| | | Post: 36 | Registrato il: 30/07/2006 | Città: ROMA | Età: 45 | Sesso: Maschile | Utente Junior | | OFFLINE |
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Liber M-T
1. Affinità specifiche
L'Universo, nella sua composizione, è caratterizzato dalla presenza di Elementi contrapposti le cui connessioni sono regolate da specifici Equilibri. Tali Equilibri si possono denominare come Affinità specifiche. Le Affinità, pertanto, consistono in caratteri similari, pur essendo contrapposti. È proprio l'opposizione degli Elementi che determina, nell'Universo, l'Equilibrio.
2. Norme Universali
Le Norme Universali vengono espresse in una precisa determinazione di equilibrio degli opposti. Per tale motivazione l'Universo esiste, in quanto espressione manifesta di concezioni opposte. L'Equilibrio, pertanto, si rappresenta nella Manifestazione Universale.
3. Manifestazione Universale
La Manifestazione Universale contiene, intrinsecamente, le Leggi basilari necessarie alla sua espressione manifesta.
Le Leggi basilari dominano la realtà della Natura, esprimono gli effetti conseguenti alle cause.
La Manifestazione, nella sua concezione di Equilibrio, è la manifestazione del Ternario.
4. Concezione del Ternario
L'Equilibrio, che nella sua espressione regola la manifestazione della Natura, espleta una funzione determinata. Tale funzione, regolatrice a sua volta della concezione degli opposti, esprime se stessa in Essenza per mezzo della Manifestazione.
L'Essenza è la Forza motrice dalla quale dipendono Leggi specifiche.
5. Concezioni filosofiche
La rappresentazione concettuale dell'Universo viene denominata studio della Filosofia.
Per studio della Filosofia si intende l'Arte di spiegare i fenomeni, dettati da Leggi fisiche, in espressione simbolica.
I Simboli sono concezioni filosofiche di Leggi fisiche.
La Filosofia è l'Arte di spiegare le cause e gli effetti delle Leggi Universali.
6. Dualità
La Dualità è l'espressione della polarità presente nella Natura.
La Potenzialità androgina viene espressa nella Dualità, poiché il positivo contiene il negativo e viceversa.
I poli opposti rappresentano la realtà della Natura.
7. Concettualizzazioni
L'idea è la scintilla primaria della concettualizzazione.
L'idea concettualizzata esprime la volontà individuale.
La volontà individuale si manifesta tramite il pensiero.
Il pensiero è la concettualizzazione dell'idea.
8. Esplicazioni
La concettualizzazione dell'idea porta, inevitabilmente, all'esplicazione del pensiero. Il pensiero, in tal modo, viene esplicato per mezzo della Ragione.
La conoscenza deriva dall'aver esplicato il pensiero, e la Ragione esplica la natura dell'idea. La natura dell'idea viene, cosí, manifestata tramite la parola, poiché la parola esprime il pensiero.
9. Simbiosi
La filosofia della simbiosi studia l'intrinseca connessione esistente nel rapporto degli elementi.
Per elementi si intende caratteri specifici aventi qualità differenti.
La simbiosi si realizza nell'ambito di una compenetrazione di elementi aventi qualità specifiche diverse.
La qualità indica il genere dell'elemento non rapportabile alla concezione della polarità.
10. La Triade
In Natura l'espressione dell'equilibrio degli opposti, che derivano da una Fonte Primaria, viene denominata Triade.
La Triade è l'espressione di concetti individualizzati che esprimono l'essenza della scienza della Natura.
La Triade si manifesta nell'espressione individualizzata di Entità Supreme. Tali Entità dominano le Leggi specifiche esprimendole.
11. L'Arcana Scienza
Nella Storia della vita dell'Universo si sono susseguiti Cicli storici. In tali Cicli si sono evolute Razze, si sono creati Pianeti, ma l'Arcana Scienza è rimasta immutata.
La Conoscenza delle Leggi del Dominio e la Consapevolezza dell'esistenza dei Mondi hanno portato le creature pensanti dell'Universo ad agire in armonia con la Legge Universale. Alcuni errori, però, hanno causato, a volte, l'annientamento dei Pianeti e delle loro creature.
Il monito appare dunque chiaro, poiché non vi è nulla che l'essere possa fare se non l'agire in armonia con la Legge Universale.
