Il Conflitto che verrà?

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Scritto da: steve. 27/02/2007 20.35
Sinceramente non ci capisco niente di economia ma mi sembra di ricordare che Iran e Cina abbiano siglato importanti accordi economici per il futuro.Se gli USA stessero facendo un gioco sporco per "comprare" quantomeno la neutralità della Cina in caso di attacco in Medio Oriente,credo che se riusciamo a capirlo noi profani in materia,se ne renderà pur conto anche qualche cinese addetto ai lavori.Per come la vedo io,l'ultima cosa di cui hanno bisogno gli USA in questo momento,è proprio quella di fare delle figuracce nei confronti della nazione cinese.Fino ad ora ho sempre visto le cose con gli stessi occhi di Azrael.E' per questi motivi che vedevo sempre la guerra ben lontana.Si dice spesso che in America comandano gli ebrei,ovvero che sia Israele a dettare legge agli USA e non il contrario.va da sè che l'inizio di un conflitto nucleare metterebbe a repentasglio l'intera nazione israeliana,la quale sarebbe bersagliata da ogni parte dei suoi confini.Mah,dalle notizie degli ultimi giorni sembra che ci siano accordi già ben definiti per un attacco in grande stile ma,pensandoci un attimo,gli unici che avrebbero da rimetterci sarebbero proprio Isrele prima e USA poi.Boh,non riesco a capire.Forse sto trascurando dei tasselli importanti senza rendermene conto.Fino a questo momento quoto ogni parola del post di Azrael ma il dubbio che ci possa essere molto altro all'insaputa di tutti noi mi rimane accesa.

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La Cina è il maggior creditore degli USA... è il maggior compratore di titoli del debito pubblico americano...
.. cina e giappone saranno le prime economie a crollare in caso di default degli USA... ma sono cose dette e ridette....

in America,come del resto in Europa contano i Banchieri... non gli Israeliani.. o gli ebrei... o i popoli o i governi....
..poi è vero che alcune famiglie di religione ebraica (sennò dicono che sono razzista...) controllano alcune delle maggiori banche ed istituti finanziari... in tutto il mondo...

[Modificato da Mezmerize 27/02/2007 20.42]

Un crollo economico degli USA mi sembra che sia stato previsto già da tempo.Mi sembra strano che la Cina,"nemico" degli USA per eccellenza,possa stare in piedi solo grazie alla loro economia.Non dico mica che hai torto.Forse però c'è qualcos'altro che non è dato sapere.

è l'America che sta in piedi grazie alle economie dei cinesi.

Non c'è chi tiene chi sono semplicemente strettamente legate, se crolla una crolla l'altra per questo i cinesi non possono fare tanto i galletti, perchè se l'economia americana cade loro fanno il tonfo della storia e viceversa..non so come si è arrivati ad una situazione cosi paradossale ma è la realtà, se la guerra fosse necessaria per l'economia americana i cinesi non batterebbero ciglio, il problema è che quello economico è solo uno dei fattori in campo. Tra parentesi ragazzi le famiglie più importanti in america e quelle che tirano le redini del NWO sono ebraiche..senza fare nomi sapete a chi mi riferisco...

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Scritto da: Beate 27/02/2007 21.01
è l'America che sta in piedi grazie alle economie dei cinesi.

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e i cinesi a chi vendono la loro produzione?

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Scritto da: Mezmerize 27/02/2007 22.20


e i cinesi a chi vendono la loro produzione?

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Io parlo di risparmiatori, piccoli o grandi, lavoratori non solo industriali.
Tempo fa ho seguito un programma in cui ne parlavano: gli americani vivono con un sistema di crediti (carte di credito ecc.) grazie ai risparmi della popolazione cinese, senza queste formichine (naturalmente i soldi i cinesi non li mettono sotto i materassi, ma li depositano) il sistema americano sarebbe nei guai. Ora se riesco a ricordarmi qual era questo programma lo posto. Xché la mia spiegazione non è un granchè me ne rendo conto. Anche xchè non è un argomento, insieme alla politica, che mi attiri.

