Il Conflitto che verrà?

Non vorrei fare l'uccello del mal augurio (anche perchè è forse ancora un pò presto) però vorrei far notare come l'ambasciatore iraniano all'ONU abbia già rigettatto la proposta del consiglio bollandola come atto illegale.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo354675.shtml

Se non mi sbaglio, qualche giorno fa si era detto che di fronte ad atti illegali della comunità internazionale l'Iran avrebbe risposto con atti altrettanto illegali.
Stiamo a vedere se era solo un modo di dire

[Modificato da =giacobbe= 24/03/2007 23.06]

Forse sono troppo ottimista ma secondo me si risolverà tutto in una bolla di sapone con il rilascio entro breve degli ostaggi e la richiesta di scuse da parte della Gran Bretagna.Scuse che non arriveranno ma,nel momento in cui navigano le varie diplomazie,si chiuderà un occhio.Almeno dal punto di vista ufficiale.Se deve scoppiare una guerra nucleare,non credo che questo episodio ne faccia da miccia.Forse domani si saprà già qualcosa di più. . .

Spero Steve abbia ragione
http://www.timesonline.co.uk/tol/news/world/middle_east/article1563877.ece

La pena per spionaggio (credo) in Iran è la morte...
Roba che se li uccidono tutti mandano in guerra pure me...
A parte questo Steve in molti casi nelle guerre la miccia è data da poco, in Libano ripeto è bastato molto meno, forse non sarà questa la miccia ma basterà ache in futuro qualcosa di egual misura per far partire le ostilità...

www.etleboro.com/view_news.php?lan=ita&id=3439

Secondo Peres la guerra in Libano fu un errore:

italia.pravda.ru/news/world/23-03-2007/5149-0

Vorrei ricordare che la prima crisi del Golfo (all'inizio degli anni 90) partì da un episodio simile: turisti occidentali rapiti e tenuti contro la loro volontà in territorio iracheno.

Questa volta non si tratta di turisti, ma di militari. Non so quale delle due cose sia peggio...

Con questo non voglio dire che si scatenerà l'inferno per via di questo episodio, ma che sicuramente in passato è bastato molto meno per scatenare conflitti (e anche molto di più, ovviamente: vedi l'assassinio politico che diede il via al primo conflitto mondiale).

Bisogna inoltre considerare che questi episodi non sono che la proverbiale "goccia" che fa traboccare il vaso; tutti i vari conflitti vengono pianificati prima, come ben sapete. Quello contro l'Iran è sulla bocca di tutti da tempo, si vocifera un po' ovunque.

Non stupitevi quindi se ciò dovesse accadere, vuoi a causa di 15 marinai arrestati, vuoi per qualcosa di più grave. L'importante non è la causa (dato che è già tutto deciso da tempo) ma il movente...che (purtroppo) a molti continua a sfuggire (o si conosce, ma non si osa dirlo...).

Ne discutiamo anche qui (della possibilità di un imminente attacco all'Iran), con spunti interessanti:

www.chemtrails.it/forum_chemtrails/viewtopic.php?p=185...

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Scritto da: AX3 25/03/2007 13.54
Vorrei ricordare che la prima crisi del Golfo partì da turisti occidentali rapiti e tenuti contro la loro volontà in territorio iracheno.

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Ovviamente stai scherzando,vero ?????

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Scritto da: alekxandros 25/03/2007 11.29
www.etleboro.com/view_news.php?lan=ita&id=3439

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Questa mi sa tanto di profezia campata in aria.E' da due o tre anni che il conflitto contro l'Iran sembra imminente ma siamo ancora qui.Ci andrei molto cauto con questo allarmismo

Steve siamo sinceri questi livelli di tensioni non sono mai stati raggiunti, in tre mesi due raffiche di sanzioni contro l'Iran, 6 mesi fa quei soldati non sarebbero stati catturati ora forse rischiano addiritura il processo per spionaggio, Russia e Cina si sono fatti da parte (almeno in apparenza) e te probabilmente non ci crederesti neanche se scoppiasse una bomba atomica sopra New York, diresti beh forse un aereo atomico passava di li ed è caduto...