12. La tempestività
Una delle cause degli errori delle creature pensanti è stata, ed è, di non aver compreso le esigenze temporali della Natura che, a sua volta, per sopravvivere a se stessa ha dovuto riportare l'equilibrio nelle concezioni espresse dalle creature pensanti.
La concezione sopra esposta è per apportare l'evolversi degli eventi alle cause primarie e non a cause determinate da creature pensanti squilibrate.
13. Creature dei Pianeti
Varie razze di creature, diverse ma similari, popolano l'Universo. Esse abitano il Dominio e sono governate da Leggi Universali.
Altre creature abitano i Mondi e sono governate dalle Leggi specifiche che regolano i Mondi.
Il tutto per creare un'unità di concezione indissolubile in cui le Leggi Universali del Dominio e le Leggi specifiche dei Mondi, nel corso dei Cicli, erano Uno.
14. Il Gran Regolatore
Il Gran Regolatore è Colui che dall'Inizio dei Tempi manifesta se stesso nell'espressione del Dominio e dei Mondi. Spirito vitalizzante presente nell'Universo. Egli è l'Intelligenza ed è il Regolatore dell'espressione della Vita.
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Liber M
1. Dominio
Il Dominio è la Realtà oggettiva a cui appartiene lo scorrere naturale del Tempo.
Il Dominio è comunemente percepito nella Natura manifesta.
L'aspetto biologico è presente nell'espressione della manifestazione del Dominio.
La manifestazione di Leggi naturali, percepibili nel Dominio, permette la conoscenza di Realtà fisiche non percepibili, comunemente, tramite i sensi fisici.
2. Mondi
Dimensioni intersecanti la realtà oggettiva del Tempo nel suo scorrere temporale.
L'intersecazione della Percezione, su rotte percettibili, rende possibile la conoscenza di altri Mondi intesi nella loro manifestazione. La manifestazione di questi Mondi è dovuta all'esistenza di Energia espressa in materia non comunemente intesa.
3. La Dottrina
L'escatologia dell'esistenza dei Mondi esplica la conoscenza di Norme specifiche universali. La specificazione di tali Leggi implica la Conoscenza.
La conoscenza delle Norme, che regolano l'esistenza dei Mondi, implica l'applicazione della Percezione.
La Percezione permette di conoscere le Leggi fisiche che determinano i Mondi. La composizione strutturale di tali Mondi viene definita nell'esplicazione dettagliata delle Leggi fisiche.
L'applicazione delle Leggi fisiche, che implicano la conoscenza della materia, permette la facoltà della conversione strutturale applicata a concezioni materialistiche.
4. Conversione
La possibilità di Conversione, applicata a concezioni materialistiche, permette l'accesso ai Mondi.
Accedere a un Mondo significa aver convertito, istantaneamente, la propria concezione materiale, regolata da Leggi fisiche del Dominio, in proprietà che hanno la caratteristica di Leggi fisiche appartenenti a quel Mondo.
La Percezione si equivale alle proprietà delle Leggi fisiche del Mondo.
5. Determinazioni specifiche
Stati di composizione in cui la struttura viene specificata in composizioni determinate.
La struttura è, a livello concepibile, un effetto della Determinazione specifica.
L'effetto consiste nel determinare la razionalità nell'espressione oggettiva che comporrà la struttura sistematica.
Determinazioni specifiche di strutture sistematiche.
Tale è la Legge che espone la sistematicità intrinseca dei Mondi: composizioni strutturali designate dall'apporto di specificità intrinseche nella Percezione dei Mondi.
6. La Specificità
Caratteristica strutturale di una determinata esplicazione di Legge.
L'esplicazione della Legge, che implica la particolare Determinazione specifica, è la costituzione dei Mondi.
La manifestazione delle Determinazioni specifiche si espleta nella congiunzione dei Mondi.
La congiunzione permette di essere nella composizione strutturale del singolo Mondo.
7. Espressioni
Concettualizzazioni interpretative di un esposto di Leggi fisiche.
La determinazione di Leggi fisiche trova la sua espressione nell'esposizione di concetti propri alla simbologia della struttura dei Mondi.
Mondi di materia espressi nella concezione di atemporalità sincronica.
L'espressione atemporale, governata da Leggi fisiche, detta le basi per una concezione diversificatoria negli effetti dell'atemporalità. Tali effetti sono subordinati all'ordine sistematico nella causalità degli eventi.