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Scritto da: Beate 27/02/2007 22.50

Io parlo di risparmiatori, piccoli o grandi, lavoratori non solo industriali.
Tempo fa ho seguito un programma in cui ne parlavano: gli americani vivono con un sistema di crediti (carte di credito ecc.) grazie ai risparmi della popolazione cinese, senza queste formichine (naturalmente i soldi i cinesi non li mettono sotto i materassi, ma li depositano) il sistema americano sarebbe nei guai. Ora se riesco a ricordarmi qual era questo programma lo posto. Xché la mia spiegazione non è un granchè me ne rendo conto. Anche xchè non è un argomento, insieme alla politica, che mi attiri.

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... ma la domanda rimane... se gli USA fanno default... la Cina a chi vende????

se l'USA fa default la Cina e una montagna di altre persone crollano insieme. Ma i cinesi saranno i primi a rimettersi in piedi, non sono ancora così "viziati" come noi.
E poi saremo ridotti così male che potremo permeterci a mala pena i prezzi cinesi.

[Modificato da Beate 28/02/2007 0.11]

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Scritto da: Beate 28/02/2007 0.09
se l'USA fa default la Cina e una montagna di altre persone crollano insieme. Ma i cinesi saranno i primi a rimettersi in piedi, non sono ancora così "viziati" come noi.
E poi saremo ridotti così male che potremo permeterci a mala pena i prezzi cinesi.

[Modificato da Beate 28/02/2007 0.11]

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se gli USA fanno default è un dramma... crolla l'economia mondiale...
..potere della globalizzazione..

il resto sono solo mere speculazioni ideologiche.... chi può dirsi veramente in grado di affermare cosa succederebbe dopo?

è una notizia di qualche giorno fa, ma è comunque interessante.
gli usa adesso hanno anche armi laser.http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=1526

a quando la morte nera?

...mah!..se l'economia usa crolla...secondo me il governo cinese fa i salti di gioia...e in poco tempo diventa la prima potenza economico/militare (...e già lo è quasi!)..del globo!...ha il resto del pianeta che può comprsre i suoi prodotti (europa in primis!)...secondo me una delle cose che nn fa dormire bene bush è proprio questa...se no xchè il tentativo di accaparrarsi risorse in medio oriente...se nn per togliere.. materie prime alle potenze emergenti dell'asia?...a cui volenti o nolenti tutti dovremo inchinarci...come oggi facciamo con gli usa?!

non è così...in quanto andrebbe bene per gli stati uniti svalutare la loro moneta in virtù del debito accumulato ma non per la cina che avrebbe di conseguenza gravi perdite date le riserve di dollari accumulati....ecco un link
http://www.effedieffe.com/interventizeta.php?id=1800¶metro=economia

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Scritto da: Sgnipo 28/02/2007 22.35
...mah!..se l'economia usa crolla...secondo me il governo cinese fa i salti di gioia...e in poco tempo diventa la prima potenza economico/militare (...e già lo è quasi!)..del globo!

Esaminiamo..... Cina e India e Bangladesh e le "tigri asiatiche" in generale hanno un mercato interno?
No... se lo avessero i costi sarebbero come da noi e negli USA ....quindi?.. senza l'economia USA (il cui crollo porterebbe con se Canada e Australia e Inghilterra e Giappone) la Cina non ha mercato per le sue produzioni...

...ha il resto del pianeta che può comprsre i suoi prodotti (europa in primis!)

che già lo fà quindi non devi contarla... quali altri grandi compratori rimangono? Africa? Sud America? Terra Cava?


...secondo me una delle cose che nn fa dormire bene bush è proprio questa...

Io invece penso che Bush dorma benissimo.. purtroppo...

se no xchè il tentativo di accaparrarsi risorse in medio oriente...se nn per togliere.. materie prime alle potenze emergenti dell'asia?


perchè non ce ne sono altre convenienti?

...a cui volenti o nolenti tutti dovremo inchinarci...come oggi facciamo con gli usa?!