Al di là di quello che potrebbe o non potrebbe succedere, dobbiamo cercare di stare ai fatti.
Personalmente credo che i rapporti internazionali fra Paesi (soprattutto se non ufficialmente alleati) siano sempre una questione di delicati equilibri. Se, poi, questi Paesi si sono apertamente "antipatici" allora le cose diventano ancora più difficili, anche perchè i leader devono tenere conto delle ripercussioni all'interno del proprio Paese. Proprio per questa delicatezza, credo sia quasi impossibile immaginare ex-ante quello che accadrà.
Credo, però, che alcuni segnali siano evidenti. Pensate all'uscita dei russi dall'Iran o alla mancata partenza del presidente iraniano verso New York. Sono tutti indizi che sembrano far pendere verso un attacco imminente.
Allo stesso modo, però, in zona è presente la Rice così come il segretario generale dell'ONU quindi, per l'attacco, non è certo una questione di giorni.
Pensate, poi, alla presenza degli ostaggi. E se fossero usati come scudi umani nelle zone adiacenti alle centrali?
A proposito, poi, delle ripercussioni interne, notate la prudenza di Blair che solo adesso si è pronunciato sebbene con parole abbastanza chiare. Bisogna, infatti, ricordare che il caro Tony è lì ancora per poco, quindi bisogna capire se si sobbarcherà anche la responsabilità di un attacco (congiunto con gli USA) oppure se vorrà lasciare questa incombenza al suo successore (nel qual caso l'intervento inglese sarebbe ben spostanto nel tempo).

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2007/03_Marzo/25/blair_iran.shtml

Come vedete, in questa mia breve, e assolutamente incompleta, ricapitolazione (e ho tralasciato tutti i problemi che Bush ha con la sua opinione pubblica) ci sono segnali di una forte crisi ma anche di una situazione tutt'altro che definita. Mi sembra, quindi, ancora presto per prendere posizioni nette riguardo a questo tema. Un primo segnale, comunque, potrebbe già venire dalla risposta iraniana alle parole di Blair.
Staremo a vedere

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Scritto da: -Ocean- 25/03/2007 16.18
Steve siamo sinceri questi livelli di tensioni non sono mai stati raggiunti, in tre mesi due raffiche di sanzioni contro l'Iran, 6 mesi fa quei soldati non sarebbero stati catturati ora forse rischiano addiritura il processo per spionaggio, Russia e Cina si sono fatti da parte (almeno in apparenza) e te probabilmente non ci crederesti neanche se scoppiasse una bomba atomica sopra New York, diresti beh forse un aereo atomico passava di li ed è caduto...

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Se bastassero delle cazzate come queste a far scatenare una guerra atomica,l'avremmo già avuta da un pezzo e in più di un'occasione.A me sembra che la fate troppo facile.Come dire :"ah,non ci date i 15 soldati? Bene,allora scateniamo una guerra mondiale atomica e vediamo se risolviamo il problema".

Ocean,per quanto mi sembra che tu abbia fiducia quasi incondizionata verso tutti quelli che vanno controcorrente,Far scatenare una guerra all'Iran non è così semplice come dice Nexus,Maurizio Blondet,Etleboro e tutti gli altri allarmisti.Aprire una guerra all'Iran vuol dire non aver più possibilità di tornare indietro.Vuol dire distruzione di Israele (almeno per buona parte);vuol dire accordo immediato di tutti gli stati arabi della zona.Un attacco all'Iran,se ci sarà,non sarà causato dal rapimento di 15 sfigati militari che per giunta,forse,sono anche in torto.
E' molto più verosimile che si costringa l'Iran a fare una mossa sbagliata dando un giro di vite sempre più stretto alle sanzioni.In questo modo l'occidente rimane unito.Credere che venga attaccato l'Iran a causa di quel rapimento. . . .

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Scritto da: alekxandros 25/03/2007 17.01
www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2114815...

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Appunto!!!

Steve io non seguo l'allarmismo di Tom Bosco Blondet o chi per esso però metto insieme dei dati, e questa le tensioni tra questi paesi le seguo ormai da un po' e non mi ricordo periodi cosi intensi, non so se sa questo il casus belli, potrebbere esserlo se ammazzassero quei soldati, ma ora basta poco veramente poco per farla iniziare, e siccome io prto dal presupposto che ci sarà (magari infondato ma chissà..) questo mi sembra un momento che si addice, se no tutto si sgonfierà ma non passerà molto tempo fino a quando non troveranno un buon motivo per dare fiato a ciò che è nei loro programmi.
Non è il rapimento in se la miccia, ma quello che ne può scaturire...
Non mi sembra che ora ci sia allarmismo ingiustificato, esiste una situazione grave e persone intenzione a farla peggiorare, poi si può far finta di niente..

www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_2114846...

Aleks,come la vedi?? :

Come la vedo? Male...secondo me i segnali che inducono a pensare che l'attacco ci sarà, sono ormai molteplici.

Quello che continuo a chiedermi...è la strategia e il ruolo di Ahmadinejad in tutta questa vicenda.

Agisce come se:

1) fosse una pedina della CIA (ma credo poco a questa ipotesi)

2) ritiene l'Iran in grado di combattere ad armi pari contro USA e Israele, tanto da non temere l'attacco

3) il suo è un atteggiamento escatologico, da musulmano sciita è convinto che, in caso di conflitto, tornerà il 12° imam nascosto (atteso dagli sciiti), che sconfiggerà Dajjal, l'Anticristo, alla testa dell'esercito di Sion (ma credo molto poco a questa ipotesi messianica)