8. Dimensione del Sogno
La particolarità strutturale della Dimensione concepita come interiorizzazione di elementi strutturali, convertibili in materia fisica, denota la proprietà intrinseca dell'espressione concettuale della Dimensione propriamente detta.
La proprietà della Dimensione esplica il suo fattore determinante nell'originalità del campo di attribuzione degli elementi sostitutivi.
La capacità di espressione concettuale, in tale Dimensione, si esplica nel condizionamento simbologico di eventi strutturali concepiti, in sintesi, nella materia della suddetta Dimensione.
La chiave di questa Dimensione è di essere, essa stessa, una Zona d'accesso per la congiunzione di altri Mondi.
La strutturazione della Dimensione garantisce l'accesso di simbologie espresse in rappresentazioni energetiche di concezioni strutturali fluide.
9. Costituzione della materia
Espressione di un concetto esplicito per definire la qualità di una Realtà governata da Leggi specifiche dissimili tra loro. La materia, in tal senso, è intesa nella sua espressione manifesta non rapportabile unicamente alle Leggi fisiche, espressioni del Dominio. La materia, pertanto, si può esprimere nella concezione di "Energie".
La fattispecie caratteriale di una sezione individuale di Percezione di un Settore universale consiste in Energia strutturalmente convertita in espressione caratterizzata dalla mancata concezione dello scorrere temporale. La sistematicità per cui la caratteristica di tale materia sussiste è espressa nell'intrinseca concezione rapportabile a Legge fisica in cui la concezione dello Spazio non è rapportabile allo scorrere del Tempo.
10. Realtà percepibili
La connotazione particolare della struttura compositiva della vita, che implica l'uso della Percezione, è quella di vivere in maniera oggettiva altre Realtà. Tali Realtà, non comunemente percepibili, si mostrano nella loro espressione caratteristica strutturale. Cosí queste Realtà, che sono Mondi, fanno conoscere il contenuto della loro espressione.
11. Commutazioni percettive
L'uso di settori particolari nella struttura compositiva di esseri viventi determina la Percezione di altre Realtà. La connotazione caratteriale di queste Realtà denota la particolarità caratteriale di ognuno di questi Settori universali.
L'espressività congiunta alla Percezione delimita il Mondo.
Mutare Percezione equivale a percepire l'espressione manifesta di un altro Mondo.
Percezione ed espressione sono intrinsecamente unite nella manifestazione delle strutture compositive.
12. Alternative
Ipotesi concettuali di verità, espresse nella Realtà oggettiva, determinate dalla Percezione.
L'alternanza della Percezione realizza le ipotesi concettuali.
Le ipotesi concettuali, che sono dei fenomeni astratti, divengono concezioni espresse in Leggi fisiche quando la Percezione si alterna.
L'alternanza della Percezione permette la Realtà dei Mondi.
L'oggettività dei fenomeni reali si realizza mediante la Percezione.
13. La Bolla di Percezione
I Mondi trovano la loro esplicazione mediante l'uso di sistemi percettivi.
I sistemi percettivi rappresentano delle conoscenze istituite nell'ordine di un Sistema strutturale organizzato, caratterizzato dalla capacità intrinseca del Percepire. La Percezione, cosí, si esplica all'interno di questo Campo di strutturazioni compositive. Tale Struttura, composita e complessa, rappresenta il sistema organizzativo dell'Universo. La Percezione che attiene a tale Struttura è una facoltà della medesima. Questa facoltà permette di percepire i Mondi.
Ogni cosa è Percezione espressa a vari livelli.
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Liber T
1. Il Potere
Il Potere domina e sovrasta il Regno della Natura.
La Conoscenza scorre fluida.
Il Potere si esprime nell'espressione concettuale della Conoscenza.
Il Potere Silenzioso muove le messi, fa crescere i germogli. Crescita in continua evoluzione, in espansione potenziale.
Il Potere è ovunque ed è la Forza che permea la natura delle cose.
2. Il Tempo
La manifestazione ciclica della nemesi degli avvenimenti.
La ciclicità degli eventi implica la determinazione degli eventi futuri.
L'evento è la manifestazione ciclica del Tempo, ora e sempre.
La catarsi degli eventi avviene nella simultanea azione di eventi multipli.
L'azione, che implica la catarsi, esige la concettualità espressiva dell'evento.
