Non mi sembra molto sensato cercar un modo per sopravvivere senza nemmeno sapere a che cosa.Non ci sono segnali particolari che indichino il succedere di qualche evento straordinario entro breve tempo.Un asteroide può colpire e distruggere vaste aree del pianeta in brevissimo tempo,un terremoto può colpire e distruggere nel giro di qualche secondo.In Italia non mi sembra che ci possano essere a tutt'oggi altri motivi per una catastrofe immediata.La cosa da fare è cercare di capire per quale motivo regna una paura sempre più forte nella gente e che cosa c'è di vero in tutte queste storie che parlano di distruzioni nel medio periodo.Il disastro del 2012 non è attendibile e,anzi,è molto gonfiato dai media mondiali proprio per ingigantire fino all'estremo l'intera questione.L'apocalisse è solo un racconto mitologico in cui non ha senso leggere date e periodi senza avere dei parametri certi su cui fare affidamento.Le varie profezie stanno via via diventando fallimentari.Un pò alla volta stanno tutte sbagliando.
Se ci pensate bene e con mente salda non ci sono presupposti terribili che facciano pensare a qualcosa di tragico fra tre anni.Per il momento esiste una crisi economica che è più virtuale che reale.O meglio,che diventa reale solamente grazie a chi specula sul virtuale.(borsa,azioni,soldi inesistenti ecc.).
L'Italia sta molto male ma non è un problema geologico o sanitario.Non è un problema spirituale o di fede.
L'Italia,come tutti gli altri paesi,sono alle strette grazie a gestioni di mercato assurde che sono arrivate (o stanno arrivando) a non avere più margini di crescita.L'unica cosa terribile in questo momento è questa.Tutto il resto è solamente teoria blanda e ciarlataneria senza reale fondamento.L'uomo sta arrivando al suo limite in negativo nella gestione della società ma non riuscirebbe a distruggere la Terra nemmeno con migliaia di bombe atomiche esplose contemporaneamente.Sicuramente ne nascerebbe un altro tipo di vita e ricomincerebbe qualcos'altro di diverso dalle razze esistenti oggi.La vita vince sempre ma non è sempre la stessa.L'uomo,come tutte le razze che lo hanno preceduto,è destinato all'estinzione e non credo che scappare sulle alpi,negli appennini...addirittura in Sardegna
possa cambiare tanto le cose.
Pensandoci bene,a volte basta anche solo un infarto e...ecco!! la fine del mondo è arrivata senza scomodare nessuno!!
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"la civiltà non raggiungerà la perfezione finchè l'ultima pietra dell'ultima chiesa non sarà caduta sull'ultimo prete"
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