Sinceramente non so se ci siano forze che stanno manovrando affinchè in un prossimo futuro si verichi un crollo economico. Sicuramente questa crisi dei tassi sui mutui mi sembra una grande caxxata; cioò nonostante devo ammettere che sull'attuale situazione economica, molta colpa hanno gli stati sovrani......
Questa è la mia idea in merito.....
Uno dei problemi che sta contribuendo ad impoverire la tasche dei cittadini Italiani e dei cittadini dei paesi occidentali in genere, è l'annoso ricorso delle famiglie all'uso del mutuo e del finanziamento per l'acquisto di qualsiasi cosa. L'uso sconsiderato di questo strumento finanziario sta riducendo sul lastrico molte famiglie, e sta contriuendo al collasso dell'economie nazionali.
Tutto è nato dal martellamento continuo ad opera della stampa e della pubblicità radiotelevisa, operato da anni sulla inerte popolazione (dalle mie parti si direbbe " hai scoperto l'acquaaarda").
Il cercare di far apparire necessarie per la Ns. esistenza cose di cui possiamo benissimo fare a meno fa parte di un sistema di delinquenza psicologica perpretato ormai da anni dalle società a scopo di lucro presenti nelle economie occidentali (per giunta con l'avvallo dei governi).
No avete capito male non sono contro la libertà di stampa e la pubblicità, ma contro la falsificazione della realtà, che secondo il mio modesto parere dovrebbe essere punita e dovrebbe essere contemplata dal Ns. ordinamento giuridico come illecito penale.
Invece gli stati ignorano il problema e permettano che tutto ciò succeda e continui a condizionare non solo la economia ma anche e sopratutto l'esistenza di molti cittadini teleguidati e abbagliati "dal tutto e subito".
"Vabbè", diranno molti, "io non sono così stupido da farmi condizionare da demenziali pubblicità...una delle poche cose che mi è rimasto è ragionare con la mia testa, so da solo cosa voglio o cosa non voglio cosa è bene o casa è male...". Ne siete proprio sicuri?
Ma quante volte ci troviamo a comprare cose che poi non utilizziamo mai? Cose che al momento dell'acquisto sembrano quasi di vitale importanza.....No non dico di tornare al tempo della pietra dico soltanto che lo stato da buon padre di famiglia dovrebbe far passare il concetto che le persone devono acquistare in base alle proprie capacità economiche e che niente è così indispensabile se condiziona poi negativamente la Ns. esistenza.
Non è dando in mano alle persone soldi non propri che si fa ripartiere l'economia!!! questo atteggiamento alla lunga tende ad impoverire ancora di più l'economie nazionali.....a scapito di tutti noi.
Chi è lungimirante e non guarda solo all'immediato, capisce che uno stato moderno (per lo meno per quanto riguarda quello italiano) dovrebbe monitorare maggiormente i prezzi, penalizzare l'eccessivo ricorso al mutuo, favorire la produzione agricola, abolire le agevolazioni fiscali e contributive di cui godono clero e sindacati (e tutte le società a queste collegate comprese le cooperative), eliminare alcuni ammortizzatori sociali che vengono utilizzati soltanto dai furbi e vagabondi (se uno ha voglia di lavorare il lavoro si trova) e mille altre cose (fra cui naturalmente la diminuzione delle tasse, dei contributi per i cittadini e del costo del lavoro per le aziende) che se applicate farebbero lievitare sicuramente l'economia Italiana...
Quando i bianchi vennero in Africa, noi avevamo la terra e loro la Bibbia. Loro ci insegnarono a pregare con gli occhi chiusi; quando li aprimmo i bianchi avevano la terra e noi la Bibbia.
(Jomo Keniatta)