Gli avvenimenti generano le sorti del Mondo.
3. L'Arte
La Conoscenza del Potere unita all'espressione concettuale fa fluire l'azione in manifestazioni mutevoli.
La conoscenza molteplice della mutevolezza delle situazioni determina la Consapevolezza.
La Consapevolezza si esprime, fluida, nell'Arte.
L'Arte è un insieme di sistemi escatologici.
L'espressione dell'Arte viene prodotta dalla comprensione dei sistemi escatologici.
L'Arte fluisce nella Conoscenza e Comprensione immediata per rappresentarsi, simultaneamente, in espressione dinamica nella consapevolezza della Ragione.
La Ragione è l'intermezzo tra la Conoscenza Intuitiva e la manifestazione dell'Opera.
4. La Scienza
La Scienza è la costruzione particolareggiata del dettame di Leggi Universali.
La Legge che si esprime nella sua determinazione causa l'effetto determinante dell'espressione concettuale.
L'espressione concettuale determina il concetto applicato al significato intrinseco della Legge.
L'estrinsecazione della Legge determina l'evento.
La padronanza della Scienza determina l'evento.
5. Conoscenza Silenziosa
Lo scorrere fluido di simbologie specifiche nella qualità di specifiche Norme.
L'Intendimento Silenzioso, nel suo aspetto contenutistico, si esprime nella facoltà espressiva della Ragione.
I contenuti espressionistici, determinati dalle Norme specifiche, fluiscono, in essenza, silenziosi.
L'Intendimento Silenzioso esprime la Conoscenza di se stesso nell'espressione della Ragione.
La Ragione non limita l'Intendimento, ma è una facoltà che produce l'atto.
L'atto è l'espressione dell'Intendimento.
L'espressione dell'Intendimento, nell'atto, estrinseca la concezione assolutistica del Silenzio.
Il Silenzio è la Norma che determina la facoltà dell'intendere.
6. La Volontà
Intendimento duplice nella sua Manifestazione Primaria.
Origine manifesta espressa nell'intendimento della Volontà.
L'espressione manifesta della Volontà è dovuta all'Azione Intuitiva esplicata dalla Ragione.
L'azione manifesta la Volontà che è espressione dell'Intendimento.
La Volontà è la Legge Primaria che esprime se stessa, per mezzo delle Norme specifiche, nella Conoscenza.
L'applicazione della Volontà alla Ragione determina l'evento.
7. L'Ignoto
L'Ignoto, nella sua composizione strutturale, designa una complessità organica di elementi.
Gli elementi esprimono il contenuto delle Norme specifiche.
La varietà degli elementi, che compongono le Norme, costituiscono l'Arte.
Viene definito Artista colui che esprime in atti volitivi l'essenza dell'Ignoto. In tal modo l'Ignoto diviene causa-effetto identificato nell'espressione pura del conoscere.
8. La Forza
Energia creativa. Creazione espressa in Energie equilibratici nelle Regole della Natura.
Potere dominante l'espressione delle Norme.
La Forza domina l'evento nel senso che è generatrice di energia espressiva dell'intento volitivo.
9. L'Equilibrio
Legge in cui le Norme della Natura trovano motivo di esistere a causa dell'espressione duale, ma pur sempre combinabile, di Energie.
L'Equilibrio si esprime nella Legge.
La Legge dell'Equilibrio trova espressione nell'armonia delle Forze.
Le Forze sono l'espressione energetica di Leggi naturali.
10. L'Agguato
Funzione in cui il Potere si esplica.
Le Norme specifiche, che dominano la Natura, fanno conoscere il loro contenuto mediante l'espressione di questa funzione. Tale funzione espleta se stessa nella determinazione della pratica dell'Agguato.
La Natura opera tramite questa funzione.
L'espletamento della pratica richiede conoscenza delle Norme specifiche.
La funzione dell'Agguato esprime la Regola.
11. L'Energia
Alito impalpabile nella manifestazione della Natura. L'Energia, in tal modo, vivifica la Creazione materiale.
L'Energia è ovunque.
12. L'Essenza
Energia in nuce che si esprime nell'alito della Creazione. Flebile contenuto di vita, manifestazione eterea dell'Energia Cosmica.
La Vitalità è l'Essenza dell'Energia, è sospiro di vita, è palpitare di sospiri.
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