplicativa sintesi di un poco conosciuto Andrea Montella:
<<Torino: Raffi (GOI) e Fassino a inaugurazione ambulatori dentistici Asili Notturni
Qualche mese dopo Fassino diventa sindaco... Che coincidenza?
Ma i proletari e le classi sociali subalterne quelle cose che fornisce con “carità pelosa” la massoneria, come qualsiasi altra chiesa, non dovrebbero averle garantite dallo Stato, come dice la Costituzione antifascista e sociale. Se i massoni, braccio occulto del capitalismo, restituissero alla società il plusvalore prodotto dai lavoratori, pagassero le tasse e la smettessero di trafficare con la criminalità organizzata nel fare lievitare i prezzi delle opere pubbliche, non tramassero con tutte le mafie sui voti di scambio, insomma se la masso-mafia non esistesse saremmo sicuramente in un sistema sociale dove saremmo più sani, più liberi e più felici.
Saluti comunisti>>
La ridondanza del presente esposto rappresenta l’entusiasmo dei primi interventi e quindi ne approfitterei, per porre ancora due domande, assicurando maggior sintesi in futuro:
Perché il Grande Oriente d’Italia ha mandato Fassino a Torino, a devastare i conti di un’amministrazione comunale già seriamente provata dall’opera lasciva del duo Bresso-Chiamparino?
Vista la stima, che il Maestro Gustavo nutre nei confronti di Piero (Tutankhamon per gli amici), perché non se l’è portato seco a Palazzo Giustiniani o col suo amico Ravennate (Prezzemolo per ogni forma di stanziamento)?
Sicuramente in comune hanno tutti una cintura nera in lievitazione dei prezzi per le opere pubbliche.
Dio salvi le ONLUS!! …mio caro Watson.