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guardate su La 7, ottoemmezzo di Ferrara, non vi sembra che l'azione dei media del potere per farci abituare al conflitto imminebte in Iran sia iniziato, nella sua fase più efficace?

Tanto per rimanere in tema di allarmismo ingiustificato,oggi,nel mettere ordine alle riviste,mi è caduto l'occhio su Nexus del giugno 2005 e tra i titoli c'era questo :

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2005:ATTACCO ALL'IRAN

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Ho aperto per dare un occhiata all'articolo e ho letto questo: Scott Ritter,ex marine ed ispettore ONU per gli armamenti in Iraq ha dichiarato che Bush ha ratificato dei piani per il bombardamento dell'Iran nel giugno 2005.Poi ci sono tutte le conseguenze di un eventuale attacco e tutto il resto.Ieri come oggi mi sa che c'è solo una gran confusione in giro.

[Modificato da steve. 01/03/2007 21.19]

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Scritto da: =Tibetano= 01/03/2007 21.17
guardate su La 7, ottoemmezzo di Ferrara,

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nemmeno se mi pagano!!!

Steve nel 2005 non c'era questa situazione, non c'erano le navi Nato davanti all'Iran non c'era una riunione al giorno per le sazione all'iran,non c'era la mobilitazione di 20mila americani in iraq, non c'era neanche la presa di posizione anti americana di putin, probabilmente loro stessi hanno rinviato, nessuno sa cosa stanno pianificando, ma non puoi dire che è allarmismo dire ora che c'è in atto una forte mobilitazione per andare contro l'Iran e che a breve queste tensioni svoceranno in un guerra ahime nel caso certamente nucleare. Lo dice pure Cheney caspita...

Tra l'altro Ferrara non mi ricordo chi lo diceva, si parlava fosse nell'ambiente della CIA....mah.. forse blondet..

Infatti dico soltanto che c'è una gran confusione e una fuga di notizie per lo più false che servono solo a far crescere la tensione e la paura tra la gente.L'allarmismo ingiustificato riguardava quell'articolo del 2005.Quello Scott Ritter non è uno stupido qualunque.E' il capo degli ispettori che doveva trovare le armi in Iraq prima che venisse attaccato.Comunque nella primavera di quell'anno c'era molta curiosità riguaro alle strane manovre dell'arsenale navale statunitense.Era in mare il 93% dell'intera flotta militare americana.Su internet non si attendava l'onda quantica ma si attendeva una pioggia meteoritica di notevoli dimensioni.A diramare la notizia ( oggi chiaramente ritenuta giustamente falsa) era un tale che si faceva chiamare Gartrell o qualcosa di simile.Se trovo l'articolo te lo mostro.Era a dir poco inquietante come scenario.Ogni anno c'è qualcosa di nuovo ma dopo un pò ci si prende l'abitudine.Pensa che c'è un mio amico che deve scrivere un libro ambientato nell'anno 1986 a Bologna.Per scrupolo si sta leggendo ogni giorno gli scenari che occupavano le cronache dei quotidiani nei primi mesi dell'anno.Beh,mi ha detto che in un giorno del mese di marzo c'è un titolo che indica come IMMINENTE un attacco terroristico di Al Quaeda ai danni dell'Italia.Sono passati 21 anni da quel giorno!!!

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Scritto da: -Ocean- 01/03/2007 21.40
Steve nel 2005 non c'era questa situazione, non c'erano le navi Nato davanti all'Iran non c'era una riunione al giorno per le sazione all'iran,non c'era la mobilitazione di 20mila americani in iraq, non c'era neanche la presa di posizione anti americana di putin, probabilmente loro stessi hanno rinviato, nessuno sa cosa stanno pianificando, ma non puoi dire che è allarmismo dire ora che c'è in atto una forte mobilitazione per andare contro l'Iran e che a breve queste tensioni svoceranno in un guerra ahime nel caso certamente nucleare. Lo dice pure Cheney caspita...

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...e non c'era quel balordo di presidente iraniano